19 Feb, 2025 - 19:55

Turismo lento, ecco alcuni consigli per i cammini e i pellegrinaggi in Umbria

Turismo lento, ecco alcuni consigli per i cammini e i pellegrinaggi in Umbria

La presentazione dei dati della Statio Peregrinorum 2024 conferma il successo del turismo lento in Umbria. Perugia si conferma un punto di riferimento per il turismo lento e i cammini spirituali, con oltre 4.500 pellegrini che hanno raggiunto Assisi nel 2024.

Dopo la presentazione di BITAC 2025, ecco la Statio Peregrinorum che è stata allestita in Basilica e ha fornito dati ed elementi per analizzare il fenomeno. In analisi, quindi, alcuni cammini e sentieri per i pellegrinaggi in Umbria da sottolineare tra fede, devozione e turismo lento.

La Via di Francesco

La Via di Francesco è un viaggio spirituale, un itinerario che collega tra loro alcuni luoghi della vita e della predicazione di San Francesco d'Assisi. Questo percorso di pellegrinaggio vuole riproporre l’esperienza francescana nelle terre che il Poverello ha calcato.

La via di Francesco consiste in due distinti percorsi che portano ad Assisi. Il percorso del Nord parte da La Verna ed è lungo 189 chilometri, il percorso del Sud parte da Roma ed è lungo 247 chilometri. Entrambi presentano delle varianti, itinerari alternativi o suggerimenti per poter raggiungere e visitare qualche significativo luogo francescano.

Cammino Francescano della Marca

Il Cammino Francescano della Marca, invece, percorre Umbria e Marche sulle tracce di San Francesco d'Assisi in 9 tappe per 167 chilometri che toccano il percorso di una delle vie che San Francesco utilizzò per le sue predicazioni nelle Marche meridionali (da Assisi a Ascoli). 

La partenza, ovviamente, da Assisi per arrivare a Spello, Foligno, e l’altopiano di Colfiorito, consentono di immergersi nella presenza di San Francesco. Il percorso si dipana nel versante marchigiano, toccando borghi medievali come Sarnano e terminando ad Ascoli Piceno. L'itinerario tocca quattro parchi naturali: Monte Subasio, Altolina, Colfiorito e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Cammino dei Protomartiri Francescani

Il Cammino dei Protomartiri Francescani rappresenta un percorso circolare di 110 chilometri, attraversando la valle ternana. Il cammino è suddiviso in 6 tappe e collega i luoghi di San Francesco e dei primi martiri francescani, tra boschi, eremi, antiche pievi e imponenti ruderi romani.

Diversi borghi e cittadine di grande fascino vengono attraversati tra cui Terni, Narni, Stroncone, Calvi dell’Umbria e San Gemini. Lungo il percorso, i camminatori possono ripercorrere i sentieri che collegano centri urbani, grotte, eremi e conventi cari a San Francesco e ai suoi frati.

I Protomartiri Francescani furono un gruppo di frati predicatori nativi di queste terre che, ispirati da Francesco, si recarono in Marocco per predicare, incontrando il martirio. 

Cammino dei borghi silenti

Il Cammino dei Borghi Silenti anche rappresenta un itinerario circolare ma di 90 chilometri, suddiviso in 5 tappe e che si snoda come un abbraccio intorno ai Monti Amerini, nell’Umbria sud-occidentale. 

Il percorso nato nel 2020 ha già, però, conquistato diversi camminatori, attraversando borghi medievali praticamente intatti e poco abitati, dove storia, natura e tradizioni si fondono in un’atmosfera magica e silenziosa.

Il Cammino dei Borghi Silenti offre un viaggio a ritroso nel tempo, dove il silenzio fa da padrone e il ritmo lento del Cammino diventa prezioso. Esempio di turismo lento e ristoro per l'anima.

Il Cammino di San Benedetto

Il Cammino di San Benedetto è suddiviso in 16 tappe per 300 km. La partenza è da Norcia, ai piedi dei Monti Sibillini, fino a Montecassino, nella valle del Liri, attraversando l’Umbria e il Lazio.

L'itinerario unisce i tre luoghi benedettini più importanti: Norcia, luogo di nascita del santo; Subiaco, nel Lazio, dove visse per oltre trent’anni fondando numerosi monasteri; e Montecassino, sempre nel Lazio, dove trascorse l’ultima parte della sua vita e scrisse “la Regola”, un complesso di regole che disciplinano la vita della comunità monastica.

Questo itinerario, tocca anche luoghi legati a figure di grande importanza spirituale come Rita da Cascia, Francesco d’Assisi e Tommaso d’Aquino.

Cammino di San Valentino

Il Cammino di San Valentino è, infine, il percorso perfetto per tutti gli innamorati. Si tratta un percorso ad anello che parte e arriva a Terni, snodandosi per 187 chilometri attorno alla Conca Ternana. 

Questo itinerario è suddiviso in 10 tappe e attraversa alcune bellezze del territorio, assai note, come la famosa Cascata delle Marmore ma anche borghi suggestivi e siti meno conosciuti.

Il percorso è, come facilmente intuibile, intitolato a San Valentino, patrono di Terni e celebre in tutto il mondo come santo dell’amore. Il Cammino, infatti, tocca tutti i luoghi principali legati alla figura del santo.

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Emanuele Landi
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