22 Oct, 2025 - 15:30

YAPS Peer Education 2025: 54 studenti di Gubbio e Gualdo Tadino protagonisti del progetto sul benessere giovanile al Mazzatinti

YAPS Peer Education 2025: 54 studenti di Gubbio e Gualdo Tadino protagonisti del progetto sul benessere giovanile al Mazzatinti

È iniziata questa mattina e proseguirà fino a domani presso l’auditorium del Polo Liceale “G. Mazzatinti” di Gubbio la nuova edizione di “YAPS – Peer Education”, un progetto che coinvolge 54 studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio eugubino-gualdese. Un appuntamento formativo che si inserisce nella cornice delle iniziative a sostegno della salute e del benessere giovanile, ponendo i ragazzi al centro di un percorso di crescita reciproca.

Un’alleanza per la salute tra scuola, sanità e istituzioni

Il progetto è promosso dal Gruppo di promozione della salute del distretto Alto Chiascio – USL Umbria 1, in collaborazione con i Comuni della Zona Sociale 7 e le scuole superiori del territorio, nell’ambito del protocollo d’intesa “Costruire insieme la salute nella popolazione scolastica”.

L’obiettivo è far sì che i giovani diventino protagonisti attivi della promozione del benessere, non semplici destinatari di messaggi già confezionati”, spiegano i coordinatori del progetto.

Un percorso inserito nel Piano regionale della prevenzione

YAPS rientra nel Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020-2025, nell’area tematica “Scuole che promuovono salute”. Il progetto si fonda sulla metodologia della peer education, ovvero l’educazione tra pari: un modello in cui sono i ragazzi stessi a guidare il dialogo e la riflessione, sotto la supervisione di docenti e operatori sanitari.

L’obiettivo è sviluppare:

  • consapevolezza emotiva,
  • responsabilità personale,
  • capacità decisionali,
  • competenze relazionali.

Sono le cosiddette life skills, ovvero quelle competenze psicosociali che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) considera essenziali per affrontare con equilibrio le sfide della vita quotidiana.

Gli studenti coinvolti: una rete che unisce tre istituti

A partecipare al percorso per l’anno scolastico 2024-2025 sono 54 studenti selezionati tra le classi terze di tre istituti superiori del territorio:

  • Polo Liceale “G. Mazzatinti” – Gubbio,
  • I.I.S. “Casimiri” – Gualdo Tadino,
  • I.I.S. “Cassata-Gattapone” – Gubbio.

Gli studenti saranno affiancati dai propri docenti tutor e dagli operatori del distretto socio-sanitario, con un percorso che proseguirà per tutto l’anno scolastico attraverso laboratori, incontri e attività di gruppo.

Dal contesto scolastico alla comunità: nasce Peer.Made

Dallo scorso anno, YAPS ha ampliato la sua portata oltre i confini scolastici, dando vita a Peer.Made, un gruppo di peer educator attivi sul territorio, supportati da operatori sanitari e sociali.

Tra le attività più significative realizzate da Peer.Made figurano:

  • la partecipazione al Wonderlast Festival Gubbio (luglio 2024) con l’iniziativa “L’Isola del Benessere”;
  • la presenza alla Marcia dell’Ascolto 2025 (agosto 2025);
  • la creazione e gestione di una pagina Instagram dedicata alla promozione di stili di vita sani e consapevoli.

La forza del gruppo: quando i giovani parlano ai giovani

Il valore del progetto risiede nel fatto che i messaggio di benessere e prevenzione non vengono imposti dall'esterno, ma nascono da un confronto orizzontale tra pari.

Un coetaneo non ti giudica, ti capisce. E quando ti racconta qualcosa che riguarda il suo vissuto, ti arriva più forte di un semplice consiglio adulto”, spiegano alcuni partecipanti.

Attraverso questo processo, i ragazzi imparano a:

  • osservare le proprie emozioni,
  • elaborare decisioni consapevoli,
  • gestire difficoltà personali e sociali,
  • sviluppare pensiero critico e problem solving,
  • sentirsi parte attiva della comunità.

Peer education come strumento di cambiamento sociale

Il percorso non è solo educativo, ma anche trasformativo: i ragazzi coinvolti diventano agenti di cambiamento, in grado di promuovere salute e benessere nei propri gruppi di riferimento, dalle classi alle attività extrascolastiche.

Non siamo qui per dire agli altri cosa fare, ma per farli pensare e farli riflettere sulle scelte quotidiane”, raccontano i peer educator di Peer.Made.

Una sfida che continua oltre l’auditorium

Con le due giornate di apertura al Mazzatinti, il progetto YAPS – Peer Education inaugura un cammino che durerà per tutto l’anno scolastico, intensificando le attività laboratoriali nei mesi a venire.

La sfida è chiara: formare studenti capaci di ascoltare, comunicare, condividere e sostenere i propri coetanei, creando una scuola e una comunità più attente al benessere emotivo e relazionale.

Il futuro nelle mani dei ragazzi

La nuova edizione di YAPS – Peer Education conferma che, quando si dà fiducia ai giovani, essi sanno rispondere con maturità, creatività e senso di responsabilità. Lavorare sulle life skills significa costruire non solo studenti migliori, ma cittadini consapevoli, pronti a camminare insieme verso una società più sana e solidale.

Non siamo solo studenti: siamo persone che imparano a crescere insieme, passo dopo passo, parola dopo parola.”

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Mario Farneti
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