Si chiama 'Volta Tech Hub Umbria' ed è il nuovo campus formativo dedicato alla transizione digitale e alla sostenibilità nato all'interno dell'Istituto 'A. Volta' di Perugia. Molte le novità in vista a partire dal bando ministeriale che ha reso possibile il progetto stesso, dove l'Istituto si è classifcato primo in assoluto in Italia, ottenendo il punteggio massimo di 100 su 100, oltre ad essere stato l'unico vincitore per l'Umbria.
Il primo posto nella classifica nazionale ha consentito al Volta di accedere a una dotazione da 750mila euro di fondi Pnrr che contribuiranno a ridisgnare radicalmente la scuola.
Fiore all'occhiello del progetto, è la collaborazione con Its Umbria Academy, imprese, università ed enti locali, che rappresentano i preupposti cruciali la realizzazione della filiera tecnologico-professionale 4+2, prevista dalla nuova Legge 121/2024.
"Con questo prestigioso riconoscimento da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito – ha commentato la dirigente Cruciani –, il Volta intende proseguire il proprio cammino per una scuola più giusta e più equa a servizio del territorio e di una concezione dell’istruzione tecnica che vuole essere sempre più al centro di un ampio dibattito culturale. 'Volta Tech Hub Umbria' infatti non prevede un semplice ampliamento degli spazi laboratoriali, ma un vero e proprio ecosistema educativo-produttivo".
Il 'Volta Tech Hub Umbria' si estenderà per oltre 740 metri quadrati di ambienti modulari, accessibili e interconnessi, progettati con criteri di cyber security by design, ottimizzati per il risparmio energetico e dotati di piattaforme digitali avanzate. Ad ampliare ulteriormente l'offeta, ci sarà il 'Volta Automation Campus' da 258mila euro, già approvato e rivolto specificatamente alla filiera di elettronica ed elettrotecnica, per la realizzazione di laboratori legati all’automazione.
L'Hub al suo interno ospiterà sette macro-laboratori all’avanguardia, ognuno dedicato a un settore strategici per il territorio e per le professioni del futuro. Ci saranno: Cad e meccatronica (con workstation e stampanti 3D di ultima generazione), Manifattura avanzata (con centri Cnc, robot collaborativi e digital twin in realtà virtuale), Automazione industriale e IoT (con Plc, gateway edge e server Scada), Full Stack & AI Coding (per lo sviluppo software e l’intelligenza artificiale), Reti e Cybersecurity (per la protezione delle infrastrutture digitali), Comunicazione grafica e data analytics (con laboratori Mac e LEDwall multimediali) e Analisi della pratica sportiva (con Gps e sensori biomedicali).
Ad avvalorare ulteriormente i percorsi, va menzionato che l’Itts Volta fa già parte della rete della 'Apple Distinguished School', ed è riconoscita come scuola polo per le Avanguardie Educative, per le scuole che promuovono salute e, infine, scuola coordinatrice della Rete delle Scuole di pace.
"Ogni anno – ha spiegato la dirigente Cruciani – oltre 1800 studenti potranno accedere a percorsi multidisciplinari che uniscono elettronica, meccanica, informatica, grafica e chimica, sviluppando competenze reali e immediatamente spendibili. L’obiettivo è ambizioso: ridurre il divario tra le competenze richieste dalle imprese e quelle effettivamente possedute dai giovani, garantendo loro nuove opportunità di occupazione e crescita".
L'Itts Volta si conferma dunque un'avaguardia della formazione di eccellenza in Umbria. A dicembre 2024 la scuola aveva riaperto il Planetario 'Ignazio Danti' e inaugurato il nuovo SpaceLab dopo aver intercettato altri fondi del PNRR nell'ambito di Next Generation Lab.
Ambienti a disposizione sia delle altre scuole sia di tutta la cittadinanza dove approfondire la conoscenza del cosmo e vivere esperienze immersive. Grazie infatti al nuovo proiettore digitale Digistar7 qui è anche possibile osservare la volta celeste proiettata direttamente sulla superficie della grande cupola di 8 metri.