14 Nov, 2025 - 22:30

Valtopina, la “Sfida dei Campioni”: i migliori cani da tartufo d’Italia in gara alla Mostra Mercato

Valtopina, la “Sfida dei Campioni”: i migliori cani da tartufo d’Italia in gara alla Mostra Mercato

Appuntamento domenica 16 novembre: una competizione unica che celebra addestramento, tradizione e patrimonio culturale riconosciuto dall’UNESCO

Sarà una domenica speciale quella del 16 novembre, quando nella cornice della Mostra Mercato del Tartufo di Valtopina andrà in scena una gara di cerca davvero fuori dal comune: la “Sfida dei Campioni”, organizzata dall’associazione Tuber Terrae.
Una competizione d’élite che vedrà impegnati i migliori binomi cane-conduttore d’Italia, selezionati tra i vincitori delle più prestigiose gare nazionali.

Un evento che unisce passione, tecnica, tradizione e tutela del patrimonio naturalistico, trasformando la cerca del tartufo in un vero spettacolo di abilità e intesa uomo–animale.

La competizione: i campioni della cerca si sfidano al Subasio

L’appuntamento è fissato per domenica 16 novembre alle ore 8.30, presso il centro polivalente “Subasio” di Valtopina.
Qui entreranno in scena i cani da tartufo più talentuosi d’Italia, accompagnati dai loro conduttori, in una gara che rappresenta una novità assoluta all’interno della lunga tradizione della Mostra Mercato.

Per oltre vent’anni, infatti, la Tuber Terrae ha organizzato gare di ogni tipo: dimostrative, competitive, didattiche.
Ma la “Sfida dei Campioni” punta più in alto: riunire i migliori dei migliori, offrendo al pubblico l’occasione di osservare l’eccellenza della cerca al tartufo.

“Abbiamo selezionato binomi che si sono distinti nelle più importanti competizioni italiane, spiegano dall’associazione.
Non solo abilità, però: sarà una giornata dedicata anche alla correttezza, al metodo e all’etica dell’addestramento, elementi fondamentali in una disciplina che dipende totalmente dal rapporto di fiducia tra cane e umano.

Un patrimonio UNESCO al centro dell’attenzione

La competizione sarà anche un modo per valorizzare e far conoscere un sapere secolare che, nel 2021, l’UNESCO ha riconosciuto come Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità:
“Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali”.

Un riconoscimento che premia non solo la tecnica del cane, ma anche la responsabilità del cercatore, la tutela degli ecosistemi, il rispetto del bosco e delle sue risorse.

Il presidente di Tuber Terrae, Francesco Mirti, sottolinea con forza questo aspetto:
“La nostra associazione da oltre vent’anni porta avanti un lavoro di divulgazione, tutela e confronto. Questa gara rappresenta un modo per far emergere l’eccellenza, ma anche la complessità del mondo del tartufo: dalla competizione alla ricerca sul campo, dalla salvaguardia dell’ambiente al tramandare le pratiche tradizionali.”

L’importanza del binomio cane–umano

Il cuore della cerca al tartufo è il rapporto simbiotico tra cercatore e animale.
Ogni gesto, ogni richiamo, ogni passo del conduttore trova la sua risposta nel fiuto e nell’addestramento del cane.

Per questo Tuber Terrae ha scelto di dedicare la gara alla valorizzazione del binomio, mostrando al pubblico un lavoro lungo, paziente e rigoroso:

  • educazione del cane fin dai primi mesi,

  • rispetto del ritmo dell’animale,

  • apprendimento delle zone tartufigene,

  • capacità di lettura del bosco,

  • precisione nella cavatura,

  • tutela del terreno dopo l’estrazione.

La cerca, ricordano gli organizzatori, non è solo abilità sportiva: è cultura, etica e responsabilità.

Tuber Terrae: vent’anni di impegno tra formazione, tutela e tradizione

L’associazione, protagonista da decenni della Mostra Mercato, ha sempre affiancato alle competizioni momenti di formazione, incontri, convegni ed eventi divulgativi.

Quest’anno la scelta della Sfida dei Campioni punta a mettere in evidenza gli aspetti più tecnici e professionali della cerca.
Una scelta in linea con la missione dell’associazione, come sottolinea ancora Mirti: “Ogni nostra iniziativa nasce nel solco dell’articolo 9 della Costituzione: tutela del paesaggio, del patrimonio storico e naturalistico, della biodiversità e degli ecosistemi. Agiamo con lo sguardo rivolto alle future generazioni.”

Un impegno che Valtopina riconosce e sostiene, consapevole di quanto il mondo del tartufo rappresenti un pezzo fondamentale della cultura umbra, della sua economia e della sua identità.

La Mostra Mercato del Tartufo: tradizione, territorio e passione

La Mostra Mercato del Tartufo è da sempre uno degli appuntamenti più attesi della stagione.
Una vetrina di prodotti, saperi, incontri e sapori che, da decenni, porta visitatori da tutta Italia e rafforza il legame tra Valtopina, il bosco e la cultura del tartufo.

La Sfida dei Campioni si inserisce come evento di punta della giornata, richiamando appassionati, esperti e curiosi affascinati dal talento dei cani da tartufo.

Sarà una mattinata di emozioni, di fiuto infallibile e di rispetto per la natura.
Una celebrazione della tradizione ma anche della modernità del mondo tartufigo, che continua ad evolversi senza mai perdere il suo antico fascino.

Un appuntamento da non perdere

La gara di domenica 16 novembre non è solo una competizione: è un tributo alla cultura del tartufo, un omaggio all’intesa tra cane e uomo, un messaggio di responsabilità ambientale e un’occasione di festa per tutta la comunità.

Chi parteciperà alla Mostra Mercato potrà assistere a un evento unico, in cui abilità, rispetto e tradizione si fondono in un racconto che, come il profumo del tartufo, resta impresso nella memoria.

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Mario Farneti
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