Domenica 28 settembre 2025, a partire dalle ore 15:00, riaprirà le sue porte il Villaggio delle Zucche di Vingone, situato nella suggestiva località di Vingone 30, Vocabolo Silvelle Basse, a Città di Castello. Ideato nel 2024 da Matteo Pellegrini, il parco tematico autunnale torna quest’anno con una seconda edizione arricchita e rinnovata, pronta a stupire e coinvolgere visitatori di tutte le età con nuove attrazioni, attività interattive e un’atmosfera magica che celebra l’autunno in tutte le sue sfumature.
Il Villaggio delle Zucche pone la sostenibilità al centro del progetto. Grazie all’installazione di un moderno impianto fotovoltaico, il parco è oggi in grado di operare a impatto zero, riducendo in maniera significativa i consumi energetici e le emissioni. A questa scelta si affiancano le nuove colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici e un sistema strutturato di raccolta differenziata dei rifiuti, pensato per rendere l’esperienza dei visitatori non solo piacevole, ma anche rispettosa dell’ambiente. Un modello virtuoso che coniuga responsabilità ecologica e servizi concreti, venendo incontro alle esigenze di un pubblico sempre più attento ai valori della transizione verde.
Le attività proposte dal Villaggio delle Zucche spaziano da giochi interattivi a esperienze immersive, ideate per coinvolgere e divertire l’intera famiglia. Tra le novità più attese di questa edizione spiccano il biliardo gigante, con un’imponente superficie di 32 metri quadrati su cui giocare utilizzando i piedi, e il minigolf, che arricchisce ulteriormente l’offerta ludica. Oltre alle nuove proposte, non mancano le attrazioni già apprezzate lo scorso anno, come la pista di go-kart a pedali e la suggestiva cappella horror, pensata per regalare emozioni forti e brividi in perfetto stile Halloween.
Ad arricchire ulteriormente l’esperienza contribuisce l’area ristoro, ampliata e potenziata per offrire una scelta più ampia di piatti e bevande. Un luogo pensato non solo per ricaricare le energie tra un’attività e l’altra, ma per rendere la visita ancora più piacevole, trasformando ogni sosta in un momento conviviale da condividere con amici e familiari.
La stagione del del Villaggio delle Zucche proseguirà fino al 2 novembre 2025, offrendo un calendario ricco di appuntamenti ed esperienze uniche. Tra gli eventi di punta figura una giornata interamente dedicata ai pony, pensata per regalare ai più piccoli un contatto diretto con gli animali e momenti di puro divertimento. Non meno rilevante è la collaborazione con il Museo Malakos, che arricchirà la proposta con laboratori autunnali di grande valore educativo e creativo: dalle attività scientifiche all’esplorazione del mondo vegetale, fino alle sessioni di pittura delle zucche. A completare l'offerta, il villaggio ospiterà spettacoli di arte di strada, pronti a stupire il pubblico con performance suggestive e momenti di intrattenimento dal forte impatto visivo ed emozionale.
Il Villaggio delle Zucche sarà aperto nei seguenti orari:
Sabato: dalle 14:00 alle 19:00
Domenica: dalle 10:00 alle 19:00
Dal lunedì al venerdì, il parco accoglierà le scuole primarie e dell’infanzia su prenotazione, offrendo visite didattiche e attività educative. I bambini sotto i tre anni di età potranno entrare gratuitamente. Inoltre, quest’anno è stato allestito un atelier dedicato ai più piccoli, realizzato in collaborazione con il Museo Malakos.
Il Villaggio delle Zucche è gestito dall’associazione culturale Fuori di Zucca Aps, fondata nel 2024 da Matteo Pellegrini e dalla sua famiglia. L’obiettivo dell’associazione è fornire un luogo di divertimento a basso costo per persone di tutte le età. Le zucche che colorano e decorano il parco provengono dalle coltivazioni della famiglia Pellegrini, mentre gran parte delle attrazioni è stata ideata e realizzata artigianalmente dai fondatori stessi.
A seguito della chiusura del Villaggio delle Zucche di Spoleto, il parco di Vingone rimane l’unico del suo genere in tutta la Regione Umbria. Completamente autofinanziato, il parco riceve il patrocinio non oneroso dei Comuni di Città di Castello e San Giustino, rappresentando così un importante punto di riferimento per il turismo e la cultura locale.