Nella Sala del Dottorato di Palazzo Murena, cuore istituzionale dell’Ateneo perugino, si è svolta la cerimonia di insediamento del Pro Rettore e delle Delegate e Delegati rettorali che affiancheranno il Magnifico Rettore Massimiliano Marianelli per il sessennio 2025/2026 - 2030/2031.
Un momento solenne, ma attraversato da un sentimento di concreta partecipazione. Marianelli, firmando i decreti di nomina, ha sottolineato come “mettere al centro persone e relazioni” non sia uno slogan, ma il principio fondativo di una governance che punta a ricucire il legame fra saperi, territorio e comunità accademica.
Il nuovo esecutivo si muoverà in equilibrio tra continuità e innovazione, con una struttura flessibile che permetterà di ridefinire deleghe e competenze in corso d’opera, introducendo - se necessario - nuove figure prorettorali per ambiti strategici.
A fianco del Rettore, il prof. Alceo Macchioni sarà Pro Rettore Vicario e referente per le Politiche di partecipazione, Pari opportunità e Ranking internazionali. Chimico di fama internazionale, Macchioni guiderà anche il posizionamento dell’Ateneo nei principali sistemi di valutazione, con l’obiettivo – ha spiegato – “di misurare la qualità dell’università non solo nei numeri, ma nella forza delle relazioni e nella trasparenza delle scelte”.
Tra le figure chiave spicca il prof. Emidio Albertini, delegato alla Terza Missione, Innovazione sociale e Relazioni con i territori: genetista e presidente del POST, promuoverà l’impatto sociale e culturale della ricerca.
La prof.ssa Caterina Capponi, con la delega a Orientamento, Tutorato e Relazioni con i mondi del lavoro, punterà su un’università che accompagna studentesse e studenti nella scoperta delle proprie vocazioni, favorendo l’incontro tra formazione e occupazione qualificata.
Sul versante della cultura e del patrimonio, la prof.ssa Cristina Costantini coordinerà le Politiche culturali e la Valorizzazione del patrimonio museale, archivistico e bibliotecario, rafforzando la vocazione dell’Ateneo come “università nella città”.
Il prof. Livio Fanò guiderà le deleghe a Intelligenza artificiale e Infrastrutture di ricerca e tecnologiche, con l’obiettivo di consolidare l’integrazione tra innovazione digitale, etica e responsabilità sociale.
Non meno rilevante il ruolo di Annalisa Giusti, delegata a Semplificazione amministrativa e Trasparenza, e di Claudia Mazzeschi, psicologa e accademica di lungo corso, che seguirà il settore Benessere e salute della comunità e la cosiddetta “quarta missione”, quella che intreccia università e società civile.
La delega alla Didattica e Alta formazione è affidata a Graziella Migliorati, farmacologa, già coordinatrice di corsi e valutazioni d’Ateneo, impegnata nel rendere la formazione più inclusiva e interdisciplinare.
Marco Mazzoni, sociologo della comunicazione e vicepresidente di AssoComPol, curerà le Politiche per le sedi e la Comunicazione di Ateneo, con particolare attenzione allo sviluppo dei poli decentrati, in primis Terni.
La Comunità studentesca e le Politiche per la pace saranno invece sotto la guida del prof. Daniele Parbuono, antropologo, promotore di dialogo intergenerazionale e partecipazione.
Sul fronte economico-finanziario, Cristiano Perugini coordinerà le Risorse e i rapporti con le fondazioni, mentre Diego Perugini avrà la responsabilità di Ricerca e Sviluppo scientifico, in una prospettiva che unisce innovazione e crescita umana.
Alessandra Pioggia, esperta di diritto amministrativo, seguirà le Politiche per le persone e l’innovazione organizzativa, promuovendo un ambiente di lavoro fondato su fiducia e collaborazione.
Completano la squadra Diana Salciarini, delegata a Relazioni internazionali e cooperazione, e Paolo Verducci, architetto, responsabile per Cura del costruito, sostenibilità energetica e sicurezza, chiamato a guidare la transizione verso un Ateneo più verde e accessibile.
Il Rettore Marianelli ha infine annunciato che assumerà personalmente la delega alla Sanità, per garantire un raccordo diretto con la Regione Umbria e con il sistema universitario-sanitario. Al fianco della nuova Comunità di Governo, il prof. Stefano Bruscoli avrà un ruolo speciale di coordinamento dello staff del Rettore, a testimonianza di una direzione collegiale che unisce competenze diverse in un unico obiettivo: un’università più umana, moderna e capace di generare valore condiviso.