27 Oct, 2025 - 12:57

Norcia e Cascia, sopralluogo dei consiglieri leghisti Tesei e Melasecche: verificati i progressi della ricostruzione post-sisma tra ospedali e Basilica

Norcia e Cascia, sopralluogo dei consiglieri leghisti Tesei e Melasecche: verificati i progressi della ricostruzione post-sisma tra ospedali e Basilica

I consiglieri regionali della Lega Umbria, Donatella Tesei ed Enrico Melasecche, hanno effettuato un sopralluogo a Norcia e Cascia per verificare “lo stato di avanzamento dei lavori della ricostruzione post sisma e constatare … l'importante progresso dei cantieri relativi ai nuovi ospedali e alla Basilica di San Benedetto, simbolo della rinascita della città”. L’ispezione ha permesso di monitorare da vicino i cantieri, confrontarsi con tecnici, sindaci e operatori locali e valutare in maniera concreta l’impatto dei progetti sulla sicurezza, sulla qualità della vita e sulla ripresa sociale delle comunità colpite dal sisma. 

Dalla rimozione delle macerie alla rinascita urbana: il ruolo strategico delle istituzioni nella Valnerina

Durante il sopralluogo, i consiglieri hanno evidenziato il ruolo fondamentale delle istituzioni nel coordinare un articolato e complesso processo di ricostruzione, capace di affrontare con efficacia le fasi più delicate, dalla rimozione delle macerie fino alla progettazione e realizzazione di edifici moderni, sicuri e tecnologicamente all’avanguardia.

“È motivo di grande soddisfazione - affermano Tesei e Melasecche in una nota - vedere che il lavoro avviato negli anni scorsi dal precedente governo regionale di centrodestra sta portando a risultati concreti, permettendo di superare fasi estremamente complesse, a partire dalla rimozione delle macerie fino alla realizzazione di progetti moderni, sicuri e tecnologicamente all'avanguardia. Un percorso condotto insieme al commissario alla ricostruzione Guido Castelli, con il contributo determinante dei tecnici della Regione Umbria, delle ditte che hanno svolto i lavori e in piena sinergia con i sindaci e i territori interessati”. I consiglieri hanno sottolineato come la stretta collaborazione tra enti regionali, commissario straordinario e amministrazioni locali si sia rivelata fondamentale per accelerare i tempi e garantire la massima sicurezza degli interventi, contribuendo a restituire fiducia, stabilità e prospettive di sviluppo alle comunità colpite dal sisma.

La rinascita della Basilica di San Benedetto: fiducia, speranza e rilancio sociale nella comunità nursina

A pochi giorni dalla riapertura la visita alla Basilica di San Benedetto ha assunto un valore fortemente simbolico, capace di concentrare in sé aspetti artistici, comunitari ed economici della ricostruzione. “Nel 2019 ci siamo trovati a gestire le macerie - affermano gli esponenti leghisti -, oggi assistiamo alla rinascita di un luogo che è simbolo dell'identità nursina e dell'Italia intera. È stato un lavoro lungo e complesso, che oggi si mostra in tutta la sua bellezza, dalle splendide statue policrome al rosone completamente ricostruito, fino ai dettagli di un restauro di altissimo livello. Un progetto in cui abbiamo creduto fin dall'inizio e che ora giunge a compimento restituendo fiducia e speranza a tutta la comunità dopo anni molto difficili”.

Il recupero della Basilica non si limita dunque al solo intervento conservativo: rappresenta un volano per la ripresa culturale e turistica di Norcia, con ricadute misurabili sull’economia locale, sull’attrattività del territorio e sulla qualità della vita dei residenti.

Ospedali Norcia-Cascia: interventi strategici tra tutela storico-artistica e sicurezza antisismica

Al centro dell’ispezione tecnica si sono posti i cantieri degli ospedali, considerati interventi strategici per la resilienza territoriale e per la rete sanitaria della Valnerina. I lavori a Norcia e Cascia non sono semplici ricostruzioni: sono progetti concepiti per garantire standard elevati di sicurezza, funzionalità e adattabilità tecnologica, in grado di rispondere alle esigenze sanitarie presenti e future del territorio.

“Sempre a Norcia - ricordano Tesei e Melasecche -, l’ospedale ospitato in un antico convento del Quattrocento con preziosi affreschi, rappresenta un intervento delicato e straordinario, svolto in piena collaborazione con la Soprintendenza. All’inizio del mandato siamo stati costretti a rivedere completamente il progetto esistente, per garantire standard sismici e tecnologici adeguati. Oggi possiamo dire che la città avrà un ospedale moderno, con pavimenti flottanti per assicurare spazio a una impiantistica innovativa e la massima sicurezza antisismica. Entro fine anno sono previste le prime consegne.”

A Cascia, la ricostruzione ha affrontato criticità maggiori, tra cui la demolizione e la completa riprogettazione dell’edificio preesistente. Nonostante le difficoltà, i lavori risultano ormai in fase avanzata. Il nuovo presidio sarà equipaggiato con isolatori sismici e sistemi di sicurezza all’avanguardia, soluzioni progettate per garantire piena continuità operativa anche in condizioni estreme, consolidando così l’ospedale come punto di riferimento sanitario di eccellenza per l’intera Valle della Valnerina.

Nel complesso, gli interventi coniugano tutela del patrimonio (nel caso nursino, con la collaborazione della Soprintendenza) e adeguamento tecnologico, puntando a strutture che uniscano rispetto storico e funzionalità sanitaria moderna. Il risultato atteso è una rete sanitaria locale più sicura, efficiente e resiliente, in grado di recuperare servizi essenziali per la popolazione e di sostenere la ripresa socio-economica dei territori colpiti dal sisma.

Lavoro collettivo e monitoraggio costante: gli elementi chiave per la rinascita territoriale

I rappresentanti della Lega hanno sottolineato il carattere partecipato e multilivello dell’azione amministrativa, descrivendo la ricostruzione come il frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto tecnici, imprese, soprintendenze, sindaci e comunità locali. Questa cooperazione, hanno osservato, non si è limitata a snellire procedure o sbloccare finanziamenti: ha favorito una progettazione attenta al contesto storico-artistico, ha permesso soluzioni tecniche condivise e ha rafforzato la responsabilità civica nella gestione dei cantieri, contribuendo così a restituire servizi e fiducia ai territori interessati.

A partire da questi presupposti, il monitoraggio continuo e il dialogo con le comunità sono stati indicati come strumenti essenziali per trasformare gli interventi edilizi in opportunità di sviluppo locale e di normalizzazione sociale.

Scelte strategiche e impatto locale: il punto dei consiglieri sulla ricostruzione

Il sopralluogo, pur avendo un focus tecnico-operativo, ha assunto anche una chiara valenza politica. I consiglieri Tesei e Melasecche hanno voluto sottolineare i risultati concreti derivanti dalle scelte progettuali e amministrative adottate fino a oggi, evidenziandone l’efficacia e ribadendo l’impegno a seguire attentamente il completamento di tutti gli interventi.

Alla luce delle consegne previste e del forte valore simbolico della riapertura della Basilica di San Benedetto, i prossimi mesi saranno decisivi per consolidare la fase di rilancio del territorio. L’obiettivo è trasformare i cantieri in servizi effettivi, funzionali e duraturi per le comunità locali, rafforzando sicurezza, fiducia e qualità della vita.

AUTORE
foto autore
Francesco Mastrodicasa
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE