La Valnerina si conferma un luogo d'eccellenza per il benessere e la valorizzazione del territorio grazie al progetto 'Vivi Bene Valnerina'. Questa iniziativa, presentata oggi ufficialmente a Palazzo Spada, nasce dalla collaborazione tra l'Asd Collestatte Cascata, il Ciav - Centro Iniziative Ambiente Valnerina, il Cram Terni - Centro ricerche attività motorie e la Pro Loco di Torre Orsina. L'obiettivo è ambizioso: creare percorsi integrati che coniughino la riqualificazione ambientale con il benessere psicofisico, la cultura e lo sport.
Alla conferenza stampa hanno partecipato figure istituzionali di rilievo, tra cui l'assessore alla Scuola e al Welfare Viviana Altamura, l'assessore allo Sport Marco Schenardi e il presidente della Provincia di Terni Francesco Ferranti, insieme ai rappresentanti delle associazioni coinvolte. "Da quando ci siamo insediati abbiamo iniziato a studiare questi temi e la Valnerina con le sue potenzialità", ha dichiarato Altamura. "Abbiamo sposato questo progetto perché in un'unica progettualità si uniscono tanti aspetti: la cultura, la storia, lo sport, la riscoperta del territorio. Lo abbiamo sostenuto e vogliamo aiutare le associazioni che si spendono per la collettività a portare avanti le loro attività".
Uno degli interventi principali riguarda il recupero del campo sportivo a 7, che sarà dotato di nuovi spogliatoi, impianti di illuminazione e un manto erboso. Oltre alla struttura sportiva, verrà creata un'area multifunzionale aperta e un boschetto didattico destinato alle attività educative. Quest'ultimo, inaugurato un anno fa e intitolato a Egle Trabalza Fatati, rappresenta un simbolo della valorizzazione delle tradizioni locali e dell'attenzione alla formazione delle nuove generazioni.
L'iniziativa si inserisce nel più ampio concetto di urban health, che pone l'accento sulla relazione tra il benessere della persona e gli spazi urbani. "L’interlocuzione con queste associazioni è iniziata da subito su questo progetto che ritengo molto valido e per il quale ci siamo messi subito a disposizione. Si tratta di un’area di grande passaggio e tutto quello che la interessa e valorizza va sostenuto. Questo intervento di urban health mette al centro il benessere psico-fisico della persona che può essere raggiunto anche attraverso i luoghi", ha evidenziato l'assessore allo Sport Marco Schenardi.
Accanto agli interventi strutturali, il progetto prevede una serie di iniziative per approfondire la conoscenza del territorio. Tra queste, itinerari di cammino lungo il fiume Nera, come il "Cammino dell'Acqua Aldo Villani", che permettono di riscoprire la biodiversità locale e le erbe spontanee utilizzate nella tradizione culinaria. Il fiume, elemento centrale del paesaggio, viene così valorizzato anche in chiave culturale.
A completare il programma ci sono una serie di conferenze tematiche che intrecciano storia, arte e scienza. "I Banderari del libero comune di Terni" a cura di Adolfo Puxeddu, "Viaggio nella Valnerina misteriosa" con Leonida Monachino, "Nutrizione, società e arte" con Giuseppe Fatati e "Le biodiversità del Parco fluviale del Nera" a cura di Enrico Bini rappresentano un'occasione unica per approfondire l'identità storica e ambientale della zona.
"Ringrazio tutte le associazioni e gli assessorati per l’impegno nell’aver promosso questa iniziativa. Il territorio ha realtà di grande pregio e rilevanza così come la Cascata e il fiume Nera, grandi risorse che le istituzioni devono valorizzare e sostenere anche facendo da cabina di regia" ha dichiarato il presidente della Provincia di Terni, Francesco Ferranti.
Con la sua visione innovativa e integrata, il progetto 'Vivi Bene Valnerina' si propone come un modello virtuoso di sviluppo territoriale in Umbria. Dove sport, cultura e natura si fondono per offrire alla comunità un nuovo modo di vivere il territorio.