Forza Italia mette in moto la macchina politica in vista del nuovo Piano sociosanitario dell’Umbria, presentando a Palazzo Cesaroni un pacchetto di iniziative che punta su RSA, anziani, ascolto dei territori e visite negli ospedali. Con Andrea Romizi in prima linea e una petizione da oltre 800 firme per una struttura protetta nel Trasimeno, il partito si prepara a portare in Regione una proposta costruita dal basso, raccogliendo criticità e indicazioni direttamente da cittadini e operatori sanitari.
L’iniziativa, illustrata dal gruppo regionale di Forza Italia, mira a predisporre una proposta dettagliata da sottoporre alla Giunta regionale e all’Assemblea legislativa. Obiettivo: incidere sulla stesura del nuovo Piano sociosanitario con elementi raccolti sul campo, evitando che resti un documento tecnico scollegato dai bisogni reali.
A tracciare la linea è stato Andrea Romizi, segretario regionale del partito, che ha annunciato l’avvio delle prime attività: “Inizieremo una attività di ascolto nei territori, incontrando cittadini e professionisti della sanità per raccogliere istanze reali e contribuire alla stesura del nuovo Piano”.
Un metodo che punta al coinvolgimento diretto di tutte le aree dell’Umbria, attraverso sopralluoghi nelle strutture ospedaliere e nei presidi sociosanitari per verificare da vicino le criticità emergenti.
Il partito insiste su un concetto chiave: il nuovo Piano dovrà essere vicino ai territori, alle loro fragilità e alla crescente domanda di servizi per anziani, un nodo che in Umbria si fa ogni anno più stringente.
Il tema delle RSA rappresenta uno dei capitoli più urgenti. A metterlo al centro è stata Laura Pernazza, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ricordando il lavoro già svolto in Aula:
“Sono state presentate varie interrogazioni sulle residenze protette, mettendo in evidenza la grave carenza di posti nelle RSA e le lunghe liste di attesa”.
La stessa Pernazza ha evidenziato la necessità di tradurre gli annunci in interventi concreti: “Verificheremo che gli impegni presi dalla presidente Proietti siano messi in pratica. Il nuovo Piano sociosanitario deve garantire più risorse e un maggior numero di strutture convenzionate per anziani”.
Il nodo è particolarmente sensibile in una regione come l’Umbria, dove l’indice di invecchiamento è tra i più alti d’Italia e dove le famiglie chiedono risposte certe in termini di assistenza, posti disponibili e servizi dedicati alla lunga degenza e alla fragilità.
In questo contesto, Forza Italia sottolinea come la questione degli anziani non possa essere rimandata né risolta con misure parziali: servono investimenti, programmazione e una rete più capillare di strutture convenzionate.
Il territorio del Trasimeno è diventato il simbolo di questa nuova mobilitazione. Qui, nonostante l’alta presenza di popolazione anziana, non esiste alcuna RSA convenzionata, una lacuna che ha spinto Pierina Lodovichi, segretaria comunale di Forza Italia a Castiglione del Lago, a promuovere una raccolta firme che ha superato le 800 adesioni.
“I sottoscrittori chiedono l’avvio di un percorso istituzionale per realizzare una residenza protetta convenzionata”, ha spiegato Lodovichi, ricordando di aver già inviato la petizione alla presidente della Regione e al sindaco.
Parallelamente, il partito ha già definito un primo calendario di visite. Francesca Peppucci, responsabile organizzazione di Forza Italia Umbria, ha spiegato la logica della roadmap: “Le prime tre tappe saranno a Spoleto, nell’area del Trasimeno e poi nell’Orvietano. Non faremo comizi né useremo megafoni perché vogliamo ascoltare nel massimo rispetto di tutti”.
Le visite toccheranno ospedali, presidi territoriali e strutture che operano nel sociale e nella riabilitazione, con l’obiettivo di raccogliere testimonianze, verificare da vicino le necessità dei territori e portare tali elementi all’interno del processo di definizione del Piano.
Le iniziative annunciate a Palazzo Cesaroni segnano l’avvio di un percorso politico concreto, costruito sulle esigenze espresse direttamente dai cittadini umbri. Con RSA, anziani, liste d’attesa e assistenza territoriale al centro del dibattito, Forza Italia punta a influenzare il nuovo Piano sociosanitario con dati, proposte e criticità raccolte all’interno delle strutture regionali. Una partita decisiva, che nei prossimi mesi entrerà nel vivo.