12 Dec, 2025 - 14:05

Umbria, dalla Regione più fondi per promuovere i prodotti di qualità

Umbria, dalla Regione più fondi per promuovere i prodotti di qualità

Proprio in questi giorni l'Unesco ha riconosciuto quale patrimonio immateriale dell'umanità la tradizione della cucina italiana. L'iscrizione nella prestigiosa lista è stata accolta con grande entusiasmo nel nostro Paese ma le buone notizie per l'Umbria non finiscono qui. La Regione infatti ha appena annunciato che i fondi destinati alla promozione dei prodotti umbri di qualità sono stati notevolmente incrementati con una dotazione complessiva che mette sul piatto 2.240.000 euro. La Giunta regionale ha approvato la misura su proposta dell’assessora alle politiche agricole, Simona Meloni.

Più fondi per i prodotti umbri di qualità

La delidera prevede un incremento della dotazione finanziaria dell’intervento SRG10 'Promozione dei prodotti di qualità', ciò ha condotto da un lato a completare per intero il finanziamento della graduatoria relativa all’annualità 2025 dall'altro all’attivazione delle procedure per un nuovo avviso riferito al 2026. 

Una nota regionale spiega che il precedente avviso aveva generato un grande interesse da parte dei produttori e che i fondi inizialmente previsti per il 2025, sono andati esauriti. Con il nuovo stanziamento la Regione assicura il finanziamento integrale delle domande ammissibili già approvate per un totale di 744.781 euro. Contestualmente viene dato il via al nuovo bando che impiegherà la dotazione residua di 1.495.218 euro, oltre alle economie già accertate e a quelle che saranno rilevate successivamente. La delibera approvata affida inoltre al dirigente del Servizio 'Sistema di conoscenza e innovazione, GAL, servizi alla popolazione e al territorio rurale' il compito di adottare gli atti necessari all’attuazione del provvedimento, compresa la pubblicazione del nuovo avviso per il 2026 in coerenza con la normativa vigente.

Assessora Meloni: "L'Umbria contribuisce in modo significativo alla tradizione agroalimentare"

L'assessora Meloni si è soffermata sul valore della misura alla luce del nuovo riconoscimento Unesco all'Italia. "La designazione all’unanimità della cucina italiana come patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco, riunito a New Delhi, conferma quanto il nostro sistema agroalimentare rappresenti un elemento identitario e un asset competitivo. La nostra cucina nasce da filiere agricole che coniugano qualità, sostenibilità e saperi custoditi nei territori. L’Umbria contribuisce in modo significativo a questo patrimonio attraverso le sue produzioni d’eccellenza" ha affermato.

L'attenzione con cui il bando 2025 è stato accolto dai produttori umbri ne è una ulteriore conferma. Con l'aumento delle risorse il governo regionale potrà così dare continuità agli investimenti in maniera strutturata per "rispondere integralmente alla domanda del 2025 e garantire continuità nel 2026 - ha evidenziato Meloni -. Promuovere i nostri prodotti significa valorizzare il lavoro delle aziende, rafforzare la loro presenza sui mercati e consolidare la reputazione dell’Umbria a livello nazionale e internazionale".

L'Umbria offre prodotti di eccellenza

A fronte di una domanda da parte di un mercato che diventa sempre più consapevole dei propri consumi e dell'importanza della qualità degli alimenti, l'Umbria riesce ad offrire prodotti di qualità che fanno parte di una filiera di eccellenza, in grado di garantire maggiori controlli oltre alla loro completa tracciabilità.

Il cuore verde d'Italia in questo senso è uno scrigno di preziose tradizioni e lavorazioni che fanno parte dell'identità più autentica delle comunità. L'Umbria "sta investendo con decisione sulla qualità e sulla reputazione dei propri prodotti, elementi che rappresentano un valore aggiunto determinante nei mercati nazionali e internazionali. Il sostegno alla promozione non è una misura accessoria, ma un fattore essenziale per consolidare il posizionamento delle nostre eccellenze" ha detto ancora l'assessora regionale.

L'incremento della dotazione si inserisce infatti in un più ampio quadro che contempla diversi interventi relativi allo sviluppo rurale. "Il nostro obiettivo - ha concluso l'assessora Meloni - è continuare a sostenere un’agricoltura moderna, competitiva e radicata nei territori, mettendo in campo strumenti efficaci per rafforzare le filiere e promuovere le produzioni di eccellenza che caratterizzano l’identità agricola umbra".

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Sara Costanzi
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