21 Sep, 2025 - 09:14

Umbria, al via l'(H) Open Week per la Giornata mondiale del Cuore: visite gratuite, screening e counseling in tutti gli ospedali della regione

Umbria, al via l'(H) Open Week per la Giornata mondiale del Cuore: visite gratuite, screening e counseling in tutti gli ospedali della regione

La Regione Umbria rinnova il proprio impegno nella prevenzione e nella diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari aderendo all’(H) Open Week promosso da Fondazione Onda Ets. L’iniziativa, in programma dal 26 settembre al 2 ottobre in occasione della Giornata mondiale del Cuore del 29 settembre, mette a disposizione dei cittadini un’ampia gamma di servizi gratuiti: visite specialistiche, elettrocardiogrammi, consulenze cardiologiche e attività di counseling dedicate alla salute cardiovascolare.

L'iniziativa coinvolge tutte le principali realtà sanitarie del territorio: USL Umbria 1, USL Umbria 2, Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia e Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni. L’attenzione sarà rivolta non solo alla prevenzione dell’infarto e delle patologie ischemiche, ma anche a problematiche come aneurisma aortico addominale, malattie valvolari, carotidee e venose, che spesso rimangono silenti fino a manifestarsi in modo improvviso e talvolta grave.

Prevenzione come strumento di salute pubblica

"Le malattie cardiovascolari restano la principale causa di morte nel nostro Paese e la prevenzione è la nostra arma più efficace", afferma la presidente della Regione UmbriaStefania Proietti. "Vogliamo che l’accesso a controlli specialistici diventi il più possibile capillare e che nessuno si senta escluso per motivi di distanza o complessità. È fondamentale individuare tempestivamente i fattori di rischio, in particolare nelle donne, che dopo la menopausa perdono la protezione naturale degli estrogeni". L'intervento della Presidente rimarca due elementi centrali: da un lato l’importanza cruciale di una diagnosi precoce, dall’altro la specifica vulnerabilità femminile, il cui rischio cardiovascolare cresce sensibilmente con l’avanzare dell’età e, in particolare, dopo la menopausa.

Malattie cardiovascolari: i numeri in Italia

I dati confermano la portata del problema. In Italia le malattie cardiovascolari sono responsabili del 35,8% di tutti i decessi, con un’incidenza maggiore tra le donne (38,8%) rispetto agli uomini (32,5%). Nelle donne, inoltre, queste patologie tendono a manifestarsi con un ritardo medio di circa dieci anni, ma con quadri clinici spesso più complessi.

La fascia femminile rappresenta dunque un target particolarmente delicato: da qui l’importanza di promuovere screening, percorsi di counseling e campagne di informazione mirate a ridurre i rischi legati al post-menopausa.

Le strutture coinvolte e i servizi offerti

L'iniziativa coinvolge tutte le principali aziende sanitarie umbre: USL Umbria 1, USL Umbria 2, Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia e Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni. Di seguito i principali appuntamenti segnalati:

  • USL Umbria 1

    • Ospedale di Città di Castello: visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi gratuiti venerdì 26 e martedì 30 settembre (ore 15-17), con prenotazione al numero 348/4769041. In programma anche il convegno aperto al pubblico “Sindrome coronarica acuta nelle donne in perimenopausa”, previsto per giovedì 2 ottobre (ore 17-18).

    • Ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino: visite cardiologiche con ECG venerdì 26 settembre (ore 15-16), prenotazioni allo 075/9270531.

  • USL Umbria 2

    • Ospedale “San Matteo” di Spoleto: venerdì 26 settembre (ore 9.30-12.30) consulenze cardiologiche in videoconferenza. Prenotazioni attive il 20 settembre (ore 9.30-11.30) al numero 0743/210498.

  • Azienda Ospedaliera di Perugia

    • Apertura straordinaria degli ambulatori per counseling e visite cardiologiche gratuite, con accesso su prenotazione.

  • Azienda Ospedaliera di Terni

    • Giovedì 2 ottobre (ore 9-13) servizio di counseling al sesto piano, prenotazioni al numero 0744/2025019 (lunedì-venerdì, ore 9-11).

Non solo visite: educazione e counseling

Oltre agli screening clinici, l’(H) Open Week punta a promuovere una cultura diffusa della prevenzione cardiovascolare. Medici e operatori offriranno sessioni di counseling per insegnare a riconoscere e gestire i principali fattori di rischio: ipertensione, diabete, colesterolo alto, fumo, obesità e sedentarietà.

L'educazione sanitaria sarà uno degli aspetti centrali dell’iniziativa, con un focus sugli stili di vita: alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e riduzione dello stress rappresentano strumenti fondamentali per la protezione del cuore e dei vasi sanguigni.

Un modello di sanità territoriale

L'Umbria si conferma tra le regioni più attente alla prevenzione e alla salute di prossimità, rafforzando il modello di una sanità territoriale capace di intercettare i bisogni prima che diventino emergenze ospedaliere.

In un Paese in cui le malattie cardiovascolari restano tra le principali cause di mortalità e di peggioramento della qualità della vita, iniziative come l’(H) Open Week si pongono come esempi virtuosi: portare i servizi vicino ai cittadini, garantire equità di accesso e ribadire un principio fondamentale, ovvero che la salute del cuore non può essere affidata esclusivamente all’intervento in emergenza, ma deve essere coltivata giorno dopo giorno attraverso prevenzione e consapevolezza.

Tutti i dettagli su date, orari e modalità di prenotazione sono disponibili sul portale ufficiale www.bollinirosa.it.

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Francesco Mastrodicasa
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