La terza edizione di UMBRE Best Experience conferma la vivacità del settore turistico umbro, premiando realtà capaci di combinare qualità, innovazione e valorizzazione del territorio. Al Teatro degli Illuminati di Città di Castello sono stati consegnati i riconoscimenti alle migliori esperienze del 2025, in un evento che ha riunito istituzioni, imprese, creativi e professionisti dell’accoglienza.
La rete UMBRE - United Marketing for Business and Regional Experience - sostiene da tre anni lo sviluppo di un turismo capace di raccontare l’Umbria attraverso esperienze autentiche e di qualità. L’edizione 2025, organizzata con la collaborazione di Intesa Sanpaolo e della startup World4All, ha raccolto numerose candidature da parte di realtà culturali, associative e imprenditoriali. I progetti finalisti sono stati selezionati tramite video descrittivi e valutati da una commissione composta da esperti del settore turistico, enogastronomico e culturale.
Nella categoria heritage, dedicata all’arte, alla cultura e al patrimonio storico, il premio è andato alla Fondazione Progetti Beverly Pepper con "I Love Contemporary Art", un trekking urbano a Todi che avvicina i visitatori all’arte contemporanea in modo dinamico e accessibile. Per il food & wine, a distinguersi è stata l’Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria con "Frantoi Aperti in Umbria", evento dedicato all’olio extravergine con degustazioni, visite in frantoio e proposte culturali.
La categoria emotion, che raccoglie progetti legati al wellness, agli eventi e alle esperienze sensoriali, ha premiato l’Associazione Aurora con il Festival del Cinema di Spello e dei Borghi Umbri "Le Professioni del Cinema", manifestazione che porta nel territorio il racconto delle figure tecniche e artistiche del mondo cinematografico. Per il settore nature, dedicato alla sostenibilità e all’outdoor, il riconoscimento è andato a "La Spesa nell’Orto" dell’Associazione VisualCam, progetto che promuove uno stile di vita basato sulla cura dell’ambiente e sull’educazione alimentare.
Accanto ai quattro premi principali, l’edizione 2025 ha visto l’assegnazione di una menzione speciale da parte di Intesa Sanpaolo: il riconoscimento è stato attribuito all’Asd La Lacciara per il progetto "L’Accademia della Briglia", dedicato alla valorizzazione della cultura equestre umbra. La partnership con il comparto bancario ha garantito ai vincitori un’analisi completa dei fabbisogni economico-finanziari e una valutazione strategica del posizionamento di marketing.
Tra le novità dell’anno, la nuova collaborazione con il Lazio ha portato alla consegna di un premio speciale a Vox Spa per "In viaggio tra i sapori con l’AI", esperienza selezionata tra le più innovative del territorio laziale. Riconosciuto anche il lavoro digitale e promozionale di Jessica Mammoli, che con il blog "Parto dall’Umbria" si è aggiudicata il titolo di Best Content Creator.
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali e ospiti del mondo sportivo e culturale: dalla Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti al Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, fino al tecnico della Nazionale maschile di volley Ferdinando De Giorgi. L’evento, moderato dal Ceo di ESG89 Giovanni Giorgetti, ha messo al centro anche il tema del turismo accessibile grazie alla testimonianza di Valentina Tomirotti, Presidente di "Pepitosa in Carrozza" e alla presenza di World4All, realtà attiva nello sviluppo di tecnologie inclusive.
Per ogni categoria sono stati selezionati tre finalisti, confermando la ricchezza delle proposte presenti sul territorio. Per l’heritage sono emersi anche "Nera e Velino" dell’artista Alberto Spina e "Nonno Andrea virtuale" dell’azienda agricola Medei Marco. Nel food & wine si sono distinti "Birre del Trasimeno" di Giardini Spa e "Dal campo alla tavola" dell’azienda Bittarelli. Tra le proposte emotion sono state apprezzate "Eremito Experience" ed "Made in Gubbio", mentre per il nature hanno trovato spazio "Granfondo del Montefeltro" e "Oltre l’e-bike".
L’edizione 2025 di UMBRE Best Experience si chiude così con un quadro variegato di realtà che, attraverso cultura, enogastronomia, natura e innovazione, stanno contribuendo alla crescita dell’offerta turistica regionale. Un segnale positivo che testimonia la capacità dell’Umbria di rafforzare la propria competitività nel mercato del turismo esperienziale, valorizzando competenze locali e nuove reti di collaborazione.
