20 Nov, 2025 - 14:30

L’Umbria porta il turismo delle radici a Nizza: borghi, Natale e sapori in vetrina

L’Umbria porta il turismo delle radici a Nizza: borghi, Natale e sapori in vetrina

La Regione Umbria approda a Nizza con un appuntamento che intreccia memoria, promozione turistica e valorizzazione delle filiere agroalimentari. All’hôtel Boscolo, nell’ambito della “Semaine de la cuisine italienne dans le monde”, va in scena l’evento “Il turismo delle radici, un percorso alla scoperta della Regione Umbria”, pensato per rafforzare il legame con le comunità umbre che vivono in Provenza‑Alpi‑Costa Azzurra e, allo stesso tempo, per parlare a un mercato turistico francese sempre più dinamico e interessato all’Italia dei borghi.

L'Umbria delle Radici: la promozione turistica del territorio approda a Nizza 

Promosso dagli assessorati regionali al Turismo e all’Agricoltura, l’incontro si inserisce nel solco del progetto nazionale “Turismo delle Radici” del ministero degli Affari esteri, a cui l’Umbria ha aderito nel 2024. Il filo conduttore è chiaro: far dialogare chi è partito e chi è rimasto, trasformando le origini familiari in un motore di sviluppo per i territori.

La scelta di Nizza non è casuale: nell’area vivono numerosi cittadini di origine umbra, compreso lo stesso sindaco della città, che rivendica con orgoglio le proprie radici. Parlare a questa comunità significa intercettare un pubblico che conosce già, almeno in parte, l’Umbria, e che può tornare a visitarla non solo per nostalgia, ma come destinazione strutturata, ricca di itinerari tra borghi, cammini, paesaggi e tradizioni natalizie diffuse. In questa prospettiva, la Francia rappresenta oggi uno dei mercati più interessanti per la regione, anche in ottica di destagionalizzazione dei flussi.

Incontri B2B, degustazioni e pacchetti turistici su misura

La giornata a Nizza è costruita come una vera e propria vetrina operativa. A partire dalle 16.30 sono previsti incontri B2B riservati ai professionisti del turismo e dell’agroalimentare, accompagnati da degustazioni di prodotti umbri. Negli otto spazi espositivi allestiti per l’occasione trovano posto le eccellenze enogastronomiche regionali – dai salumi ai formaggi, dall’olio ai vini – insieme ai pacchetti turistici dedicati al turismo delle radici, ai cammini, al turismo lento e all’offerta natalizia.

La regia organizzativa è condivisa: la Camera di Commercio dell’Umbria, Italea Umbria - struttura nata dal progetto del ministero degli Affari esteri dedicato agli italiani nel mondo - e la Camera di Commercio Italiana di Nizza lavorano fianco a fianco per garantire supporto linguistico, logistico e comunicativo, oltre al coinvolgimento di buyer selezionati. L’obiettivo è creare contatti stabili tra imprese umbre e operatori francesi, in modo da costruire proposte su misura per chi vuole tornare nei luoghi delle proprie origini.

Conferenza istituzionale e strategia di internazionalizzazione

Alle 18.00 è in programma la conferenza istituzionale “Le tourisme des racines”, che vede al tavolo la Camera di Commercio Italiana di Nizza, il Consolato Generale d’Italia, il Comune di Nizza e la Regione Umbria. A seguire, la presentazione ufficiale della destinazione a cura della Camera di Commercio dell’Umbria, di Italea Umbria e dei consorzi turistici regionali consente di raccontare, in modo coordinato, l’offerta del territorio.

La giornata si chiude con una cena tradizionale dedicata ai piatti tipici umbri, momento conclusivo ma anche ulteriore strumento di promozione dei prodotti agricoli e della cultura del cibo della regione. Intorno al tavolo si consolidano relazioni, si approfondiscono contatti, si immaginano possibili collaborazioni future.

Durante l’evento trova spazio anche un workshop tecnico con gli operatori presenti e vengono poste le basi per un fam trip in Umbria nel 2026, rivolto ai professionisti francesi del turismo interessati a sviluppare pacchetti legati alle radici, ai cammini e all’enogastronomia regionale. In questo modo, la giornata di Nizza non resta un appuntamento isolato ma diventa l’avvio di un percorso strutturato.

Turismo, agricoltura e identità: l’Umbria si racconta all’estero

Accanto alla dimensione relazionale, l’evento mette al centro il binomio tra turismo e agricoltura, considerato strategico per promuovere l’Umbria come cuore verde e terra di buon cibo. Attraverso degustazioni, momenti di racconto e incontri tra operatori, i prodotti agroalimentari diventano un biglietto da visita in grado di guidare i visitatori alla scoperta dei luoghi di produzione, dei paesi e delle campagne da cui provengono.

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Giorgia Sdei
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