I Vigili del fuoco del distaccamento di Foligno (PG) sono stati provvidenziali nella mattinata di oggi, venerdì 21 novembre. Nel comune di Trevi, i pompieri sono intervenuti per domare l'incendio di un'autovettura alimentata a GPL, evitando un'esplosione e potenziali feriti.

Altro caso di auto a Gpl in fiamme in pochi giorni. Le fiamme si sono propogate attorno alle 09:00, lungo le strade del comune di Trevi, e hanno velocemente avvolto il veicolo, alimentato a Gpl, che era in movimento. Fortunatamente il conducente ad arrestare la marcia e mettersi in sicurezza, chiamando i soccorsi.
L'allarme ha fatto scattare l'intervento dei vigili del fuoco di Foligno che, una volta spente le fiamme, hanno messo in sicurezza l'area: nessuna persona è rimasta coinvolta, non si registrano feriti.

Attimi di paura si sono vissuti anche in viale Prati, a Terni, negli scorsi giorni. Anche in quel caso un’auto alimentata a GPL aveva preso fuoco mentre era in marcia. La conducente aveva notato del fumo fuoriuscire dal cofano e le fiamme propagarsi rapidamente dal vano motore. Tanta prontezza anche in quella circostanza, con la conducente che era riuscita ad abbandonare il veicolo in tempo, mettendosi in salvo senza riportare ferite.
L’allarme era scattato poco dopo le 9:30, con alcuni passanti che avevano segnalato l’incendio alla centrale operativa dei vigili del fuoco. Una squadra della sede centrale di Terni era intervenuta in pochi minuti con due mezzi di servizio, riuscendo a circoscrivere le fiamme e a evitare che il rogo si estendesse.
Le ipotesi di incendio su un'auto a GPL sono legate principalmente a guasti meccanici, che possono portare a una fuga di gas poi innescata, o a difetti di fabbricazione che richiedono richiami specifici. I serbatoi moderni sono progettati per resistere a impatti e calore elevato, grazie anche alle valvole di sicurezza, ma un malfunzionamento o una manutenzione inadeguata rimangono i principali fattori di rischio.
Le cause di incendio su auto alimentate a GPL possono essere diverse:
-Fuga di gas dovuta a guasti: una fuga di GPL, anche piccola, crea una miscela infiammabile con l'aria. L'innesco può avvenire da una scintilla o una fonte di calore, come un guasto all'impianto elettrico.
-Difetti di fabbricazione: In alcuni casi, i produttori hanno emesso richiami per specifici modelli a causa di difetti che potevano aumentare il rischio di incendio.
-Manutenzione insufficiente: come detto prima, la mancata manutenzione periodica dell'impianto GPL può causare problemi, inclusi i serbatoi che devono essere sostituiti dopo 10 anni dalla data di installazione.
Reazione chimica: In rari casi, il contatto con sostanze altamente ossidanti può aumentare il rischio di esplosione.