13 Sep, 2025 - 16:30

Corridore: “Finito l’alibi del conflitto d’interessi di Bandecchi, Terni resti unita su Stadio-Clinica”, anticipazioni sul centenario della Ternana

Corridore: “Finito l’alibi del conflitto d’interessi di Bandecchi, Terni resti unita su Stadio-Clinica”, anticipazioni sul centenario della Ternana

Un richiamo all’unità cittadina sul progetto stadio-clinica e le anticipazioni sulla festa per i cento anni della Ternana. Sono stati i temi centrali affrontati dal vicesindaco di Terni Riccardo Corridore e dall’assessore allo sport Marco Schenardi al termine del convegno dedicato a inclusione, formazione, sport e turismo, che ha aperto il programma politico nell’ambito della Festa di Alternativa Popolare.

Il contesto non è secondario: mentre si avvicina il closing per la cessione della Ternana Calcio, in programma lunedì a Roma, Corridore ha sottolineato che il presunto conflitto di interessi legato al sindaco Stefano Bandecchi non avrà più ragione di esistere. Secondo il vicesindaco, con il passaggio ai nuovi acquirenti verranno ceduti anche la società Stadium, destinata a realizzare l’impianto, e il ramo d’azienda della clinica privata, compreso il terreno.

Corridore: “Con il closing cade l’alibi del conflitto di interessi”

“Trovo vergognose le affermazioni di chi, in maniera strumentale, vuole affondare la città e il progetto stadio-clinica”, ha detto Corridore. Il vicesindaco ha precisato che il progetto è, a suo giudizio, l’unica ragione per cui un gruppo imprenditoriale sanitario come Villa Claudiadella famiglia Rizzo ha deciso di rilevare la Ternana.

Nel suo intervento ha collegato direttamente il closing alla fine del presunto conflitto di interessi che aveva alimentato il dibattito cittadino: “Chi acquista la Ternana prende anche la Stadium che realizzerà l’impianto e il ramo d’azienda della clinica privata dalla Ternana Women, compreso il terreno. Bandecchi regala il progetto per favorire questa soluzione”.

Sempre Corridore ha ricordato l’impegno del sindaco nella gestione societaria: Bandecchi ha anticipato parte dei canoni della clinica per salvare la squadra dal fallimento. Oggi compie un ulteriore passo, cedendo tutto pur di rendere possibile il futuro del club e della città”.

Stadio e clinica come occasione di riqualificazione urbana e sanitaria

Il vicesindaco ha posto l’accento anche sui contenuti del progetto: “Lo stadio sarà riqualificato, adeguato ai tempi e inserito in un contesto che completa la città dello sport, dal circolo delle scherma e dal campo scuola fino alle piscine dello stadio. Si tratta di un bene pubblico che darà lustro a Terni e riqualificherà un’area vicina al centro, facendola diventare un luogo attrattivo e unico nel suo genere nel centro Italia”.

Per quanto riguarda la clinica, Corridore ha parlato di “una struttura moderna, all’avanguardia, in grado di riequilibrare l’offerta sanitaria tra alta e bassa Umbria, complementare al servizio pubblico in un'ottica di sussidiarietà e in grado di creare occupazione qualificata e attrarre economia dai territori limitrofi”.

L’appello è stato chiaro: La città deve smettere di dividersi e trovare convergenza su questa idea. Servono unità e sostegno, al di là delle collocazioni politiche o partitiche, perché arriveranno brand commerciali e posti di lavoro”.

Corridore: “Un progetto nato con il centrodestra e sostenuto in maniera bipartisan”

Il vicesindaco ha ricordato che il progetto stadio-clinica non nasce con l’attuale amministrazione: È stato sviluppato e approvato dal centrodestra con Latini sindaco, e in Consiglio comunale ha avuto anche il sostegno bipartisan di esponenti del centrosinistra, chi votando a favore e chi astenendosi”.

Da qui l’invito a superare le contrapposizioni: Non c’è più spazio per divisioni. Questo non è il progetto di una parte politica, ma una possibilità concreta di crescita per Terni. Chi oggi si oppone, lo fa solo per motivi strumentali”.

L'assessore Schenardi: “Il 4 ottobre grande festa in centro con la squadra”

Nello stesso appuntamento è intervenuto l’assessore allo sport Marco Schenardi, che ha annunciato il programma delle celebrazioni per i cento anni della Ternana. “L’amministrazione comunale ha sostenuto con un contributo il Centro Coordinamento Club per i festeggiamenti. Il 2 ottobre si terrà la cerimonia istituzionale in Comune, mentre sabato 4 ottobre sarà la volta della festa popolare”.

La gara di campionato Ternana-Pineto è stata anticipata alle 14.30 proprio per permettere alla squadra di partecipare all’evento. “Dalle 18 la squadra sarà in centro storico per incontrare i tifosi e la cittadinanza. Sarà un momento aperto a tutti, un’occasione per vivere insieme una ricorrenza importante”, ha aggiunto Schenardi.

L’assessore ha evidenziato il valore simbolico della ricorrenza: “I cento anni della Ternana non sono solo una tappa sportiva. Rappresentano un patrimonio collettivo, un segno di identità e appartenenza che unisce la città”.

AUTORE
foto autore
Federico Zacaglioni
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE