Un milione di euro per sei edifici strategici della città: scuole, palestre e centri sportivi saranno sottoposti a interventi di efficientamento energetico grazie ai fondi destinati al risanamento della qualità dell’aria nella Conca Ternana. È quanto ha deliberato la giunta comunale di Terni, che ha approvato la ripartizione delle risorse assegnate dal Ministero dell’Ambiente e coordinate con la Regione Umbria nell’ambito dell’Accordo di programma per la riduzione delle polveri sottili.
Le risorse - pari a un milione di euro - serviranno a sostituire infissi, caldaie e generatori di calore in edifici pubblici ad alta frequentazione, con l’obiettivo di ridurre consumi, emissioni e dispersione termica.
Nel dettaglio, alla scuola primaria “Giacomo Matteotti” saranno destinati 301.883 euro per la sostituzione degli infissi e del generatore di calore nella palestra. Alla scuola “Guglielmo Marconi” spetteranno 244 mila euro circa per la sostituzione della caldaia e la manutenzione straordinaria della linea impiantistica. Al complesso scolastico di Campomaggiore, 229.112 euro saranno impiegati per rinnovare le caldaie e la linea interrata. Alla scuola secondaria “Pietro Manassei” verranno assegnati 36 mila euro circa per la sostituzione degli infissi.
Sul versante sportivo, il Centro per la Scherma “Waro Ascenzioni” beneficerà di 165 mila euro, mentre la sede dell’ASD Gianfardoni Real Serenissima (GRS) a Papigno riceverà 24 mila euro circa per sostituire il generatore di calore.
Il mandato operativo per l’attuazione degli interventi è stato affidato alle direzioni tecniche comunali. I RUP - Responsabili Unici del Procedimento - verranno nominati per ciascun progetto, e avranno il compito di gestire tempi, appalti e verifiche tecniche.
Per l’amministrazione Bandecchi, l’operazione rappresenta una tappa cruciale nella strategia di rigenerazione urbana e ambientale della città.
“Con il finanziamento e l'attuazione di questo programma nella zona della Conca Ternana, in cui per le particolari condizioni orografiche e meteo-climatiche si verifica più facilmente l’accumulo di inquinanti - dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maggi - otteniamo un duplice risultato: un importante risparmio energetico e un abbattimento delle emissioni di PM10”.
L’assessore rivendica la coerenza di questi interventi con la linea politica della giunta. “Non si tratta solo di manutenzione, ma di scelte strutturali e consapevoli che migliorano l’efficienza del patrimonio pubblico, con benefici per la collettività e per l’ambiente”.
A sottolineare la portata anche educativa e sociale del progetto è Viviana Altamura, assessore alla Scuola, che richiama l’attenzione su un piano di ampio respiro: “Stiamo lavorando su tutti i fronti per rendere gli edifici scolastici comunali più funzionali, più belli, più efficienti anche dal punto di vista energetico. Con risparmi significativi sia nelle bollette che nelle emissioni”.
Altamura evidenzia il quadro complessivo: “Grazie ai fondi del Pnrr e alle risorse di bilancio reperite senza ricorrere a nuovo debito, stiamo intervenendo su numerosi plessi scolastici. È vero, i lavori accumulati nel tempo sono tanti, ma l’amministrazione Bandecchi in questi cinque anni risanerà la maggior parte degli edifici”.
Una dichiarazione che guarda al lungo periodo, in un contesto urbano che - dati alla mano - resta tra i più critici dell’Umbria per la qualità dell’aria. Con questo pacchetto di interventi, Terni investe concretamente su due asset strategici: il benessere dei giovani e la salute collettiva. Scuole più calde d’inverno, bollette più leggere per il Comune, aria più respirabile per tutti. E, per una volta, il cantiere non è solo un costo ma un segno di futuro.