12 Sep, 2025 - 17:00

Provincia di Terni: oltre 12 milioni di euro per le scuole, da lunedì ritorno in classe per 9.773 studenti. Tutto regolare anche per il Comune

Provincia di Terni: oltre 12 milioni di euro per le scuole, da lunedì ritorno in classe per 9.773 studenti. Tutto regolare anche per il Comune

Da lunedì 15 settembre tutte le scuole superiori di competenza della Provincia di Terni riapriranno regolarmente, garantendo lezioni per 9.773 studenti.

Con un investimento che supera i 12 milioni e 350mila euro, la maggior parte derivanti da fondi PNRR, l'amministrazione Bandecchi ha infatti previsto una serie di lavori, in larga parte già conclusi e in piccola parte in via di ultimazione, elemento, questo, che però non creerà alcun problema alla didattica che inizierà dappertutto in maniera regolare.

Tra le novità più importanti c'è quella del ritorno nelle sedi originarie di quelle classi del Liceo Classico Tacito di Terni (12 classi) e del Liceo Scientifico Donatelli, sempre di Terni (14), che erano state spostate per consentire l'esecuzione di lavori strutturali. Da lunedì saranno di nuovo nelle sedi originarie.

Interventi strutturali e sicurezza: come la Provincia investe sul diritto allo studio e sul futuro degli studenti

Il piano degli interventi si concentra in particolare sul miglioramento antisismico e sull’adeguamento di spazi interni come laboratori, mense e palestre. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è chiaro: garantire ambienti sicuri, funzionali e conformi alle normative, senza creare disagi alla didattica.
L'obiettivo degli interventi è quello di migliorare sempre di più i livelli di sicurezza e garantire a studenti e personale sedi e strutture adeguate alle normative e alle esigenze della didattica e degli utilizzatori delle scuole.

Comune di Terni: anche le scuole comunali pronte per l’avvio dell’anno scolastico nonostante i cantieri PNRR

Sul fronte comunale, nonostante 16 interventi in contemporanea, tra scuole primarie, asili nido, mense e palestre, l’avvio delle lezioni è confermato. Secondo il dirigente comunale Piero Giorgini, “La situazione è in continua evoluzione, ma allo stato attuale non emergono criticità tali da impedire l’avvio delle lezioni”. Alcuni cantieri proseguiranno nei mesi successivi, ma non interferiranno con le attività didattiche.

L’amministrazione comunale ha inoltre puntato sull’integrazione dei fondi PNRR con risorse europee e stanziamenti propri, a testimonianza di un impegno coordinato tra uffici tecnici e governance politica. Ogni intervento, spiegano, non è solo un cantiere edilizio, ma un investimento sulla dignità dei luoghi educativi e sulla qualità della vita delle famiglie ternane.

Non solo cantieri edilizi, ma anche riqualificazione del patrimonio scolastico

Non parliamo soltanto di cantieri edilizi. Stiamo investendo sul diritto allo studio, sulla dignità dei luoghi educativi e sul futuro della città. Ogni euro speso sull’edilizia scolastica è un euro investito sulla qualità della vita delle famiglie e sulla crescita di Terni”, ha spiegato il presidente della Prima commissione Andrea Sterlini.

Andrea Sterlini, presidente della prima Commissione provinciale, sottolinea la complessità del quadro: “Abbiamo davanti un quadro complesso, con scuole che riapriranno immediatamente e altre che continueranno ad essere oggetto di lavori. Nonostante questo, il dato politico e amministrativo più importante è che i nostri bambini e ragazzi troveranno ambienti sicuri, funzionanti e progressivamente più moderni”.

Sterlini evidenzia anche il rispetto delle scadenze del PNRR, fondamentali per non perdere risorse strategiche: “Le scadenze vanno osservate con rigore, perché perdere quei fondi significherebbe vanificare un’occasione storica. Per questo continueremo a vigilare, convocando nuovamente i dirigenti nei prossimi mesi”.

Con questo quadro, lunedì 15 settembre 9.773 studenti torneranno sui banchi in strutture più sicure e moderne, segnando l’avvio di un anno scolastico che, pur attraversando cantieri e lavori in corso, rappresenta un passo concreto verso la riqualificazione dell’edilizia scolastica e il rafforzamento del diritto allo studio nella provincia di Terni.

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Federico Zacaglioni
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