Il Consiglio Comunale di Terni ha dato il via libera a un'importante trasformazione del servizio di illuminazione pubblica. Con 19 voti favorevoli, 6 contrari e 4 astenuti, è stato approvato il project financing per la gestione e la manutenzione degli impianti di illuminazione di proprietà comunale. Un cambiamento significativo che segna la fine di un'era di gestione affidata dal 1962 alla ASM Terni S.p.A., a favore di un modello competitivo e innovativo.
Secondo gli assessori Marco Iapadre e Giovanni Maggi, si tratta di "una svolta storica, quasi epocale", dettata dalla necessità di conformarsi alle indicazioni dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). "Il Consiglio Comunale ha scelto oggi quindi per questo servizio la nuova formula dell’affidamento tramite il 'Project Financing', che è un affidamento a terzi mediante procedura ad evidenza pubblica, nel pieno rispetto del diritto dell'Unione europea. Optando così per uno strumento che rappresenta una modalità per la realizzazione di nuove opere pubbliche e di interventi sulle opere pubbliche esistenti, migliorandone le prestazioni e l’efficienza", hanno sottolineato.
L'approvazione del nuovo modello di gestione è stata preceduta da un'accurata valutazione tecnica ed economica, che ha preso in considerazione vari fattori: dalla qualità del servizio agli investimenti infrastrutturali fino alla sostenibilità finanziaria e ai possibili risparmi per il Comune. Gli impianti di illuminazione pubblica di Terni comprendono 20.455 punti luce distribuiti su un'area di circa 102 kmq, collegati a 573 quadri elettrici e alimentati da 536 forniture elettriche a carico del Comune.
L'attuale spesa per la pubblica illuminazione ammonta a circa 3,55 milioni di euro annui, per un totale di 42,6 milioni in un periodo di 12 anni. Il nuovo modello di gestione prevede invece un investimento iniziale di circa 9 milioni di euro nel primo anno e una concessione della durata di 12 anni, con un valore complessivo di circa 32,2 milioni di euro. Ciò permetterà un risparmio significativo, stimato in circa 10 milioni di euro, rispetto agli stanziamenti previsti dal bilancio comunale.
Il piano di project financing ha l'obiettivo di migliorare l'efficienza del servizio energetico di Terni del 60%, puntando su diverse aree di intervento:
Nel dettaglio gli investimenti previsti includono la sostituzione completa dei corpi illuminanti con LED, l'installazione di circa 2.000 nuovi pali (di cui 500 per adeguamento normativo e 1.500 per l'estensione della rete) e l'implementazione di un sistema smart per il controllo dell'illuminazione cittadina.
Oltre agli aspetti tecnici ed economici, il Consiglio Comunale ha approvato un atto di indirizzo con 26 voti favorevoli e un'astensione, per garantire la continuità occupazionale dei lavoratori già impiegati nella ASM Terni S.p.A. nel settore della pubblica illuminazione.
Le misure adottate prevedono il mantenimento del numero degli occupati e il rispetto degli inquadramenti contrattuali esistenti, con l'applicazione del contratto nazionale degli elettrici. Questo garantisce stabilità ai lavoratori coinvolti, evitando impatti negativi sull'occupazione locale.
L'approvazione del project financing rappresenta un passo avanti per la città di Terni, non solo in termini di risparmio economico ma anche di efficienza, sicurezza e sostenibilità ambientale. L'adozione di un sistema di illuminazione pubblica all'avanguardia contribuirà a ridurre i costi per l'amministrazione comunale e a migliorare la qualità della vita dei cittadini, con una città più moderna e sicura.