In una Sala del Consiglio provinciale gremita e carica di emozione si è celebrata oggi a Terni la seconda edizione dell’Ape d’Oro, la benemerenza civica istituita nel 2024 dalla Provincia di Terni per valorizzare i cittadini e le realtà che si sono distinti nei settori della cultura, dello sport, della scuola, della sanità e del sociale.
Un evento denso di emozione, accompagnato da un sentimento condiviso di appartenenza e gratitudine verso chi, con il proprio impegno, contribuisce ogni giorno al tessuto civile del territorio.
A fare gli onori di casa è stato il vicepresidente della Provincia, Francesco Maria Ferranti, che ha portato i saluti del presidente Stefano Bandecchi e delle autorità presenti. “L’Ape d’Oro - ha sottolineato Ferranti - è stata voluta dalla Provincia per esaltare i valori sani della nostra comunità: solidarietà, impegno civico, coesione e spirito di servizio. È un riconoscimento a chi costruisce, con discrezione ma costanza, il futuro del territorio”.
Tra i presenti anche il capo di gabinetto Raffaello Federighi, il sindaco di San Gemini Luciano Clementella, il consigliere provinciale Marco Bruni, la presidente del Consiglio comunale di Terni Sara Francescangeli e la tenente Cristina Parisi della Guardia di Finanza, insieme ai membri della commissione esaminatrice che ha selezionato i vincitori dell’edizione 2025.
L’Ape d’Oro 2025 ha premiato cinque figure che, con percorsi differenti ma accomunati dallo stesso spirito di servizio, rappresentano il meglio del territorio ternano.
Per arte e cultura il riconoscimento è andato a Maria Giulia Cotini, scrittrice e appassionata di sport, per la capacità di coniugare creatività e divulgazione culturale.
Nel campo della solidarietà e del volontariato sociale è stato premiato il Leo Club Terni, realtà giovanile del circuito Lions che da anni promuove progetti a sostegno della comunità e dell’inclusione.
Il premio per lo sport è stato consegnato ad Alberto Migliosi, campione del mondo di canoa kayak Junior a squadre nel 2019, vicecampione d’Europa nel 2023 e medaglia di bronzo nella sprint individuale nel 2024.
Per la scuola è stata premiata Sandra Ceccarelli, docente di lettere e pioniera della “classe capovolta”, metodo didattico che mette lo studente al centro del processo di apprendimento.
Infine, il riconoscimento per la sanità è stato attribuito a Simonetta Centurione, medico di medicina generale e segretaria regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, per il costante impegno professionale e umano durante gli anni più complessi per il sistema sanitario.
“La Provincia - ha ricordato Ferranti durante la cerimonia - è, per sua natura, l’istituzione che unisce e rappresenta tutto il territorio. L’Ape d’Oro vuole essere un segno tangibile di gratitudine verso chi, nei diversi settori, contribuisce al bene comune con azioni concrete e valori autentici”.
L’iniziativa, nata da un’idea condivisa tra amministrazione e comunità, è già diventata una tradizione civica riconosciuta. Il simbolo scelto, l’ape, rappresenta laboriosità, cooperazione e appartenenza, valori cardine della missione dell’ente provinciale.
A realizzare la spilla celebrativa è stato il Liceo Artistico di Terni, i cui studenti hanno ideato e modellato il piccolo emblema che viene appuntato ai premiati: un gesto che unisce generazioni e testimonia l’importanza della collaborazione tra istituzioni e scuole.
Il vicepresidente Ferranti ha voluto esprimere un sentito ringraziamento ai membri della commissione esaminatrice – Alessio Rossi, Barbara Margheriti, Fernanda Scimmi, Tiziana Laudadio e Alessandro Camilli - per il lavoro svolto nella selezione delle candidature e nell’organizzazione dell’evento.
La cerimonia, introdotta da un breve momento musicale curato dagli studenti ternani, si è conclusa con un lungo applauso che ha idealmente unito istituzioni, cittadini e premiati in un’unica comunità.
L’Ape d’Oro, nata solo un anno fa, ha già assunto il ruolo di ponte simbolico tra memoria e futuro, tra le radici del territorio e le persone che, ogni giorno, ne tengono viva l’anima.