Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Bruno Abenante nell’ambito del piano “Movida Sicura”. Nella serata di sabato 11 ottobre, la Polizia di Stato, in sinergia con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale, ha realizzato un’operazione mirata a garantire ordine pubblico, sicurezza e vivibilità nelle principali aree cittadine frequentate nel fine settimana.
L’attività, coordinata dal Commissario Federico Di Folco, ha portato all’identificazione complessiva di 86 persone, di cui 30 straniere, e al controllo di 22 veicoli. Nel corso del servizio sono state elevate 28 sanzioni amministrative, principalmente per violazioni del Codice della Strada, tra cui soste sui marciapiedi, parcheggi in aree vietate e fermate davanti a passi carrabili o zone riservate.
Durante le verifiche, è stato inoltre rilevato un esercizio pubblico aperto oltre l’orario consentito, episodio segnalato agli uffici competenti per gli accertamenti e l’adozione dei provvedimenti amministrativi previsti. Complessivamente, la serata si è svolta senza particolari criticità, con regolare svolgimento delle attività e senza episodi che abbiano richiesto interventi straordinari delle forze dell’ordine.
L’operazione rientra in un programma strutturato di interventi serali finalizzati a prevenire disturbi alla quiete pubblica, reati predatori e violazioni della sicurezza stradale nelle aree più frequentate della città. Le pattuglie hanno presidiato in modo costante e dinamico le zone centrali - da piazza Tacito a largo Ottaviani, passando per via Cavour e via Carrara - con l’obiettivo di scoraggiare comportamenti illeciti e al contempo offrire un punto di riferimento sicuro per i cittadini. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla sosta irregolare e all’occupazione impropria dei marciapiedi da parte di auto e scooter: pratiche purtroppo diffuse che compromettono la sicurezza dei pedoni, ostacolano l’accesso ai passi carrabili e generano disagi significativi per le persone con mobilità ridotta.
L’intervento congiunto delle forze di polizia esercita un duplice impatto sul territorio: da un lato assicura la repressione delle infrazioni e delle violazioni del Codice della Strada, dall’altro favorisce la prevenzione attraverso l’effetto deterrente derivante dalla presenza costante e visibile delle pattuglie. Gli organi coinvolti sottolineano come azioni ripetute e coordinate siano fondamentali per modificare comportamenti consolidati, in particolare la sosta illegale, e per garantire che gli spazi pubblici tornino ad essere fruibili e sicuri per residenti, commercianti e frequentatori della movida serale. L’obiettivo è ristabilire decoro urbano e sicurezza, promuovendo una convivenza armoniosa negli spazi condivisi.
Il modello operativo adottato integra il lavoro della polizia stradale con il pattugliamento a piedi e la sorveglianza mirata nei punti più critici della città, supportata dall’analisi dei flussi veicolari e dalle segnalazioni dei cittadini. I controlli proseguiranno con cadenza regolare nei fine settimana e saranno modulati in base alle criticità riscontrate, con interventi specifici su parcheggi, aree di carico e scarico merci e zone a maggiore affluenza pedonale. Sul fronte amministrativo, le sanzioni potranno essere accompagnate, laddove necessario, da ordini di rimozione dei veicoli e da segnalazioni agli uffici comunali per interventi su arredi urbani o segnaletica non adeguata.
Le autorità invitano i conducenti a rispettare scrupolosamente la segnaletica e le norme sulla sosta, ricordando che il parcheggio abusivo sui marciapiedi ostacola la mobilità pedonale e mette a rischio categorie fragili come anziani e persone con disabilità. Ai gestori degli esercizi pubblici viene ribadito l’obbligo di rispettare gli orari di apertura e le normative vigenti.
Infine, le istituzioni sollecitano la collaborazione della cittadinanza: segnalazioni tempestive, comportamenti responsabili e rispetto delle regole sono strumenti fondamentali per migliorare la qualità della vita urbana e rendere più efficaci le azioni di controllo.