La movida ternana del fine settimana si è svolta in un clima di tranquillità e sicurezza, grazie all’operazione “Movida Sicura” predisposta dalla Polizia di Stato e realizzata in sinergia con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
Dalle ore 20 fino a notte inoltrata, il centro cittadino è stato monitorato con attenzione, sia attraverso presidi fissi nelle zone di maggiore affluenza, sia con pattugliamenti dinamici nelle vie limitrofe.
Il risultato? Nessun eccesso, nessun disordine: la serata si è conclusa senza episodi critici.
L’operazione è stata coordinata dal commissario Luca Valentini, che ha gestito sul campo le varie unità impegnate.
“L’obiettivo – ha spiegato Valentini – è quello di garantire ai cittadini la possibilità di vivere la movida in sicurezza, prevenendo situazioni di degrado o episodi di microcriminalità”.
Durante la notte, le forze dell’ordine hanno proceduto a:
Identificare 59 persone
Controllare 22 veicoli
Sanzionare 3 automobilisti per violazioni al Codice della Strada
Le infrazioni contestate riguardano principalmente mancato rispetto dei limiti di velocità, guida in stato di ebbrezza e omessa revisione del veicolo.
Le zone interessate dall’operazione hanno incluso piazza Tacito, corso Vecchio, piazza della Repubblica e le vie del centro storico, oltre ad alcuni punti strategici in periferia, spesso utilizzati come zone di ritrovo per i giovani dopo la chiusura dei locali.
Le pattuglie hanno operato con mezzi visibili per garantire un effetto deterrente, ma anche con movimenti discreti per individuare eventuali condotte pericolose.
Gli agenti hanno posto particolare attenzione alla prevenzione di risse, aggressioni e fenomeni di disturbo della quiete pubblica.
Come evidenziano fonti della Questura, “il controllo costante non serve solo a reprimere comportamenti scorretti, ma soprattutto a prevenirli. La percezione di sicurezza da parte dei cittadini aumenta quando le forze dell’ordine sono presenti in maniera visibile ed efficace”.
Uno degli aspetti più rilevanti della notte è stata la stretta collaborazione tra le diverse forze di polizia.
La Polizia di Stato ha gestito il coordinamento complessivo, i Carabinieri hanno presidiato alcune vie di accesso al centro, la Guardia di Finanza ha effettuato controlli mirati anche in chiave di contrasto al consumo di sostanze stupefacenti, mentre la Polizia Locale ha operato in particolare per la regolamentazione della viabilità e il rispetto delle ordinanze comunali.
Chi ha partecipato alla movida ha potuto godere di una serata animata, ma senza eccessi.
Alcuni gestori di locali hanno espresso soddisfazione: “Quando ci sono i controlli – ha dichiarato un ristoratore del centro – tutti si comportano meglio. Si lavora in un clima sereno e anche i clienti si sentono più tranquilli”.
Le forze dell’ordine non si sono limitate alle strade principali. Sono stati effettuati passaggi frequenti anche nelle aree di parcheggio e nei pressi dei giardini pubblici, luoghi in cui in passato erano stati segnalati assembramenti notturni e consumo di alcol.
“La presenza costante in questi punti – hanno sottolineato gli agenti – ha lo scopo di evitare situazioni di degrado e scoraggiare l’abbandono di rifiuti o schiamazzi”.
Molti residenti hanno accolto con favore l’operazione. Alcuni abitanti del centro storico, spesso alle prese con rumori e confusione notturna, hanno dichiarato di aver trascorso una notte particolarmente tranquilla.
Una residente ha raccontato: “Di solito il sabato notte è un incubo per il rumore, ma questa volta ho visto più polizia in giro e le persone erano più tranquille”.
L’esito positivo della notte tra il 9 e il 10 agosto potrebbe spingere la Questura a ripetere periodicamente l’operazione.
La strategia della “movida sicura” non è nuova in Italia: molte città hanno adottato controlli mirati per garantire divertimento e sicurezza.
A Terni, l’esperienza di questa notte conferma che un presidio capillare e ben organizzato può evitare episodi spiacevoli e migliorare la vivibilità delle aree centrali.
Anche se la serata non ha registrato episodi gravi, il messaggio lanciato dalle forze dell’ordine è chiaro: “Non ci sarà tolleranza per chi mette a rischio la sicurezza altrui o disturba la quiete pubblica”.
Le tre sanzioni comminate agli automobilisti rappresentano un segnale di attenzione non solo al comportamento pedonale ma anche a quello degli utenti della strada.
La Polizia Locale ha avuto un ruolo fondamentale nel gestire il flusso veicolare e monitorare il rispetto delle ordinanze comunali, come quelle legate alla vendita e consumo di alcolici dopo una certa ora.
In alcune zone sono stati effettuati controlli per verificare che i locali rispettassero le disposizioni in materia di orari e somministrazione.
L’operazione “Movida Sicura” dimostra come la sinergia tra le varie forze di polizia possa garantire risultati concreti.
Il commissario Valentini ha concluso: “La sicurezza è un bene comune e si ottiene lavorando insieme, forze dell’ordine, istituzioni, commercianti e cittadini. Questa notte è la prova che si può conciliare il divertimento con il rispetto delle regole”.
Con l’avvicinarsi del Ferragosto, periodo in cui la città registra una maggiore affluenza di giovani e turisti, la Questura potrebbe intensificare ulteriormente i controlli.
L’obiettivo sarà quello di replicare il modello organizzativo della notte del 9-10 agosto, prevenendo in anticipo eventuali criticità.
La notte della movida ternana si è chiusa con un bilancio positivo: controlli puntuali, interventi mirati, assenza di disordini e un clima sereno nelle vie e piazze più frequentate.
L’operazione “Movida Sicura” si conferma uno strumento efficace per garantire che il divertimento non sfoci in degrado o pericolo.
Come hanno ricordato le forze dell’ordine, “la sicurezza è una responsabilità condivisa e passa dal rispetto reciproco tra chi vive la città e chi la protegge”.