Le festività natalizie portano con sé luci, incontri e momenti di svago, ma richiedono anche un’attenzione particolare sul fronte della sicurezza. È in questo contesto che, nella serata di sabato 27 dicembre, il centro cittadino è stato interessato da un’operazione straordinaria di controllo del territorio, pianificata e coordinata dalla Questura con l’obiettivo di garantire ordine pubblico, legalità e tutela dei cittadini, in particolare nelle aree più frequentate dalla movida serale. Un servizio articolato, pensato per prevenire situazioni di rischio e intervenire tempestivamente in caso di irregolarità, che ha visto impegnate contemporaneamente più forze di polizia in un’azione sinergica e capillare.
L’attività è scattata nelle ore serali e si è protratta fino a notte inoltrata, interessando le principali zone di aggregazione del centro urbano. A operare sul campo sono stati gli agenti della Polizia di Stato, affiancati dai militari dell’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale, secondo un modello operativo interforze ormai consolidato.
Il servizio è stato strutturato per presidiare punti strategici della città, con pattuglie appiedate e mezzi in movimento, al fine di garantire un controllo dinamico e visibile. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulla prevenzione dei reati, sul rispetto delle norme di sicurezza e sulla vigilanza nelle aree frequentate da giovani e famiglie.
Nel corso della serata sono stati attivati quattro posti di controllo, attraverso i quali gli operatori hanno proceduto all’identificazione delle persone e alla verifica dei veicoli in transito. Le operazioni sono state coordinate dal Commissario Federico Di Folco, che ha diretto l’intero dispositivo sul territorio.
Le verifiche hanno riguardato sia il rispetto delle norme del Codice della Strada sia la prevenzione di comportamenti potenzialmente pericolosi, come la guida in stato di alterazione o il mancato rispetto delle prescrizioni di sicurezza. Complessivamente sono state identificate 86 persone e sottoposti a controllo 14 veicoli.
L’attività ha portato all’emissione di tre sanzioni amministrative per violazioni stradali e al ritiro di tre patenti di guida, a conferma dell’efficacia dei controlli e dell’importanza di mantenere alta l’attenzione durante le ore notturne, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso.
Accanto all’azione operativa su strada, la Questura ha fatto ricorso anche a strumenti di prevenzione amministrativa. Il Questore Abenante ha infatti emesso tre avvisi orali nei confronti di cittadini italiani di 36, 40 e 50 anni, valutati sulla base dei rispettivi precedenti penali e di polizia.
Si tratta di provvedimenti mirati, finalizzati a richiamare formalmente i destinatari al rispetto delle regole e a prevenire comportamenti che potrebbero compromettere l’ordine pubblico. Una misura che rientra nella più ampia strategia di contrasto preventivo alle situazioni di rischio.
Con gli avvisi orali è stato disposto, per un periodo di tre anni, il divieto di detenere o utilizzare armi, oggetti atti a offendere e strumenti idonei a causare danni alle persone. Il provvedimento comprende anche le riproduzioni di armi e qualsiasi mezzo potenzialmente pericoloso. Particolare attenzione è stata posta sul divieto di possesso e utilizzo di artifici pirotecnici, sostanze infiammabili o materiali idonei a provocare incendi, nonché strumenti finalizzati a eludere i controlli di polizia. Prescrizioni che assumono un valore ancora più rilevante nel periodo delle festività, quando l’uso improprio di tali materiali può generare gravi rischi per la sicurezza pubblica.
Durante i servizi del fine settimana prima di Natale, le forze dell’ordine hanno inoltre effettuato verifiche amministrative su due esercizi pubblici e svolto 18 controlli etilometrici, a testimonianza dell’attenzione rivolta alla sicurezza stradale. Il bilancio complessivo ha fatto registrare tre sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada e una sanzione per ubriachezza. Numeri che evidenziano un’azione capillare, svolta con professionalità e senza creare disagi alla cittadinanza, ma mantenendo elevato il livello di attenzione sul rispetto delle norme. Un lavoro silenzioso ma fondamentale, che continua a rappresentare un presidio indispensabile per garantire serenità, sicurezza e vivibilità urbana durante le serate di festa.