Ci siamo. Anche Terni è pronta ad accogliere l'intera tappa del passaggio della fiamma olimpica (Milano-Cortina 2026). Sarà un test che andrà in scena mercoledì 29 ottobre, prima del momento ufficiale previsto per lunedì 8 dicembre. Durante il test i partecipanti, transiteranno per le città di Montefiascone, Orvieto, Narni, Rieti e, infine, Terni, designata appunto come città di tappa. L’arrivo del convoglio - è stato illustrato ieri mattina in una conferenza stampa tenuta dall'assessore allo Sport Marco Schenardi- è previsto nel punto di inizio staffetta tra le 17 e le 17.30.
Il convoglio è complessivamente lungo un chilometro e transita su una carreggiata che sarà temporaneamente chiusa al traffico. E' composto da due sezioni principali. La testa del convoglio è aperta da: 2 motociclette della Polizia Stradale, che aprono il convoglio e si muovono in base alle esigenze di presidio e sicurezza; Auto di scorta della Polizia Stradale; Auto pilota; Navetta di rilascio tedofori, che svolge due funzioni principali: pelievo dei tedofori dal punto denominato collection point, luogo di ritrovo dove, circa un’ora e mezza prima dell’inizio della staffetta, vengono effettuati i controlli, consegnato il kit ufficiale da tedoforo e svolto un briefing operativo. Trasporto e rilascio dei tedofori lungo il percorso di staffetta: una volta ricongiunta al convoglio, la navetta rilascia i partecipanti ogni 200 metri, distanza corrispondente al tratto percorso da ciascuno.
A seguire, i mezzi dei partner ufficiali, i due veicoli di maggiori dimensioni: Mezzo con DJ a bordo che animerà il passaggio con musica e attività di intrattenimento. Lo staff a piedi svolgerà attività di coinvolgimento del pubblico; Van per staff, ospiti e VIP; Mezzo attivazione; Van per staff, ospiti e VIP. Chiude la testa del convoglio una vettura di scorta della Polizia Stradale.
Il convoglio centrale è aperto da 2 motociclette di scorta che, come per la testa, operano in funzione delle esigenze di presidio. Segue il Media One, mezzo con fotografi e videomaker incaricati delle riprese e della documentazione del passaggio dei tedofori. È inoltre presente la golf car che consente ai media di seguire da vicino i tedofori.
Segue poi:
Il tedoforo, accompagnato a piedi da una squadra delle Fiamme Oro; La Command Car, con a bordo il responsabile operativo della Fondazione Milano Cortina 2026, che coordina e prende le decisioni operative durante il transito; La navetta sicurezza, con il responsabile della sicurezza, in costante coordinamento con le questure e le prefetture lungo il percorso; La navetta di ricarico tedofori, che preleva i tedofori al termine del proprio tratto di corsa; I van di supporto dedicati agli staff media e alla Polizia; Il mezzo di raccolta rifiuti, parte del progetto di sostenibilità dell’iniziativa, volto a promuovere la cultura del riciclo e della raccolta differenziata. Chiude il convoglio una vettura di scorta della Polizia Stradale.
Il convoglio, una volta raggiunto il punto di inizio staffetta, occuperà uno spazio su strada di circa 170 metri. Tra la testa del convoglio e il convoglio centrale sarà mantenuto uno spazio intermedio tra i 400 ed i 600 metri. È fondamentale che nessun veicolo esterno si inserisca in questo spazio intermedio, in particolare in corrispondenza delle intersezioni laterali lungo il senso di marcia del convoglio.
La carovana olimpica seguirà il percorso via Cerquetelli, via Castello, viale Brin, viale Curio Dentato, piazza Dante, viale Tito Oro Nobili, via Torricelli, via Volta, piazzale Pantano, via Cesi, viale Cesare Battisti, viale Oberdan, piazza Dalmazia, via Botticelli, via Carducci, viale Prati, viale Villafranca, piazzale Senio, via di Vittorio, via San Valentino, viale Turati, Corsi del Popolo, piazza Ridolfi, piazza della Repubblica, Corso Tacito, piazza Tacito, viale della Stazione.