Prosegue con continuità l’attività di controllo e prevenzione della Polizia di Stato sul territorio della provincia di Terni, nell’ambito di un articolato dispositivo di sicurezza predisposto dal Questore di Terni, dr. Bruno Abenante.
L’azione operativa è finalizzata, come da direttive centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a garantire elevati standard di sicurezza urbana, a prevenire condotte illecite e a tutelare il vivere civile nei luoghi maggiormente frequentati dalla collettività, con particolare riguardo alle fasce orarie serali e notturne.
Tali servizi vengono svolti mediante interventi coordinati sul territorio, che vedono il coinvolgimento sinergico degli equipaggi delle Volanti, degli specialisti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni.
L’insieme delle operazioni si inserisce in un più ampio quadro strategico, volto a garantire una presenza costante delle istituzioni sul campo, in stretta collaborazione con le altre Forze di Polizia e con la partecipazione attiva dei cittadini, ritenuta essenziale per il conseguimento degli obiettivi di prevenzione e repressione dei fenomeni criminosi.
Nel corso delle attività di controllo, la Squadra Mobile della Questura di Terni ha dato esecuzione a un provvedimento restrittivo nei confronti di un cittadino italiano di 38 anni, destinatario di una condanna definitiva a otto mesi di reclusione.
L’uomo era stato riconosciuto responsabile della violazione delle prescrizioni connesse alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, cui era sottoposto. A seguito delle risultanze investigative e in esecuzione della sentenza divenuta definitiva, il soggetto è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Nello stesso contesto operativo, gli agenti della Polizia di Stato hanno contestato una violazione amministrativa nei confronti di un cittadino cileno di 36 anni, fermato nel corso di un controllo di routine. L’uomo è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente (cocaina), detenuta - come accertato dagli operatori - per uso personale.
La sostanza è stata sottoposta a sequestro e sono stati avviati i previsti adempimenti amministrativi: il soggetto è stato segnalato alla Prefettura competente per l’irrogazione delle misure previste dalla normativa vigente in materia di stupefacenti.
Parallelamente agli interventi legati alla sicurezza urbana e al contrasto delle illecite detenzioni di sostanze stupefacenti, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni ha intensificato l’attività di verifica della regolarità della presenza sul territorio nazionale di cittadini stranieri.
Nel corso di tali accertamenti, è stato eseguito un provvedimento di espulsione nei confronti di un cittadino marocchino di 36 anni, risultato irregolare ai sensi delle normative in materia di immigrazione. Il soggetto è stato accompagnato presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio nazionale, in vista delle successive procedure di rimpatrio.
L’insieme delle attività descritte rientra in un più ampio dispositivo di controllo del territorio predisposto dal Questore di Terni, dr. Bruno Abenante, volto a rafforzare la sicurezza urbana, promuovere la legalità e garantire la serena e ordinata fruizione degli spazi pubblici da parte della collettività. Tali servizi incarnano i principi della polizia di prossimità: non una semplice azione repressiva, bensì un approccio integrato che coniuga prevenzione e intervento, presenza dinamica sul territorio e sinergia con le altre istituzioni e con il tessuto associativo locale.
In questo contesto, il Questore di Terni ha ribadito che “la sicurezza non è un obiettivo astratto, ma un risultato concreto che nasce dalla quotidiana attività di controllo, di prevenzione e di dialogo con i cittadini”, sottolineando come la presenza costante delle forze dell’ordine rappresenti un elemento fondamentale per il benessere della collettività.