Il fine settimana appena conclusosi ha visto a Terni un'altissima concentrazione di eventi che hanno richiamato in città un vasto pubblico. Sabato ha preso il via Terni Comics e, nello stesso giorno, il centro ha ospitato la Notte Bianca dello Sport. A raccordare le due iniziative è stato il commercio, con lo sbaracco di fine estate che ha preso piede nelle due serate di venerdì e sabato. Ad aderire all'iniziativa oltre 80 attività commerciali, alcune delle quali hanno anche ospitato giovani fumettisti del Terni Comics. A manifestazioni chiuse, Confartigianato Imprese Terni, fra i promotori dell'inizaitva, traccia un bilancio dell'iniziativa e guarda a nuove prospettive future.
Chi tra venerdì e sabato si è trovato a passeggiare per le vie del centro, lo sa. Terni ha vissuto un weekend ricchissimo di eventi con tante attività per tutti. "La formula - scrivono da Confartigianato -, che ha visto l’anticipo di venerdì 5 settembre come giornata più strettamente dedicata allo shopping e il sabato 6 settembre in concomitanza con la Notte dello Sport e il Terni Comics al PalaTerni ha registrato una buona partecipazione di pubblico e un’atmosfera vivace in città".
La Notte Bianca dello Sport ha visto una grandissima partecipazione anche se, spiegano da Confartigianato "come avevamo rilevato in anticipo, la sua impostazione può essere migliorata". Questo, spiegano, "per favorire un ruolo più proficuo per i negozi, in questo senso è stato ipotizzato l’anticipo del 5 settembre. Rileviamo con soddisfazione che l’iniziativa ha il valore positivo di aver posto i problemi di migliorare il coordinamento e la pianificazione degli eventi e di collegare gli eventi di grande rilievo come Terni Comics che si svolgono al Palaterni con il Centro Città". Una sinergia che si è rilavata vincente.
"Naturalmente - prosegue la nota - i risultati di vendita, oltre che dal format dell’evento, dipendono anche da molti altri fattori che riguardano le politiche commerciali delle singole imprese, gli andamenti di mercato, la contingenza dei redditi e dei consumi delle famiglie e, non ultima, una crescente perdita di attrattività degli eventi di fine stagione, in considerazione del moltiplicarsi di sconti sull’intero periodo dell’anno".
Proprio la stretta collaborazione con l'amministrazione e gli operatori del territorio apre ora a nuovi possibili scenari in cui gli eventi si configurino come acceleratori per il commercio, soprattutto quello di vicinato che affronta da tempo una fase di sofferenza.
"Confartigianato Imprese Terni - scrivono - ritiene necessario avviare una riflessione comune sulla progettazione degli eventi cittadini, affinché siano pensati non solo come occasioni di spettacolo e socialità, ma anche come strumenti capaci di sostenere concretamente la rete commerciale e artigiana del centro. Solo così sarà possibile difendere e sviluppare un tessuto economico che rappresenta un elemento essenziale per la vivibilità, l’attrattività e l’identità della città".
Da parte dell'associazione di categoria c'è la massima apertura, ribadendo "la propria disponibilità a collaborare con l’Amministrazione comunale e con le altre realtà del territorio per costruire un calendario di eventi che sappia unire socialità, cultura e sport con reali ricadute economiche a favore delle imprese locali".
Creare una programmazione in grado di guardare lontanto potrebbe rivelarsi l'asso nella manica per rilanciare il commercio nel centro città. Unire le forze, come ha dimostrato lo scorso fine settimana di eventi, è già di per sé la migliore delle premesse. Dal momento che questa unità c'è stata e che, negli auspici, potrebbe proseguire in futuro, pensare a dare agli eventi una cadenza e una calendarizzazione ne è il naturale prosieguo.
In questo senso, si potrà creare un circolo virtuoso in cui eventi e commercio si valorizzino a vicenda. Del resto, questo è quanto accaduto tra venerdì e sabato e i risultati, sono già molto incoraggianti.