In una delle tante zone verdi che incorniciano la periferia di Terni, il silenzio del bosco di San Biagio è stato interrotto da un blitz delle forze dell’ordine. Una scena che sembra uscita da un film, ma che invece racconta un pezzo concreto della cronaca di oggi: agenti e militari in azione, tre persone sorprese tra gli alberi, un marsupio sospetto al centro di tutto. A far partire l’intervento sono state le segnalazioni di chi vive lì vicino, stanco di vedere movimenti strani e preoccupato per il degrado che avanza dove una volta c’erano solo sentieri e quiete. Da lì ha preso forma un’operazione che nel giro di poche ore ha portato a un arresto e al sequestro di droga, contanti e altro materiale compromettente.
Nel corso dei controlli, la pattuglia ha colto i tre – due uomini e una donna – in atteggiamento sospetto attorno a un grosso marsupio poggiato sul tavolo. Al sopraggiungere delle divise, i tre hanno tentato la fuga nella boscaglia. La 26enne tunisina però si è allontanata con fare goffo nel tentativo di portare via il marsupio, perdendo tempo prezioso: in un attimo gli uomini della Volante e i militari del Radiomobile hanno bloccato la donna sul posto. Gli altri due complici sono riusciti a scappare lasciando così solo la ragazza alla mercé delle forze dell’ordine.
A quel punto le sorprese sono iniziate a spuntare dal marsupio. Gli agenti hanno rinvenuto cinque panetti di hashish (per un totale di circa 480 grammi), sei blister contenenti 83 pasticche di un farmaco usato per tagliare le droghe, quasi 4.000 euro in contanti, quattro telefoni cellulari per gestire lo spaccio e perfino un proiettile calibro 9 corto. Sul tavolo c’era anche un fucile soft-air. Tutto il materiale è stato immediatamente sequestrato, spegnendo così sul nascere un potenziale “supermarket” dello spaccio immerso nel verde.
La giovane donna è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Giovedì mattina il Tribunale di Terni ha convalidato l’arresto: è stata disposta a suo carico la misura cautelare dell’obbligo di firma in attesa del processo. L’udienza si è svolta presso il giudice Simona Tordelli, e la donna è difesa dall’avvocato Francesco Bassitto. Nei confronti dell’indagata è in corso il processo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
"La 26enne arrestata rappresenta un nuovo colpo inferto allo spaccio cittadino, che sembra spostarsi sempre più nelle aree periferiche per sfuggire ai controlli", dichiarano Polizia e Carabinieri. Secondo la Questura di Terni, l’operazione conferma l’attenzione alta delle forze dell’ordine sul fenomeno: "L'operazione rappresenta un nuovo colpo inferto allo spaccio cittadino, che sembra spostarsi sempre più nelle aree periferiche per sfuggire ai controlli. Ma la risposta delle forze dell'ordine non si è fatta attendere", commenta la questura.
