19 Nov, 2025 - 19:00

Terni, il progetto stadio–clinica muove i primi passi tra cartelli, recinzioni e atti amministrativi validi

Terni, il progetto stadio–clinica muove i primi passi tra cartelli, recinzioni e atti amministrativi validi

Nella giornata di oggi è iniziato il cantieramento dell’area di Ternanello, conferita in comodato gratuito da Ternana Women alla Ternana Calcio, dopo che nella serata di ieri erano comparsi i primi cartelli del progetto relativi alla struttura sanitaria e al futuro stadio Liberati. A diffondere le foto dell’avvio delle lavorazioni è stato il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che sui social ha documentato la posa delle prime recinzioni e le attività preliminari al cantiere operativo, come la consegna dei box e delle cabine di cantiere.

Nei cartelli esposti compaiono lo studio di architettura Baldi-Margheriti di Terni, la società di ingegneria Sintagma di San Martino in Campo e l’indicazione del project manager Sergio Anibaldi, elementi che delineano un quadro progettuale ormai strutturato. Le tavole affisse riportano i primi elementi di uno sviluppo edilizio che, nonostante il contenzioso ancora aperto tra Regione Umbria e Comune di Terni, ha iniziato a produrre segni visibili di attività sul territorio.

I nodi amministrativi: atti validi, cantiere possibile e il TAR che tornerà a decidere a gennaio

L’avvio delle opere propedeutiche si fonda sulla validità della determina Giorgini, l’atto che ha permesso la sottoscrizione della convenzione tra il club e l’amministrazione. Il provvedimento è pienamente vigente e consente l’esecuzione degli interventi preliminari senza rischi di danni patrimoniali eventuali.

Lo scenario al TAR dell’Umbria, che ha fissato al 27 gennaio la discussione di merito dopo lo stop and go sul procedimento cautelare, ha rallentato ma non congelato il progetto. L’accordo tra le parti sulla rinuncia alla sospensiva ha reso superflua la discussione delle misure urgenti, lasciando aperta la partita principale.

L’area di Ternanello, essendo una proprietà privata, non espone gli enti pubblici al rischio di danni patrimoniali neppure in caso di decisione sfavorevole. Questo passaggio consente alla Ternana di procedere con le attività preliminari, mantenendo una traiettoria che permette di avanzare con il cantieramento propedeutico.

Sui social, Bandecchi ha accompagnato le immagini dei lavori con didascalie che richiamano il rispetto delle norme, ribadendo che Comune e club stanno operando nel solco della “legalità”.

Progettazione in corso, investimenti da 62 milioni e attese frenate dal contenzioso

Secondo quanto appreso da Tag24 Umbria, procede anche la predisposizione del progetto esecutivo da parte della società Stadium, la struttura veicolo dell’operazione. L’intervento complessivo prevede investimenti per oltre 62 milioni di euro, una cifra che conferma la dimensione strategica dell’opera.

La fase progettuale, che inizialmente puntava alla posa della prima pietra tra fine anno e gennaio, ha subito un rallentamento a causa del contenzioso amministrativo e di alcune scelte tecniche che richiedono stabilità giuridica. Gli studi coinvolti stanno lavorando sulle parti meno controverse, rinviando i nodi più delicati al momento in cui il quadro sarà più chiaro.

Domani, intanto, al Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia - sede di Terni - si terrà un incontro pubblico alle 16 dedicato alla vicenda dello stadio–clinica, nell’ambito dei “Dialoghi di Zimé”. L’iniziativa, coordinata dal Prof. Fabio Santini, offrirà un approfondimento tecnico sul progetto e sui suoi impatti.

Interverranno Sergio Cardinali, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Terni, il project manager Sergio Anibaldi e Piero Giorgini, RUP del progetto, per un confronto che arriva mentre, sul campo, le prime recinzioni segnano l’avvio tangibile di un percorso atteso e tutt’altro che concluso.

La posizione di Forza Italia Giovani: "Occasione per Terni"

In serata è arrivata anche la presa di posizione di Pietro Nevi, segretario di Forza Italia Giovani della Provincia di Terni, che in una nota sottolinea la necessità di una convergenza istituzionale sul progetto integrato.

Il movimento giovanile azzurro afferma: “Come Forza Italia Giovani della Provincia di Terni riteniamo fondamentale che si arrivi in tempi rapidi a un’intesa concreta tra tutte le istituzioni coinvolte sul progetto integrato stadio–clinica. Rivolgiamo quindi un appello diretto a tutti - sostiene Nevi - affinché non si butti un’opportunità di sviluppo per la nostra città e per i giovani. Come giovani ci aspettiamo da chi amministra la cosa pubblica la capacità di costruire invece che distruggere idee, progetti e investimenti che i privati mettono in campo e soprattutto che metta il miglioramento della città al primo posto, prima di qualunque schieramento politico. Terni ha bisogno di visione, collaborazione e coraggio". 

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Federico Zacaglioni
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