Istanti di paura nella mattinata a Terni. Poco dopo le 12.30, in viale Alfonsine, dal motore di una fiat panda alimentata a metano, è iniziato ad uscire del fumo e poi fiamme. Il conducente sarebbe rimasto illeso.
Ancora attimi di paura a Terni per un'auto in fiamme. Protagonista una Fiat Panda che, dopo le 12.30 di lunedì 23 giugno, in viale Alfonsine, ha preso fuoco mentre era diretta verso il centro città.
Il conducente dell'auto, alimentata a metano, secondo quanto riferito dal comando dei vigili del fuoco di Terni, si sarebbe accorto subito del fumo proveniente dal vano motore. L'uomo ha, così, provveduto a fermare il veicolo e abbandonare l’abitacolo prima che le fiamme si propagassero. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco della centrale di Terni che hanno rapidamente estinto il rogo e messo in sicurezza l’area.
Le cause dell'incendio sono in corso di accertamento, ma la preoccupazione era dovuta anche per la presenza dell’impianto a metano. Non si registrano feriti, col conducente del veicolo che è rimasto illeso e nessun altro veicolo sarebbe rimasto coinvolto.
L'auto in fiamme a Terni è, solo, il più recente caso di incendio verificatisi in Umbria nelle ultime ore. Alle prime luci del mattino, di domenica 22 giugno, un incendio di vaste proporzioni è divampato nei pressi di un supermercato situato nei pressi dell’uscita E45 Deruta Nord, in provincia di Perugia.
L’allarme era stato lanciato da una pattuglia della Polizia Stradale del distaccamento di Todi, che, transitando in zona, aveva notato la colonna di fumo levarsi alta sopra i tetti. L'intervento fulmineo, coordinato e provvidenziale, ha scongiurato danni ben più gravi, sia per la struttura commerciale, sia per le persone e l’ambiente circostante.
Altro incendio nel giro di pochi giorni in Umbria. Grande paura, infatti, anche nella serata di sabato 14 giugno, quando un furgoncino con a bordo due persone aveva preso fuoco, sul raccordo all'altezza di Amelia, in direzione Terni. I due passeggeri, fortunatamente, erano rimasti illesi.
L'incidente, di preciso, si era verificato lungo il raccordo Terni-Orte, nei pressi dello svincolo di Amelia, in direzione Terni. Come nel caso odierno, per l'auto alimentata a metano, il furgone aveva iniziato ad emettere fumo e, quindi, emettere fiamme dal vano motore.
Le due persone a bordo erano rimaste illese. Anche in quella circostanza era stata decisiva la prontezza di riflessi del conducente che, resosi conto del problema, aveva provveduto ad accostare il veicolo, uscendo dal mezzo insieme al passeggero.
Sul posto si erano recati i vigili del fuoco del comando di Terni e del distaccamento di Amelia per lo spegnimento del rogo e la messa in sicurezza. Il rogo, però, aveva completamente distrutto il veicolo.
Un altro caso analogo, sempre, con un furgone in fiamme, si registrò nel comune di Amelia, nel mese di dicembre. In quel precedente l'episodio avvenne in centro città in via Roma nei pressi di un supermercato.
Pure in quella circostanza il mezzo andò completamente in fiamme e distrutto. Anche qui, fortunatamente, non registrarono feriti. Si trattò di un rogo accidentale che fu domato dai vigili del fuoco.
Non solo furgoni perché, lo scorso mese di ottobre, ad Amelia, nel parcheggio di via Caduti del lavoro, fu un camper a prendere fuoco: qui probabilmente per un problema elettrico che scatenò le fiamme.
Grazie all’immediato intervento dei vigili del fuoco del locale distaccamento le fiamme furono domate in poco tempo evitando danni ingenti. Nessun ferito da registrare nè altri veicoli coinvolti.