Terni, due volti della stessa città: quello che onora le proprie radici e quello che guarda oltre i confini. Domenica 15 giugno Piazza della Repubblica si trasformerà in un grande spazio aeronautico a cielo aperto per celebrare l’eroe ternano Alvaro Leonardi, asso della Prima Guerra Mondiale. Una settimana più tardi, il 20 e 21 giugno, sarà Collescipoli ad accogliere un forum internazionale promosso dalla Fondazione Mattei, con focus sulla cooperazione con l’Africa e l’innovazione tecnologica. Due appuntamenti distinti, un’unica visione: una città che si racconta attraverso la memoria e si proietta verso il futuro.
Un'intera giornata, dalle 10 alle 20, dedicata all’Aeronautica Militare e alla figura del capitano Alvaro Leonardi, in occasione del centenario del conferimento della Medaglia d’Oro di benemerenza civica da parte del Comune di Terni. L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Pionieri dell’Aeronautica e la sezione locale dell’Associazione Arma Aeronautica.
“Si tratta di un appuntamento particolarmente pieno di significati e ad alto impatto spettacolare - ha dichiarato Guido Verdecchia, consigliere comunale e capogruppo di Alternativa Popolare -. L’Aeronautica Militare atterrerà con la sua esposizione nel cuore della nostra città per una giornata straordinaria. Celebriamo insieme un grande aviatore ternano, l’asso Alvaro Leonardi”.
L’intera Piazza della Repubblica ospiterà stand informativi, simulatori di volo, realtà aumentata, esposizione di veicoli storici, il cockpit del M339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale e persino un Nieuport 11, il velivolo pilotato da Leonardi durante la Grande Guerra, prestato dal Museo Storico dell’Aeronautica di Vigna di Valle.
Dalle 16 alle 18, presso la Biblioteca Comunale (Bct), sono previste mini-conferenze dedicate all’aviatore ternano. Gli interventi culturali saranno curati dal generale di squadra Giorgio Baldacci e da Sandro Proietti, autore di studi storici su Leonardi.
Il 20 e il 21 giugno, Palazzo Catucci a Collescipoli diventerà il centro di un dialogo internazionale sulle nuove prospettive di cooperazione con il continente africano, grazie all’iniziativa congiunta tra il Comune di Terni e la Fondazione Mattei. La due giorni, che si svolgerà parallelamente alla mostra dell’artista Valentino Carboni nel chiostro di Santa Cecilia, sarà arricchita da poesie di Giuliano Rosati, a cura della consigliera comunale Marina Severoni.
“Il nostro è un territorio che ha saputo rinnovarsi, all’avanguardia su tanti temi, dall’energia ai materiali - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico Sergio Cardinali - e io sono uno di quei ternani orgogliosi di una storia che dimostra che nel nostro DNA ci sono le risorse per affrontare ogni sfida. Per realizzare i nostri progetti, abbiamo bisogno di partner come la Fondazione Mattei, capaci di offrire una visione oltre l’orizzonte della Conca”.
Alessandra Salinetti, assessora agli Eventi, ha sottolineato la valenza strategica della cooperazione internazionale: “Il tema che ci riunisce oggi è di grande rilevanza. Solo attraverso strumenti come il metodo Mattei possiamo affrontare le sfide globali con una prospettiva concreta e positiva. Ringrazio la Fondazione per aver scelto Terni”.
Infine, il presidente della Fondazione, Aroldo Curzi Mattei, ha illustrato gli obiettivi del forum: “Non abbiamo l’ambizione di essere la soluzione, ma di fare parte della soluzione. Partiamo dalle necessità di Terni per costruire percorsi formativi specialistici in due settori chiave: la sanità tecnologica e l’automazione industriale. Il nostro approccio è trasversale e operativo, per contribuire in modo reale alla crescita del territorio”.
Due eventi che, pur diversi per contenuto e destinatari, restituiscono una visione comune: Terni come crocevia di memoria, innovazione e dialogo internazionale. Un’opportunità per consolidare il legame con la propria identità storica e al contempo costruire connessioni strategiche per lo sviluppo sostenibile e condiviso.