La Ternana Women continua a brillare nel campionato di Serie B femminile e si conferma una delle realtà più solide e ambiziose del panorama italiano. Le rossoverdi, prime in classifica a quota cinquanta punti a pari merito con il Parma Women, stanno vivendo una stagione esaltante, frutto di un progetto societario ben strutturato e di un lavoro meticoloso da parte di tutto lo staff tecnico. A ulteriore conferma dell'ottimo percorso intrapreso, due calciatrici della Ternana Women sono state convocate nella Nazionale Under 23 italiana, guidata dal tecnico Tatiana Zorri.
Dopo la bella e importante vittoria ottenuta nell'anticipo della diciannovesima giornata di Serie B femminile, dove le Fere hanno superato per 2-1 il Brescia Femminile al "Moreno Gubbiotti", è arrivata la doppia convocazione in Under 23 di Marika Massimino e Maria Grazia Petrara, che certifica il valore del lavoro svolto dalla società rossoverde. La Ternana ha dominato il match grazie a una preparazione impeccabile da parte di mister Cincotta, che ha saputo imbrigliare il gioco avversario e colpire nei momenti giusti.
Ora Massimino e Petrara avranno l'opportunità di mettersi in mostra in un palcoscenico prestigioso: il 20 febbraio 2025, alle ore 14, l'Italia Under 23 affronterà la Francia in un'amichevole di lusso a Parigi. Un'occasione importante per le due calciatrici, che hanno dimostrato grande crescita nel corso della stagione.
Marika Massimino, classe 2003, è un difensore cresciuta nel settore giovanile della Roma e si sta imponendo come una delle pedine fondamentali della retroguardia rossoverde. Maria Grazia Petrara, centrocampista classe 2004, ha avuto un percorso simile, sviluppandosi calcisticamente nel vivaio giallorosso prima di approdare alla Ternana. Entrambe hanno mostrato progressi costanti, merito anche dell'ottimo lavoro di mister Cincotta, che ha saputo valorizzare le loro qualità.
Il raduno della Nazionale Under 23 è iniziato oggi presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, mentre la Ternana potrà sfruttare questa settimana di pausa per preparare al meglio le prossime sfide. Nel prossimo turno di campionato, in programma nel weekend del 1 e 2 marzo, le rossoverdi affronteranno la Res Roma in trasferta. Una partita dal sapore speciale, per omaggiare il ricordo di mister Fabio Melillo, ex tecnico sia della Res Roma che della Ternana Women. Nella gara d’andata, le Fere si erano imposte per 2-1, e ora puntano a confermarsi per mantenere il primato in classifica.
Al termine della sfida contro il Brescia, Maria Grazia Petrara ha commentato così la prestazione della squadra:
"È stata una partita difficile, ma l'abbiamo affrontata nel migliore dei modi. Siamo partite bene nel primo tempo e nella ripresa abbiamo fatto ancora meglio. Abbiamo preparato il match nei minimi dettagli, abbiamo pressato uomo su uomo e messo in difficoltà il Brescia."
Sulla convocazione in Nazionale, la centrocampista rossoverde ha espresso tutta la sua gioia:
"Sono molto contenta, dopo l’infortunio non ero ancora stata convocata e questo rappresenta per me una grande soddisfazione."
Anche mister Antonio Cincotta ha analizzato la vittoria contro il Brescia, evidenziando la grande mole di gioco prodotta dalle sue ragazze:
"Il risultato è stato troppo corto per quello che abbiamo creato. Abbiamo attaccato tanto e sapevamo di affrontare una squadra che costruisce dal basso. Infatti, abbiamo recuperato la palla quattordici volte nella loro metà campo, segno del grande lavoro dello staff e della squadra."
Il tecnico ha poi sottolineato la prestazione dominante della Ternana nel secondo tempo:
"Siamo stati letali, o meglio semi letali: abbiamo colpito due traverse e sprecato diverse occasioni. Abbiamo disputato una grande partita e avremmo potuto segnare di più, ma non sempre si riesce a concretizzare tutto. L’importante è che la squadra continui su questa strada, con prestazioni convincenti."
Infine, sulla convocazione di Massimino e Petrara, Cincotta ha dichiarato:
"Il merito è tutto delle ragazze. Il presidente mi ha messo a disposizione una squadra forte, e io ho la fortuna di allenarle. Non sono io a renderle brave, sono loro a esserlo già."
