La Ternana Women è pronta a tornare in campo. Domani le rossoverdi sfideranno il Sassuolo nella seconda giornata della Serie A Women’s Cup, torneo che precede l’inizio del campionato. Una partita che arriva dopo il debutto, tutt’altro che semplice, contro la Roma campione d’Italia: un 4-2 che ha messo in luce le differenze di esperienza, ma anche le potenzialità di un gruppo che sta cercando di misurarsi con una nuova e affascinante realtà.
Per la Ternana, infatti, questa è la prima stagione nella massima serie e ogni gara diventa un tassello prezioso per la costruzione di un futuro solido. L’appuntamento contro il Sassuolo, club che da anni milita stabilmente in Serie A, rappresenta un banco di prova utile per verificare la crescita e la capacità di adattamento della squadra di mister Antonio Cincotta.
Alla vigilia della gara, l’allenatore rossoverde ha presentato così la sfida:
“La gara che ci apprestiamo a giocare domani è molto interessante. Il Sassuolo è un club storico che ha consolidato in Italia la sua posizione da tanti anni ed è anche bello vedere il percorso che ha saputo fare in questi anni perché è un club che è cresciuto in maniera graduale. In un certo senso è una storia che ci può ispirare e far sì anche la Ternana Women nei prossimi anni possa avere la stessa crescita. Giocheremo con grande serenità sapendo che per noi è una tappa per acquisire quell’esperienza che sappiamo di non avere”.
Parole che tracciano la strada di un progetto a lungo termine, dove i risultati immediati lasciano spazio a un percorso di costruzione e maturazione. La Ternana Women guarda al futuro, con la consapevolezza che il presente servirà soprattutto a fare esperienza.
Il tecnico ha spiegato come la squadra ha utilizzato le due settimane di lavoro tra la prima e la seconda uscita stagionale:
“Abbiamo cercato di prendere le cose buone della gara contro la Roma e di consolidarle. Io personalmente cerco sempre un approccio che ha alla base del lavoro la propositività rispetto, in questo caso, agli eventi negativi della gara contro la Roma”.
Una filosofia chiara: valorizzare i progressi, senza farsi travolgere dalle difficoltà. La sconfitta contro la Roma, più che una batosta, diventa un’occasione per crescere in un contesto competitivo e ambizioso.
Cincotta ha insistito molto sul concetto di crescita graduale:
“Vedo una squadra che ha chiaro il suo obiettivo, che sta lavorando tutti i giorni per crescere un passo alla volta. A me non interessa il picco di crescita ma la ricerca della crescita costante”.
Un principio che ben si sposa con le esigenze di una neopromossa: più che cercare exploit episodici, l’obiettivo è costruire fondamenta solide che possano garantire continuità.
Contro le neroverdi non sarà soltanto una gara di coppa, ma un altro mattoncino sul percorso di apprendimento. Lo stesso allenatore lo sottolinea:
“Sì, ma anche per crescere sotto tutti i punti di vista, compreso il minutaggio delle ragazze”.
Un aspetto non secondario della sfida sarà il terreno di gioco. Al “Comunale Enzo Ricci” di Sassuolo, infatti, si giocherà su erba naturale, un fattore che potrebbe incidere sullo sviluppo della partita.
Cincotta ha affrontato anche questo tema:
“Quest’anno il campionato prevederà il 90% di campi in erba naturale. Noi viviamo sul sintetico, anche il cambio di fondo ci aiuterà a crescere perché cambiano tanti aspetti del gioco come, ad esempio, i rimbalzi. Dettagli non secondari”.
Parole che testimoniano la cura dei particolari da parte del tecnico, consapevole che il passaggio da un tipo di terreno all’altro influisce sulla velocità del pallone, sulla stabilità dei movimenti e persino sull’approccio mentale delle calciatrici.
