La Ternana Women si prepara per una delle partite più importanti di questo inizio di stagione. Sabato, nella settima giornata della Serie A Femminile, le rossoverdi sfideranno il Parma, avversario già noto e protagonista lo scorso anno nella lotta promozione in Serie B. Una sfida che rievoca duelli recenti e che oggi arriva in un momento chiave per entrambe le squadre: le emiliane sono a quota sei punti, mentre le umbre inseguono a tre, forti però del prestigioso successo ottenuto in casa del Sassuolo.
Una vittoria pesante quella del “Ricci”, arrivata grazie alla firma di Giada Pellegrino Cimò, gioiello arrivato dalla Roma in prestito. Una giocatrice giovane ma già capace di incidere nei momenti che contano, con qualità, personalità e senso dell’inserimento che stanno impressionando gli addetti ai lavori. Il suo gol ha spalancato alla Ternana le porte del primo successo stagionale, rompendo una serie di match ben giocati ma conclusi senza punti. Un sospiro di sollievo, certo, ma anche il segnale che il percorso voluto da Cincotta sta iniziando a prendere forma. Ora però serve solidità. Il Parma rappresenta un test probante: squadra fisica, organizzata, capace di far male in transizione e che in questo avvio di campionato ha già dimostrato di saper competere. Una partita che potrà dire molto sulle reali ambizioni delle due neopromosse. Vincere significherebbe agganciare le ducali, alimentare fiducia e consolidare la crescita mostrata nell’ultimo turno.
Le rossoverdi arrivano alla sfida con un ambiente carico, compatto e consapevole di avere numeri che raccontano di una squadra viva, coraggiosa, propositiva. Servirà però una prestazione completa. La spinta del “Gubbiotti” può fare la differenza: il pubblico rossoverde, come sempre, sarà il dodicesimo giocatore.
Alla vigilia, Giada Pellegrino Cimò ha parlato in esclusiva ai microfoni di Tag24 Umbria, analizzando il momento delle Fere e l’importanza del prossimo confronto.
Quanto è importante per voi questa vittoria ottenuta sul campo del Sassuolo? Che cosa ha rappresentato per il gruppo questo risultato?
"È una vittoria molto importante, sia per la classifica sia per il percorso che stiamo facendo come gruppo. Venire a prendere punti sul campo del Sassuolo dimostra maturità, solidità e voglia di crescere. Per noi è stato un segnale forte, significa che stiamo andando nella direzione giusta e che il lavoro sta portando risultati concreti".
In che modo credi che questo successo possa influire sulla fiducia e sull’autostima collettiva?
"Credo che possa darci una spinta enorme. Vincere contro una squadra così organizzata ti fa capire che puoi competere con chiunque se mantieni intensità e concentrazione. È una vittoria che aumenta l’autostima, perché arriva da una prestazione di squadra vera, in cui tutte abbiamo dato qualcosa in più".
Sei una calciatrice che ama attaccare gli spazi senza palla: quanto è naturale per te questo tipo di movimento?
"È un movimento che mi viene molto naturale, quasi istintivo. Lo alleno tanto, ma è soprattutto una caratteristica che fa parte del mio modo di interpretare il ruolo. Mi piace leggere le situazioni in anticipo e attaccare la profondità per dare soluzioni alla squadra".
Il gol con il Sassuolo è l’esempio perfetto di questa tua caratteristica: ti aspetti di poter essere determinante anche in futuro con questo tipo di inserimenti?
"Sì, lo spero e ci lavoro ogni giorno. So che gli inserimenti senza palla possono diventare un’arma importante e voglio continuare a migliorare per essere sempre più determinante. L’obiettivo è aiutare la squadra nei momenti chiave, che sia con un gol, un assist o un movimento che apre spazi".

Come descriveresti l’ambiente rossoverde da un punto di vista umano e professionale?
"È un ambiente molto positivo. C’è grande unità e un clima umano accogliente, che ti fa sentire subito parte del gruppo. Dal punto di vista professionale c’è grande serietà, competenza e organizzazione. Tutti remano nella stessa direzione e questo ti permette di lavorare nelle migliori condizioni".
Lavorare con un allenatore esperto e vincente come Antonio Cincotta: cosa significa per la tua crescita?
"Per me è un’opportunità enorme. Il mister ha tanta esperienza e una visione molto chiara del gioco. Ogni allenamento è una possibilità per imparare qualcosa, sia dal punto di vista tecnico-tattico sia da quello mentale. Ti stimola a non accontentarti e a cercare sempre un livello superiore".
Domenica affronterete il Parma: che partita ti aspetti e quale sarà, secondo te, la chiave tattica per provare a conquistare un risultato positivo?
"Mi aspetto una partita intensa, perché il Parma è una squadra organizzata e fisica. La chiave sarà mantenere ritmo e aggressività, soprattutto nelle prime fasi di gioco, e restare compatte nei momenti difficili. Se sapremo imporre il nostro gioco, possiamo mettere in difficoltà chiunque".
Quale messaggio ti senti di lanciare ai tifosi in vista della partita casalinga contro il Parma?
"Il loro supporto per noi è fondamentale. Li aspettiamo allo stadio, perché giocare davanti al nostro pubblico ci dà sempre energia in più. Promettiamo impegno, sacrificio e voglia di lottare su ogni pallone. Insieme possiamo fare la differenza".