15 Apr, 2025 - 08:29

Ternana Women a un passo dalla Serie A. Pacioni: "Sabato tutti allo stadio per scrivere insieme la storia!"

 Ternana Women a un passo dalla Serie A. Pacioni: "Sabato tutti allo stadio per scrivere insieme la storia!"

Manca una sola vittoria. Novanta minuti per cambiare la storia del calcio umbro e scrivere una delle pagine più luminose del panorama sportivo femminile italiano. Sabato 19 aprile alle ore 12, al “Moreno Gubbiotti” di Narni, la Ternana Women ha l’occasione di conquistare la Serie A con quattro giornate d’anticipo. Basterà un successo contro la Freedom, formazione piemontese, per mettere il sigillo su una cavalcata straordinaria. Le rossoverdi guidate da Antonio Cincotta si trovano al comando della classifica con 66 punti, tallonate dal Parma Women a quota 64. Più staccate Genoa e Bologna a 54. Proprio quei 12 punti di vantaggio sul quarto posto potrebbero risultare decisivi.

Un traguardo epocale che è il frutto di anni di investimenti, programmazione e passione, sotto la guida della società presieduta da Stefano Bandecchi, e che vede protagonista un gruppo compatto e affamato. Tra queste, Eleonora Pacioni, capitano e simbolo di una squadra che non vuole fermarsi sul più bello. In esclusiva, ai microfoni di Tag 24 Umbria, ha raccontato le emozioni che precedono il possibile giorno più bello della storia rossoverde.

Ternana Women, capitan Pacioni: "Arrivare in Serie A con questo anticipo? Oltre ogni aspettativa" 


Eleonora, con una vittoria sabato potreste scrivere la storia della Ternana Women. Come state vivendo questo momento nello spogliatoio?

"Vincere sabato è importante non solo perché matematicamente siamo in serie A, ma ci permette di rimanere prime in classifica. Siamo contente perché stiamo facendo una stagione strepitosa, inseguiamo la serie A da tre anni e finalmente siamo ad un passo dal nostro obiettivo". 

Ti aspettavi, ad inizio stagione, di arrivare a questo punto con così largo anticipo sulla fine del campionato?

"Mi aspettavo e ho trovato un campionato difficile, il livello ogni anno continua ad alzarsi e le squadre investono sempre di più. Sapevamo di avere un grande potenziale, un gruppo forte, ma arrivare così in anticipo a giocarci la promozione è qualcosa che va oltre ogni aspettativa. Abbiamo lavorato tanto, con umiltà e determinazione, ma è stata la costanza a fare la differenza. Siamo riusciti a tenere sempre alta l’intensità e questo ci ha premiate".

Qual è stato, secondo te, il momento chiave di questa cavalcata verso la Serie A?

"Penso che per vincere il campionato la squadra non vive solo di un momento chiave ma di consapevolezze, che abbiamo acquisito durante la stagione. Abbiamo capito di avere qualcosa di speciale non solo talento, ma carattere, spirito di sacrificio e un legame profondo tra di noi. Questo ci ha permesso di unirci ancora di più".

Cosa vi ha dato il mister Antonio Cincotta a livello di mentalità per arrivare fin qui?

"Mister Cincotta è arrivato in un gruppo che aveva già una mentalità vincente. Ma proprio per questo è riuscito a concentrarsi da subito su ogni piccolo dettaglio che potevamo migliorare".

Che ruolo ha avuto il presidente Bandecchi nel vostro percorso?

"Il presidente Bandecchi e Tagliavento sono state due figure fondamentali. Ci hanno sempre fatto sentire importanti, dandoci stabilità e fiducia. Sapere di avere una società solida alle spalle fa la differenza, soprattutto in un campionato cosi competitivo". 

Ternana Women, Pacioni: "Un sogno lungo tre anni. Tifosi, sabato aiutateci a realizzarlo!"

Qual è il tuo primo ricordo legato alla Ternana Women e come è cambiata la squadra da allora?

"Fabio Melillo mi aveva chiesto di essere presente alla presentazione del progetto della Ternana femminile. Si è tenuta allo stadio Libero liberati a Terni, dove ho conosciuto Tagliavento e Isabella Cardone. 
Per me era il primo anno di serie B e appena arrivata, ho subito percepito che questo non sarebbe stato un semplice cambiamento, ma l’inizio di un percorso importante. Ho capito che c'era un progetto ambizioso e che avrei avuto l’occasione di crescere, sia come calciatrice che come persona. 
Nel tempo la squadra è cresciuta tanto, dentro e fuori dal campo. Siamo diventate più consapevoli dei nostri mezzi, più unite e più affamate. Ce stato un lavoro costante, fatto di sacrifici e voglia di migliorarsi, che ci ha portato ad alzare l asticella ogni giorno. Oggi la Ternana Women sa quello che vuole e lotta per raggiungerlo, insieme".

Sei una delle giocatrici più giovani e allo stesso tempo sei il capitano: che responsabilità senti addosso?

"Essere capitano a questa età è una grande responsabilità ma anche un enorme opportunità.
Cerco di essere un punto di riferimento dentro e fuori dal campo, senza mai dimenticare che sto ancora crescendo. È un equilibrio difficile ma cerco ogni giorno di meritarmi la fiducia che mi è stata data". 

Qual è l’aspetto del tuo gioco che senti di aver migliorato di più in questa stagione?

"Ho lavorato molto sulla gestione dei momenti della partita, sulla lucidità anche sotto pressione. L’aspetto mentale e psicologico per me è fondamentale. Penso che anche la comunicazione in campo è cresciuta, da capitano so quanto conti trasmettere sicurezza e equilibrio in campo".

Quanto sarebbe speciale conquistare la Serie A davanti al vostro pubblico?

"Giocare davanti ai nostri tifosi,che ci hanno sempre sostenute, e poter festeggiare insieme a loro sarebbe il coronamento perfetto di un percorso straordinario".

Vuoi fare un appello ai tifosi rossoverdi per riempire lo stadio sabato pomeriggio?

"Certo! Sabato abbiamo bisogno di voi!  Insieme possiamo scrivere la storia della Ternana Women".

AUTORE
foto autore
Lorenzo Farneti
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE