25 Dec, 2025 - 19:00

Ternana Women, la fase difensiva torna ad essere decisiva: i numeri parlano chiaro

Ternana Women, la fase difensiva torna ad essere decisiva: i numeri parlano chiaro

È tempo di riposo, di abbracciare il santo Natale e di salutare un anno che resterà scolpito nella storia del club, senza però perdere mai di vista l’obiettivo principale. La Ternana Women chiude ufficialmente il 2025 con il sorriso, forte della vittoria per 2-1 contro il Como Women negli ottavi di finale di Coppa Italia, successo che ha spalancato alle rossoverdi la doppia sfida dei quarti contro l’Inter. Un traguardo prestigioso, che certifica la crescita di una squadra giovane ma sempre più consapevole dei propri mezzi.

Il 2025 è stato un anno ricco di emozioni e di pagine memorabili: su tutte, la meritata e voluta conquista della Serie A femminile grazie alla vittoria dello scorso campionato di Serie B, chiuso al primo posto con autorevolezza. Un salto storico, affrontato con coraggio e con una filosofia chiara: puntare su un gruppo giovane, affamato e disposto a lavorare per colmare il gap con le big del calcio italiano.

Il girone d’andata della Serie A femminile non è ancora completo: mancano infatti due partite, contro Lazio e Milan, che verranno recuperate quando il campionato tornerà il prossimo 18 agosto. Ma già ora è possibile tracciare un primo bilancio di una stagione che, dopo un avvio complicato, sta raccontando una storia diversa.

Dopo un periodo iniziale di inevitabile adattamento alla massima categoria, la Ternana Women ha cambiato passo, soprattutto nelle ultime giornate. Le Fere hanno iniziato a giocare con maggiore personalità, riducendo gli errori e aumentando la solidità, elementi fondamentali in un campionato competitivo come la Serie A.

Una difesa che sta migliorando: la base della rinascita rossoverde

Il dato più significativo della crescita delle rossoverdi riguarda senza dubbio la fase difensiva. Nelle prime cinque giornate di campionato la Ternana Women aveva subito ben 17 gol, pagando a caro prezzo l’impatto con il livello superiore e alcune ingenuità di troppo. Un campanello d’allarme che lo staff tecnico guidato da mister Cincotta non ha sottovalutato, anzi: è diventato il punto di partenza per un lavoro profondo e mirato.

La svolta è arrivata alla sesta giornata, sul difficile campo del Sassuolo. Una partita spartiacque, vinta per 0-1 grazie alla rete decisiva di Giada Pellegrino Cimò. Non solo i primi tre punti stagionali, ma anche il primo clean sheet in Serie A: un segnale forte, di crescita e di maturazione. Da lì, la Ternana Women ha iniziato a credere davvero nella possibilità di giocarsela con tutte.

Nel match successivo è arrivato uno 0-0 interno contro il Parma Women al “Moreno Gubbiotti”, una gara in cui, per quanto espresso sul campo, la vittoria delle umbre sarebbe stata probabilmente più giusta. Una prestazione solida, intensa, che ha confermato i progressi soprattutto nella fase di non possesso.

Le ultime due gare di campionato hanno portato sconfitte, ma contro avversari di primissimo livello. L’1-0 sul campo della Fiorentina ha lasciato l’amaro in bocca, soprattutto per il calcio di rigore fallito da Pirone al 93’, che avrebbe potuto regalare un punto pesantissimo. Poi il 2-0 contro la Roma capolista, una delle migliori squadre d’Europa, che ha dovuto comunque sudare per avere la meglio sulle rossoverdi.

A rafforzare ulteriormente le certezze è arrivata la vittoria in Coppa Italia contro il Como Women. Il 2-1 finale racconta di una partita gestita con ordine, con il gol delle lariane firmato da Sagen solo al 90’. Una gara che ha confermato il ritorno di una fase difensiva più stabile, guidata dall’esperienza e dalla leadership di capitan Pacioni.

I numeri parlano chiaro: nelle ultime cinque gare, Coppa Italia compresa, la Ternana Women ha mantenuto la porta inviolata due volte, subendo appena quattro gol. Un’inversione di tendenza netta rispetto all’inizio, che alimenta le speranze salvezza.

Classifica alla mano, le Fere sono attualmente all’ultimo posto con quattro punti, ma la distanza dalla salvezza è minima: il Genoa penultimo è a quota sei, il Parma Women a sette. Tutto è ancora apertissimo, soprattutto alla luce della crescita di una squadra che va ricordato essere la più giovane di tutto il campionato di Serie A femminile.

La salvezza passerà anche, e soprattutto, da questi numeri difensivi e dalla capacità di trasformare le buone prestazioni in punti. Il Natale arriva al momento giusto per ricaricare le energie, ma in casa Ternana Women la testa è già al futuro: l’obiettivo è chiaro, e ora appare più vicino.

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Lorenzo Farneti
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