La Ternana non vuole fermarsi sul più bello. Dopo la battuta d’arresto contro il Ravenna capolista, uno 0-1 che ha lasciato più amaro in bocca per l’atteggiamento che per il risultato, i rossoverdi vogliono riprendere immediatamente il cammino virtuoso che avevano intrapreso. La squadra di Fabio Liverani, dopo un avvio complicato segnato da due sconfitte consecutive contro Livorno e Ascoli, aveva ritrovato entusiasmo e fiducia grazie a un poker di risultati utili consecutivi: tre vittorie (contro Rimini, Carpi e Pontedera) e un pareggio (Torres).
Il passo indietro di Ravenna, però, non è passato inosservato. La squadra è apparsa poco coraggiosa, incapace di replicare quella verticalità e aggressività che erano state la chiave dei successi precedenti. Una frenata che brucia, perché arrivata proprio contro la capolista e in un momento in cui il calendario offriva l’opportunità di consolidare la risalita. Ma le sconfitte fanno parte del percorso e spesso diventano utili lezioni: Liverani lo sa bene e ha già chiesto una reazione immediata.
Nonostante la sconfitta, la classifica continua a sorridere ai rossoverdi. Dieci punti conquistati sul campo (che diventeranno con ogni probabilità otto, per via della penalizzazione attesa nei prossimi giorni), nove gol realizzati e sette subiti: numeri che certificano un avvio discreto, soprattutto se rapportato alle difficoltà di luglio e agosto. La Ternana, insomma, non è ancora la squadra solida e continua che Liverani sogna, ma sta mostrando segnali di crescita e soprattutto un’identità tecnica riconoscibile.
La settimana che porta al match contro il Pineto sarà comunque speciale: giovedì la Ternana spegnerà 100 candeline. Un secolo di storia, di emozioni e di battaglie sportive, che verrà celebrato sabato allo stadio Liberati in occasione della sfida con gli abruzzesi. Per l’occasione la società ha scelto di abbassare simbolicamente i prezzi dei biglietti a 8 euro per tutti i settori, un numero che rigirato diventa il segno dell’infinito: come l’amore eterno dei tifosi per la maglia rossoverde.
Se il ko di Ravenna ha mostrato qualche limite strutturale, una notizia incoraggiante arriva dall’infermeria. In casa Ternana, infatti, l’elenco degli indisponibili inizia lentamente a svuotarsi, regalando a Fabio Liverani alternative preziose in vista del match con il Pineto.
Non ci sarà ancora Kerrigan, il cui recupero procede lentamente e che difficilmente tornerà prima del 2026. Una perdita pesante, perché l’esterno irlandese rappresenta un’arma importante in termini di imprevedibilità e profondità, ma che la Ternana ha imparato a gestire.
Chi invece dovrebbe rientrare è il capitano Capuano. Il difensore ha smaltito i problemi fisici che lo avevano tenuto fuori e la sua presenza al centro della retroguardia sarà fondamentale sia sul piano tecnico che sul piano caratteriale. Recupero importante anche per Alexis Ferrante: l’attaccante nona veva preso parte al match contro il Ravenna per una botta al fianco, ma dovrebbe essere regolarmente disponibile contro gli abruzzesi. Il suo dinamismo e la sua capacità di aprire spazi sono elementi che mancano a questa squadra.
Resta in dubbio Maestrelli, uscito acciaccato dal match di Ravenna per un problema muscolare all’inguine. Un discorso simile riguarda anche Loiacono, ormai vicino al rientro dopo la lesione al bicipite femorale accusata contro il Rimini. Il difensore potrebbe però essere risparmiato per evitare ricadute, con il rientro posticipato di una settimana. Per Liverani, insomma, il recupero di uomini chiave sarà una spinta decisiva. A questa squadra serve soprattutto ritrovare freschezza e coraggio, qualità che possono arrivare anche grazie a una rosa più ampia e competitiva. Notizie negative arrivano da Brignola, che si è dovuto fermare nuovamente a causa di un trauma contusivo/distorsivo alla caviglia sinistra (rx ha scongiurato fratture). La sua condizione, come fanno sapere dal club rossoverde, verrà valutata nei prossimi giorni.
La sfida Ternana-Pineto, in programma sabato 4 ottobre alle ore 14:30, sarà diretta da Alessandro Recchia della sezione di Brindisi. Ad assisterlo ci saranno Fabio D’Ettorre di Lanciano e Filippo Balducci di Empoli, mentre il quarto ufficiale sarà Valerio Pezzopane de L’Aquila. In sala VAR FVS ci sarà Massimiliano Starnini di Viterbo.
