Non bastano quattordici gol per prendersi tutta la scena. La Ternana continua il suo percorso di preparazione estiva travolgendo al “Libero Liberati” l’Olympia Thyrus, squadra ternana militante nel campionato di Eccellenza, ma il nome che riecheggia attorno allo stadio non è quello di Cianci o Ferrante, bensì quello di Massimo Ferrero. L’ex presidente della Sampdoria, infatti, sarebbe stato avvistato all’Hotel Garden nella giornata di ieri, dove - secondo quanto riportato da Radio Tele Galileo - avrebbe incontrato dirigenti e alcuni giocatori rossoverdi, presentandosi come un mediatore nella ricerca di nuovi acquirenti.
Intanto, sul campo, mister Fabio Liverani ha potuto testare la condizione atletica e tattica dei suoi. Nonostante il punteggio tennistico, il vero obiettivo dell'amichevole era dare continuità di ritmo, verificare gli automatismi e affinare le gambe. In tal senso, missione compiuta.
Sotto un cielo incerto, poi squarciato da un arcobaleno che qualcuno ha voluto interpretare come simbolo di speranza in una fase societaria turbolenta, la Ternana ha archiviato la terza amichevole stagionale con un roboante 14-0. Un test utile più che altro per il ritmo gara, contro un avversario volenteroso ma evidentemente fuori scala. Liverani ha ruotato molti uomini, ottenendo risposte convincenti, soprattutto sul piano atletico.
A segno: Valenti, Donnarumma, Tito, Fazzi, Vallocchia, doppietta per Ferrante, tripletta per Cianci e per Curcio. A chiudere il tabellino, la rete del giovane McJannet, centrocampista classe 2004 arrivato in prestito dal Lecce, che si è fatto trovare pronto all’impatto con la nuova maglia.
La partita è stata momentaneamente sospesa a causa di un violento nubifragio che si è abbattuto sullo stadio. Ma il ritorno in campo, sotto un cielo pulito e con un arcobaleno visibile sullo sfondo, ha rappresentato una metafora perfetta del momento che vive la società: dopo la tempesta, si cerca una nuova luce.
Al di là del risultato, ciò che conta è la tenuta del gruppo. La squadra mostra segnali evidenti di crescita nella tenuta atletica e nella comprensione dei dettami tattici di mister Liverani. Del resto, i due mesi finali della scorsa stagione - tra regular season e playoff - hanno lasciato in eredità una base su cui lavorare. Spicca il percorso di recupero di Federico Viviani, che dopo quasi due anni di inattività vuole tornare a essere il faro del centrocampo. Le sue geometrie e la visione di gioco sono un valore aggiunto in questa fase di rodaggio. Liverani lo sta gestendo con attenzione, ma l’impressione è che, passo dopo passo, potrà tornare al centro del progetto.
Il gruppo, nel suo complesso, dà segnali di solidità e concentrazione: la squadra lavora, nonostante l’incertezza che avvolge ancora la questione societaria. Non è poco, in un’estate dove i rumors fuori dal campo rischiano di togliere attenzione al rettangolo verde.
Se il campo parla con i gol, fuori dal campo a far notizia è stata la presenza di Massimo Ferrero. Come riferito da Radio Tele Galileo, l’ex presidente della Sampdoria è stato avvistato all’Hotel Garden, punto di riferimento della squadra rossoverde. Secondo quanto trapelato, Ferrero avrebbe incontrato il direttore operativo Mangiarano e il direttore sportivo Mammarella, presentandosi come advisor incaricato di sondare il terreno per possibili acquirenti interessati alla Ternana.
Terminato l’incontro, avrebbe incrociato anche alcuni calciatori presenti a pranzo, ai quali avrebbe spiegato il proprio ruolo e la conclusione del suo breve incarico. Sempre secondo indiscrezioni, Ferrero avrebbe invitato il gruppo a rimodulare alcune scadenze economiche a settembre, in attesa di sviluppi legati al futuro societario.