La Ternana non può permettersi di frenare ancora. I tre punti mancano ormai da un mese e per la squadra rossoverde domenica al "Liberati" contro la Juventus Next Gen (ore 14.30), sarà cruciale vincere. Servirà aprire il gas e puntare la porta dei giovani bianconeri che fin qui hanno comunque disputato un buon campionato, con 17 punti in cassaforte in 13 incontri e una gara da recuperare (in casa del Gubbio, il 26 novembre).
Contro la Sambenedettese è mancato molto il forte lituano Edgaras Dubickas. L'attaccante rossoverde era assente al “Riviera delle Palme” per gli impegni di qualificazione della sua nazionale. Il bomber ha coronato infatti il suo buon avvio di campionato con un atteso ritorno in nazionale, dopo un'assenza di quattro anni, entrando al 60° minuto nell'amichevole (terminata 0-0) contro Israele, giocata il 13 novembre. Nonostante non sia stato utilizzato nella successiva sfida di qualificazione ai Mondiali contro l'Olanda, persa 4-0 ad Amsterdam, il suo rientro nella rosa lituana rappresenta una grande soddisfazione personale e motivazionale per affrontare al meglio anche l'avventura in rossoverde. Fino a questo a Terni, Dubickas, si è messo in luce con 6 gol e 2 assist in 10 incontri. Una pedina insomma fondamentale per lo scacchiere di Fabio Liverani e che tornerà a disposizione proprio oggi, mercoledì 19 novembre, per preparare assieme al resto del gruppo, il prossimo impegno contro la Juventus Next Gen.
Arrivato in Italia nell’estate del 2016 per giocare nelle giovanili del Crotone, all’epoca appena promosso in Serie A, Edgaras Dubickas ha avuto una carriera segnata da vari prestiti. L’anno seguente, infatti, passa in prestito al Lecce, guidato da Fabio Liverani, dove contribuisce alla promozione dalla Serie C alla B. Nell’estate del 2018 viene riscattato dai giallorossi, ma nei tre anni successivi si sposta in prestito in Serie C durante le sessioni di mercato di gennaio. Ecco il suo percorso:
-Nel 2019, gioca 9 partite e segna 2 gol con la Sicula Leonzio.
-Nel 2020, colleziona 6 presenze senza reti con il Gubbio.
-Nel 2021, indossa la maglia del Livorno, dove realizza 5 gol in 16 gare, un bottino che non è bastato a evitare la retrocessione in Serie D agli amaranto.
Nonostante il peregrinare nelle categorie minori, il 25 novembre 2019 riesce a debuttare in Serie A in un Lecce-Cagliari terminato 2-2, che rimarrà la sua unica presenza nella massima serie. Successivamente, il passaggio al Piacenza a titolo definitivo segna un nuovo capitolo per il giocatore. A settembre, proprio durante la sua militanza con il club emiliano, Dubickas corona un grande sogno: scende in campo da titolare a Reggio Emilia con la sua nazionale nella gara tra Italia e Lituania, valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022. La partita si conclude con un 5-0 per gli azzurri. Nel gennaio 2023 il suo cartellino viene quindi acquistato dal Pisa, con cui firma un quadriennale, continuando a giocare in prestito al Pordenone (8 gol in 35 gettoni di presenza). Successivamente le avventure col Catania 2023-2024 (serie C, 14 presenze senza gol); con la Juve Stabia in B fino a gennaio (12 partite senza segnare) e l'ultima a Salò, con la Feralpi in C, da gennaio 2025, dove mette a referto 3 gol in 13 partite.
La Juventus Next Gen di Massimo Brambilla ha avuto un avvio di campionato promettente, con 11 punti nelle prime sei partite e superando il suo precedente record di punti stabilito nella stagione 2020-2021. Questo periodo iniziale è stato caratterizzato da una mentalità forte, con vittorie conquistate nei minuti finali contro Livorno, Pineto e Torres. Poi c'è stato un leggero calo, la Juve Next Gen ha infatti incassato una serie di sconfitte consecutive in campionato, perdendo contro Campobasso, Pontedera e Vis Pesaro. A questa striscia negativa si è aggiunta l'eliminazione dalla Coppa Italia Serie C, dopo aver perso ai rigori contro il Renate. Due settimane fa, la Next Gen è tornata alla vittoria, piegando tra le mura amiche il Forlì per 1-0. Un risultato fondamentale per interrompere la serie di sconfitte e ritrovare morale e fiducia, come sottolineato anche dal tecnico Brambilla. La squadra bianconera ha inoltre una gara in meno, dopo non essere scesa in campo domenica 16 novembre a Gubbio, a causa delle convocazioni in nazionale di diversi calciatori bianconeri.
