La regular season è ormai in archivio e per la Ternana si apre ufficialmente il capitolo più affascinante e insidioso della stagione: i playoff di Serie C. Dopo aver chiuso il campionato con un pareggio a reti bianche sul campo della Virtus Entella, già certa della promozione in Serie B, le Fere si proiettano verso gli spareggi promozione con entusiasmo e rinnovate certezze. Tra queste, spicca il nome di Aaron Ciammaglichella, centrocampista classe 2005 in prestito dal Torino, che nelle ultime settimane si sta rivelando una delle sorprese più interessanti del gruppo rossoverde.
Il match contro la Virtus Entella, che per entrambe le squadre aveva ormai poco significato ai fini della classifica, è servito a mister Fabio Liverani per fare esperimenti e dare minutaggio a chi aveva avuto meno spazio. È stato l'esordio dal primo minuto per giovani come Montenegro e Valenti, ma soprattutto ha rappresentato la conferma delle ottime impressioni lasciate da Aaron Ciammaglichella nelle ultime uscite.
Arrivato a Terni a gennaio, Ciammaglichella aveva vissuto una prima fase d'ambientamento complicata, con pochissimo spazio sotto la gestione di mister Abate. Soltanto due apparizioni, per un totale di diciotto minuti, contro Ascoli e SPAL. Ma con l'arrivo di Fabio Liverani in panchina, il talento cresciuto nel vivaio granata ha visto cambiare radicalmente la propria stagione.
Contro il Milan Futuro è arrivato il primo vero assaggio di campo, dieci minuti che sono bastati a Liverani per intravedere spunti interessanti. Poi è stata la volta della sfida contro la Pianese, dove Ciammaglichella è entrato nella ripresa ed è risultato subito decisivo, sbloccando il match con un tap-in di testa, il suo primo gol tra i professionisti. Una rete che ha dato slancio e fiducia a un ragazzo che ora sembra destinato ad avere un ruolo da protagonista nella corsa playoff.
Analizzando nel dettaglio le prestazioni del centrocampista classe 2005, emerge un profilo completo e già maturo sotto diversi aspetti. Fisicamente strutturato, rapido nei movimenti, dotato di un'ottima visione di gioco e grande intelligenza tattica, Ciammaglichella abbina qualità tecniche notevoli a una straordinaria capacità di inserimento senza palla.
Nella partita contro la Virtus Entella, il giovane torinese ha confermato tutte le buone sensazioni. Inserito nei tre di centrocampo, ha offerto corsa, intensità, capacità di leggere le situazioni di gioco sia in fase di interdizione sia di costruzione. Soprattutto, ha mostrato personalità: non ha esitato a prendere iniziative, a verticalizzare, a cercare l’inserimento offensivo con tempismo. Caratteristiche che fanno di lui una pedina preziosa per Liverani in vista dei playoff, dove la freschezza atletica e la capacità di spaccare le partite potranno rivelarsi armi decisive.
La Ternana chiude la regular season di Serie C al secondo posto, con 74 punti conquistati in 38 giornate (che sarebbero stati 76 senza la penalizzazione di due punti inflitta a fine stagione). Un cammino da protagonista assoluta: miglior attacco del girone con 64 reti segnate e miglior difesa con appena 23 gol subiti.
Numeri importanti che raccontano di una squadra solida, equilibrata, capace di mantenere una costanza di rendimento che oggi la pone tra le favorite nella corsa alla promozione. Il capocannoniere del girone è rossoverde: Emanuele Cicerelli ha chiuso la stagione con 19 gol, superando rivali di spessore come Mignani della Pianese e Pattarello dell'Arezzo, entrambi fermi a quota 18.
Adesso, grazie al secondo posto, le Fere entreranno in scena direttamente nel secondo turno nazionale dei playoff. L’appuntamento è fissato per il 18 maggio (andata) e il 21 maggio (ritorno): due sfide da dentro o fuori che diranno tanto sulle ambizioni rossoverdi.
Il tempo a disposizione non manca. Le tre settimane senza impegni ufficiali dovranno essere sfruttate per recuperare energie fisiche e mentali, lavorare sui dettagli tattici e affinare la condizione atletica. Liverani potrà concentrarsi sull’inserimento dei giovani come Ciammaglichella, ma anche sul pieno recupero degli elementi più esperti che dovranno guidare la squadra nella fase più delicata della stagione.
