Alla vigilia della sfida di domani contro il Forlì (ore 17.30), ultima del girone d’andata e del 2025, l'allenatore del Perugia, Giovanni Tedesco, ha parlato in conferenza stampa per fare chiarezza su tutti i temi che riguardano ovviamente da vicino il Grifo.
Tedesco ha esordito con un’importante autocritica post Campobasso: "Siamo consapevoli dell’importanza delle partite, ma voglio chiarire alcune cose. Un allenatore deve essere equilibrato e la settimana scorsa mi sono fatto trascinare dalle emozioni. Sono felice di allenare il club che ho sempre sognato, vivo per il Perugia, e dopo la sconfitta di Campobasso ho perso un po' di lucidità".
Il tecnico ha poi voluto spegnere sul nascere le polemiche riguardanti presunte esclusioni punitive: "Non c’è nessuno fuori rosa. C’è stata poca chiarezza da parte nostra, ma si è trattato solo di scelte tecniche per il futuro del club. Mi ha fatto male leggere certe accuse, come quella di razzismo sui social: ho un rapporto bellissimo con tutti. Kanoute, ad esempio ha uno stiramento e si allena a parte per questo".
Il clima in casa biancorossa sembra essere tornato sereno grazie a un confronto interno e alla presenza della società: "È stata una bella settimana. Prima c'è stato un confronto pulito con la squadra, poi la visita del Presidente. Non lo conoscevo personalmente e mi ha fatto piacere, perché ci è stato vicino. Sono comunque fiducioso perché ho ritrovato la mia squadra e lo spirito che avevamo fino alla sfida con la Vis Pesaro".
Sulla partita di domani, Tedesco non vuole cali di concentrazione. Guai a sottovalutare l’avversario: "Il Forlì è organizzato, propositivo e gioca a calcio. Concedono qualcosa, ma hanno un'identità precisa: faccio i complimenti al loro allenatore. Sarà una partita a viso aperto. Ho chiesto ai ragazzi un regalo di Natale per la nostra gente e per chi lavora nel club".
Tedesco dovrà fare i conti con delle defezioni, ma ha già a grandi linee in mente l’undici titolare: "Calapai ha la febbre, Kanoute ha uno stiramento, Bartolomei invece sta meglio, è la partita giusta per lui. Dell'Orco è cresciuto molto e giocherà titolare, anche perché può fare il terzino. Bacchin? Finalmente ho rivisto il vero giocatore, dopo tre settimane sottotono: partirà dall'inizio. A questo punto vi do la formazione: Gemello in porta, a destra Tozzuolo, a sinistra Dell’Orco, centrali Angella e Riccardi, in mezzo al campo non lo so, davanti Manzari, Montevago e Bacchin”.
Un pensiero finale per Giovanni Giunti: "Ci parlo tanto, è un ragazzo d'oro che sente la maglia. Mi ha detto 'mister io ci sono'. Valuterò se partirà dall'inizio, ma mentalmente è prontissimo".
Sulla strategia di gara invece: "Dobbiamo essere attenti in fase difensiva, come contro l'Arezzo. In casa abbiamo perso solo con la Ternana per un eurogol. Siamo il Perugia: dobbiamo far pesare il fattore campo e tornare a correre l'uno per l'altro".
Sarà Alessandro Recchia della sezione di Brindisi a dirigere l'incontro tra Perugia e Forlì. La partita, valevole per la 19ª giornata del Campionato di Serie C Girone B, si disputerà domani, domenica 21 dicembre alle ore 17.30 allo Stadio “Renato Curi”. Per il signor Recchia si tratta di una prima volta, visto che in carriera non ha mai diretto il Grifo. La terna arbitrale sarà completata dagli assistenti Giulia Tempestilli di Roma 2 e Davide Fabrizi di Frosinone. La designazione include anche Gerardo Simone Caruso di Viterbo come quarto ufficiale e Matteo Lauri di Gubbio nel ruolo di operatore FVS.