Oltre duecento persone hanno partecipato alla prima edizione di “Pic Nic sotto le Stelle”, l’evento organizzato dall’AELC – Associazione Eugubina alla Lotta contro il Cancro, svoltosi nella suggestiva cornice della Cantina Semonte. Una serata che ha unito solidarietà, musica, amicizia e condivisione, illuminata da una splendida luna piena di agosto.
L’iniziativa non è stata soltanto un momento di incontro e divertimento, ma anche l’occasione per annunciare due importanti novità: l’acquisto di un ecografo destinato all’Ospedale di Branca e il restyling del logo dell’associazione, affidato alla creatività di Filippo Manuali.
Da oltre tre decenni, l’AELC rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il territorio eugubino, operando al fianco dei malati oncologici e delle loro famiglie. La missione dell’associazione è chiara: garantire sostegno concreto, sensibilizzazione e prevenzione.
“Essere presenti in un momento difficile della vita di una persona e della sua famiglia è il nostro compito – spiega il presidente Benvenuto Procacci –. Questa serata dimostra quanto la comunità sappia essere vicina a chi ha bisogno”.
Uno dei momenti più significativi della serata è stato l’annuncio dell’acquisto di un nuovo ecografo, strumento fondamentale per la diagnostica rapida e accurata in ambito oncologico.
“Doneremo l’ecografo all’Ospedale di Branca per migliorare i servizi sanitari del nostro territorio – ha sottolineato Procacci –. È un impegno che assumiamo con orgoglio e con la consapevolezza di quanto possa fare la differenza”.
L’acquisto è stato reso possibile grazie alle donazioni, alle attività di raccolta fondi e al sostegno degli sponsor che da anni affiancano l’associazione.
Nel corso della serata, l’AELC ha presentato anche il nuovo logo ufficiale, frutto del lavoro del grafico Filippo Manuali. Il restyling ha mantenuto i tratti distintivi dell’associazione, ma ha aggiornato linee e colori per renderlo più moderno e riconoscibile.
“Abbiamo voluto dare un’immagine più attuale senza perdere la nostra storia – ha spiegato Procacci –. Il nuovo logo è il simbolo di un’associazione radicata nel territorio ma proiettata verso il futuro”.
L’evento è stato arricchito dalla presentazione del nuovo disco del musicista Francesco Fagiani, intitolato “Salto nel buio”. L’album, in uscita a settembre, contiene brani originali e, come gesto di grande generosità, l’intero ricavato delle vendite sarà devoluto all’AELC.
“La musica è un linguaggio universale e può diventare anche strumento di aiuto concreto – ha dichiarato Fagiani –. Sono felice di poter contribuire alla causa dell’AELC”.
Nel suo intervento, il presidente Benvenuto Procacci ha espresso gratitudine verso i volontari, i partecipanti e gli sponsor che hanno reso possibile la riuscita dell’evento.
“Ringrazio tutti coloro che ci hanno sostenuto e che continuano a credere nella nostra missione – ha detto –. Questa serata è stata un successo non solo per il numero di partecipanti, ma per il calore e la generosità che si sono respirati”.
Gli sponsor citati dal presidente sono: Cantina Semonte, Insolito Italiano, Colacem, LC3 (nella persona del Direttore Generale Rocco Girlanda), RB Recuperi, ICOM, Siami, Farmacia del Centro e La Gelateria.
La Cantina Semonte, con la sua atmosfera accogliente e il cielo stellato, ha fatto da cornice a una serata dove le relazioni umane hanno avuto un ruolo centrale. Le oltre duecento presenze testimoniano la forza della comunità eugubina nel rispondere a un invito che coniuga intrattenimento e impegno sociale.
“Quando la solidarietà si unisce alla bellezza di stare insieme, nascono momenti speciali come questo – ha commentato un volontario –. È il segno che l’AELC ha radici profonde”.
Con questa prima edizione del Pic Nic sotto le Stelle, l’AELC ha lanciato un segnale chiaro: continuare a investire nella salute, nella prevenzione e nella qualità dei servizi sanitari locali.
L’acquisto dell’ecografo e il nuovo logo rappresentano passi concreti di un percorso che guarda avanti, con l’obiettivo di ampliare le iniziative e coinvolgere sempre più giovani nel volontariato.
“La nostra forza è la partecipazione – ha ribadito Procacci –. Più persone coinvolgiamo, più possiamo fare la differenza nella vita di chi affronta la malattia”.
La serata si è conclusa con l’augurio di ritrovarsi il prossimo anno per la seconda edizione del Pic Nic sotto le Stelle, magari con un numero ancora maggiore di partecipanti e con nuovi progetti da realizzare.
L’AELC conferma così il proprio ruolo di motore di solidarietà a Gubbio e dintorni, capace di trasformare una semplice cena all’aperto in un evento che lascia un segno concreto nella comunità.