Un altro episodio di violenza ha caratterizzato il centro storico di Spoleto. Un titolare di un'attività commerciale è stato aggredito un uomo ubriaco, colpendolo al volto e rendendo necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. L'ennesimo caso che ha interessato il comune in provincia di Perugia.
Un'altra aggressione nel centro di Spoleto. Lo riporta in anteprima il sito Tuttoggi.info. L'episodio di violenza è avvenuto venerdì 14 novembre, attorno alle ore 18, in via dei Gesuiti.
Un commerciante è stato colpito da un uomo in stato di alterazione alcolica, dopo esser intervenuto per cercare di fermare l'individuo ubriaco che aveva già colpito un cliente e la stessa commessa dell’esercizio.
L'individuo ubriaco, seduto a un tavolino posto fuori dal negozio del titolare dell'attività, ossia di prodotti agroalimentari, avrebbe chiesto ad un cliente una mano per alzarsi: nonostante l'aiuto, l’uomo in stato psicofisico alterato avrebbe sferrato al cliente (senza apparente motivo) due pugni al volto.
La stessa dinamica, negli istanti immediatamente successivi, si è verificata ai danni di una commessa intervenuta per cercare di calmarlo. Come anticipato, anche il titolare dell'attività è stato colpito nel suo tentativo di intervento, sotto lo sguardo atterrito degli altri esercenti della zona.
L’intervento immediato del 118 ha permesso il trasferimento del titolare dell'attività commerciale all'ospedale cittadino. I sanitari del Pronto soccorso del "San Matteo degli Infermi" lo hanno ricoverato, tenendolo in osservazione.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia, cui sono state affidate le indagini, e dei carabinieri per raccogliere le prime testimonianze e dare il via alle indagini. Il responsabile dell'aggressione è stato già individuto, grazie ad alcune telecamere presenti in zona: un uomo di mezza età, già noto alle forze dell’ordine, solo da qualche tempo a Spoleto per motivi di lavoro.
L’episodio lascia interdetta la comunità di Spoleto, dopo gli altri casi di cronaca svoltisi nelle ultime settimane tra le vie del centro. Lo scorso mese, ad esempio, un 29enne (gravato da precedenti per reati contro la persona e il patrimonio) venne identificato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver generato momenti di panico in piazza Garibaldi.
Più recente è, invece, il caso che ha coinvolto un 36enne marocchino, ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate nei confronti di un cittadino spoletino, colpito alla testa da una bottiglia di vetro. I carabinieri lo hanno prontamente denunciato.
Tanti i casi di aggressioni violente a Spoleto, come quella di inizio giugno, in piazza del Mercato: una lite degenerata anche con lancio di sedie e tavoli.
Secondo alcune testimonianze, quattro o cinque persone si sarebbero spintonate e picchiate, finendosi poi per lanciarsi tavoli e sedie.
Sul posto erano intervenuti i carabinieri che hanno identificato due giovani e ricostruito l’accaduto con alcune persone presenti. Nessuno dei due ragazzi sarebbe rimasto ferito.