La Sir Susa Scai Perugia è pronta al debutto in campionato tra le mura amiche. Un esordio molto speciale e allo stesso tempo impegnativo, perchè al PalaBarton arriva la temibile Civitanova, giustiziera dei Block Devils proprio nella semifinale playoff scudetto dello scorso anno in rimonta. Mancano ancora due giorni, si gioca infatti domenica alle 20.30, con i bianconeri anche in mattinata si sono ritrovati in palestra per una sessione di lavoro preventiva con il preparatore atletico Carotti, mentre nel pomeriggio coach Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi hanno guidato l’allenamento tecnico-tattico sul taraflex.
Come detto quindi, c'è attesa sia da parte dei tifosi che da parte dei Block Devils, vogliosi a loro volta di riabbracciare il pubblico del PalaBarton. Tutto ciò, confermato da coach Lorenzetti nella conferenza pre partita. “Era ora perché è tanto tempo che siamo lontani dal nostro pubblico! Dobbiamo approcciare con l’idea di quello che abbiamo imparato lo scorso anno, vale a dire l’aver capito che forse quello che pensavamo di aver costruito nella regular season, non in termini di classifica, ma di gioco, nei play off, quando giochi con emozioni più forti non è tutto consolidato, quindi bisogna approcciare a Civitanova come al resto delle partite di regular season, sotto questo aspetto abbiamo imparato che bisogna “trasformarci”. Quando si parla di trasformazione di una squadra non si parla di una cosa astratta, ma proprio di un cambio anche come tipologia di gioco e di utilizzo dei giocatori. È un qualcosa non di complesso, ma sicuramente di necessario da costruire, anche in funzione di come sono state costruite le altre squadre di Superlega, dove la potenza, non solo in attacco ma anche al servizio, è un qualcosa di costante, quindi giocoforza noi dobbiamo cambiare delle cose”.
Un match quello casalingo contro la Lube che presenterà tante difficoltà. I cucinieri per esempio contro Grottazzolina all'esordio, si sono presentati con un inedito modulo. “Per cambiamento -ha sottolineato Lorenzetti- intendo più questo che i moduli. Anche se giocare con un “finto opposto” è un qualcosa di diverso, e io stesso l’ho sperimentato nel corso degli anni, noi dobbiamo diventare più tecnici e più tattici, c’è necessità di abbinare la tecnica alla situazione che tu riconosci”.
Pensando invece al campo, il coach bianconero non ha dubbi sull’alto livello tecnico delle due squadre: “Sicuramente è una partita tecnicamente di alto livello e comunque complicata perché è una squadra che nel giocare bene a pallavolo fa delle cose complicate da controbattere, in prims una quantità di battute ad una certa velocità notevole. Sopra una certa velocità ricevere vicino a rete non è facile e questo vuol dire giocare palloni diversi dalle palle veloci e aumentando la velocità aumentano anche gli errori: questo è un qualcosa che potrà accadere e che noi dobbiamo cercare di limitare, sapendo che non li limiterai totalmente. E poi dall’altra parte c’è un gioco veloce, variato e con una buona ricezione dobbiamo cercare di trovare una strategia utile. È sicuramente complicato -conclude-, ma è meglio che un match come questo arrivi all’inizio”.
I precedenti tra Sir e Lube sono complessivamente 72, con il bilancio in parità con 36 vittorie a testa. Questo è il biglietto da visita di una rivalità senza tempo tra Sir Susa Scai Perugia e Cucine Lube Civitanova, che saranno protagoniste del posticipo domenicale delle 20.30. Per quanto riguarda gli ex della sfida l'unico è Podrascanin, a Perugia dal 2016 al 2020.
PRECEDENTI: 72 (36 successi Cucine Lube Civitanova, 36 successi Sir Susa Scai Perugia)
EX: Marko Podrascanin a Perugia nel 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20