Buona la prima per la Sir Perugia, che ha bagnato l'esordio nel Mondiale per Club 2025 con una vittoria netta e senza discussioni contro i libici dello Swehly. Un 3-0 (25-10, 25-14, 25-18) che, al di là del risultato, ha fornito le prime indicazioni sullo stato di forma dei Campioni d'Europa, sbarcati in terra brasiliana con ambizioni altissime. La partita, in realtà, aveva ben poco da dire sul piano tecnico e agonistico. Lo Swehly, cenerentola del torneo, ha dovuto alzare bandiera bianca contro la corazzata perugina. La superiorità schiacciante dei Block Devils ha permesso di chiudere i conti in poco più di un'ora di gioco, trasformando la gara in un allenamento di lusso in vista degli impegni futuri, questi sì, più probanti. Nonostante quindi l’avversario, coach Lorenzetti ha scelto di non rischiare, schierando subito il sestetto titolare per far entrare i suoi uomini chiave nel clima partita e testare le dinamiche di gioco in un contesto ufficiale, sebbene a senso unico.
La vittoria proietta Perugia in testa al Gruppo B, ma non da sola. A sorprendere è stato l'altro risultato del girone: i giapponesi dell'Osaka Bluteon hanno firmato un vero e proprio colpaccio, travolgendo a sorpresa i padroni di casa e detentori del trofeo, il Sada Cruzeiro, con un altrettanto perentorio 3-0. Un risultato che rimescola le carte e alza l'asticella della sfida per il primo posto.
Diventa dunque cruciale lo scontro diretto in programma domani pomeriggio (mercoledì 17 dicembre, ore 17.30 italiane). La sfida tra Perugia e Osaka non sarà solo per il primato nel girone, ma potrebbe già indirizzare il percorso verso le semifinali, a cui accedono le prime due classificate. Evitare incroci pericolosi nelle fasi successive è l'obiettivo primario.
L'incontro con lo Swehly è stato l'occasione per vedere all'opera i singoli. In cabina di regia, Simone Giannelli ha gestito il gioco con maestria, chiudendo con 6 punti personali (di cui ben 3 a muro). L'opposto Ben Tara è stato il top-scorer con 10 punti. Buone indicazioni anche dagli schiacciatori: Donovan Dzavoronok, Oleh Plotnytskyi, Yuki Ishikawa e Kamil Semeniuk si sono alternati offrendo spunti interessanti, con Dzavoronok che ha messo a segno anche 2 ace. Sotto rete, i centrali Agustin Loser (8 punti con 4 muri) e Sebastian Solé (6 punti) hanno dominato la scena. Il libero Massimo Colaci ha gestito con la consueta sicurezza la seconda linea. Perugia ha dimostrato insomma solidità e una profondità di rosa che sarà fondamentale nel prosieguo del torneo. La sfida di domani con l'Osaka sarà il primo vero test in questa competizione, un'occasione per dimostrare che i Block Devils sono pronti a prendersi il mondo.
Format della competizione
La rassegna inizia con una fase a gironi (due pool da quattro squadre ciascuno) con match di sola andata. Le prime due classificate di ogni gruppo si qualificano per le semifinali.
Le prime classificate si incrociano al turno successivo con le seconde dell'altro raggruppamento. Le terze e quarte vengono eliminate dalla competizione.
La fase a eliminazione diretta prevede sfide in gara unica.
Regolamento per l'ordine della classifica
Se il risultato finale è di 3-0 o 3-1, vengono attribuiti tre punti alla squadra vincente e 0 a quella sconfitta.
Se il punteggio è di 3-2, vengono invece assegnati 2 punti alla vincente e uno alla perdente.
Il posizionamento in classifica è dettato dai seguenti criteri in ordine di importanza:
-Partite vinte
-Punti realizzati
-Differenza set vinti/persi
-Differenza punti realizzati/subiti
-Risultati scontri diretti