Un piano da 711 nuove assunzioni per il 2025, con l’obiettivo di rafforzare il Servizio Sanitario Regionale umbro. Ma l’annuncio della giunta regionale, guidata dalla presidente Stefania Proietti, si trasforma subito in terreno di scontro politico. A contestare la presentazione del piano è la capogruppo di Fratelli d’Italia, Eleonora Pace, che chiede trasparenza su numeri, stabilizzazioni e impatto reale del provvedimento sulle carenze di organico.
“La Giunta ha annunciato un piano che appare importante nei numeri - 273 dirigenti e 438 addetti - ma che non chiarisce aspetti fondamentali come il saldo effettivo tra nuove assunzioni e pensionamenti né quanti posti siano realmente nuovi e quanti, invece, riconducibili alla stabilizzazione di personale precario”, ha dichiarato Eleonora Pace, annunciando un’interrogazione alla presidente Proietti.
Nonostante l’impianto tecnico del piano, la reazione del gruppo di opposizione non si è fatta attendere. “L’annuncio trionfale della presidente Proietti rischia di essere l’ennesima presa in giro per i cittadini umbri”, ha dichiarato Eleonora Pace (FdI), che pone l’accento anche sul tema delleliste d’attesa.
“La promessa elettorale sull’azzeramento delle liste d’attesa è stata clamorosamente smentita dai fatti, con le prestazioni sospese che sono passate da 44mila nel settembre 2024 a quasi 88mila nel giugno 2025”, ha sottolineato.
“La trasparenza su questi numeri è un atto dovuto, non solo verso il personale sanitario ma anche nei confronti dei cittadini umbri. Altrimenti, siamo di fronte all’ennesimo spot elettorale buono solo per i titoli sui giornali”, ha aggiunto la capogruppo di FdI.
Secondo Pace, i dubbi principali riguardano la percentuale reale di nuove immissioni rispetto alle stabilizzazioni e ai pensionamenti previsti entro la fine del 2025: “Serve sapere quanti operatori in più ci saranno effettivamente a disposizione dei cittadini, e non solo quanti contratti verranno firmati”.
La richiesta politica è dunque netta: chiarezza sui dati, valutazioni trasparenti sul saldo netto e soprattutto, impegni concreti per il miglioramento effettivo dei servizi sanitari regionali, a partire dalla riduzione delle liste di attesa, tema centrale del dibattito pubblico e sanitario umbro.
Nel dettaglio, la Regione ha approvato i Piani Triennali dei Fabbisogni di Personale 2025-2027, che prevedono l’assunzione nel solo 2025 di 711 nuove unità: 273 dirigenti sanitari e 438 addetti del comparto. A questi si aggiungono 178 percorsi di stabilizzazione: 65 dirigenti e 113 operatori, che permetteranno continuità occupazionale e valorizzazione delle competenze acquisite.
“Questo piano rappresenta il nostro impegno concreto per una sanità pubblica forte e accessibile a tutti i cittadini umbri”, aveva affermato la presidente Stefania Proietti. “Investire sul personale significa investire sulla qualità delle cure. Le assunzioni previste per il 2025 rafforzano un sistema che deve rispondere con efficienza ai bisogni delle persone”.
Un elemento di novità riguarda i concorsi unificati, che diventeranno la modalità prevalente di reclutamento: ciascuna procedura avrà un’azienda capofila responsabile della gestione e della formazione di graduatorie regionali uniche, da cui attingeranno tutte le aziende sanitarie del SSR. Sarà inoltre attivato un Tavolo di concertazione regionale per la programmazione annuale delle procedure selettive.
La Regione ha precisato che il piano è stato redatto nel rigoroso rispetto del vincolo di spesa per il personale, con l’obiettivo di garantire sostenibilità finanziaria e rispetto dei vincoli normativi. Previsto anche un monitoraggio costante sull’equilibrio dei conti.