La Ternana di Ignazio Abate si prepara ad affrontare una delle trasferte più insidiose della stagione: domani, alle ore 15:00, i rossoverdi scenderanno in campo contro il Rimini di Antonio Buscè, nella sfida valida per la 30^ giornata del Girone B di Serie C. Un match chiave per la corsa alla promozione diretta, con le Fere attualmente seconde a -4 dalla Virtus Entella, che questa sera ospiterà il Pontedera.
Il Rimini non è avversario da sottovalutare. I biancorossi occupano la nona posizione in classifica con 40 punti e vantano la seconda miglior difesa del girone, avendo incassato solo 22 reti in tutto il campionato. Un dato che dimostra la solidità della squadra romagnola, capace di chiudere gli spazi e rendere difficile la vita agli attaccanti avversari. Nella gara d'andata, la Ternana passò in vantaggio con Cicerelli, ma un gol di Garetto a 12 minuti dal termine ristabilì la parità.
Alla vigilia del match, il tecnico della Ternana Ignazio Abate ha analizzato la sfida in conferenza stampa, sottolineando le difficoltà di affrontare una squadra intensa e organizzata: "Incontriamo un avversario ostico, con tanta corsa e intensità. Giocheremo su un campo sintetico, il che complica ulteriormente la partita. Il Rimini è la terza miglior difesa del campionato e dovremo stare attenti a non concedere spazi. La vittoria passerà attraverso una grande fase difensiva. Loro cercano spesso di portarti fuori posizione e di sfruttare le imbucate per le due punte. Dovremo essere compatti e lottare su ogni pallone".
Il tecnico rossoverde ha insistito sulla necessità di un atteggiamento aggressivo e determinato: "Non possiamo permetterci di andare sotto nel punteggio come accaduto di recente. Dobbiamo evitare cali di concentrazione e avere la giusta cattiveria agonistica per portare a casa i tre punti".
Il finale di stagione si avvicina e il margine di errore si riduce sempre di più. La Ternana sa che ogni partita può essere decisiva nella corsa alla promozione diretta: "Il momento è delicato, ma dobbiamo esaltarci. Non serve guardare indietro, dobbiamo perseverare e restare concentrati sull’obiettivo. Nessun calcolo, nessuna superficialità: voglio una squadra con gli occhi della tigre, pronta a lottare su ogni pallone" ha dichiarato Abate.
Il tecnico rossoverde non ha sciolto i dubbi sulla formazione, ma ha parlato del contributo che tutti i giocatori possono offrire: "Aloi e Vallocchia sono due giocatori di spessore e carattere. Le scelte le vedrete domani, ma è chiaro che in questo momento conta il gruppo più dell’individualità. La rosa è ampia e mi permette di fare determinate scelte strategiche. Giocheremo alle 15:00 con una temperatura alta, quindi sarà importante dosare le energie. Ognuno deve sentirsi parte del progetto".
L’allenatore ha anche elogiato lo spirito di sacrificio di alcuni elementi della squadra: "Curcio, ad esempio, si è messo completamente a disposizione. Il suo atteggiamento è un esempio per tutti, soprattutto per i più giovani. Per arrivare fino in fondo serve unità di intenti".
Abate ha poi commentato l’andamento del campionato, evidenziando il peso di alcuni punti persi contro squadre di medio-bassa classifica: "Non possiamo perdere energie pensando agli altri, dobbiamo concentrarci su noi stessi. Il campionato ha dimostrato che ogni partita nasconde insidie. Se domani dovessimo vincere, avremmo più punti rispetto al girone d’andata. Stiamo viaggiando a un ritmo incredibile e dobbiamo continuare su questa strada".
Un’ultima nota riguarda le condizioni di Romeo, fermo ai box per infortunio: "Dopo il match con la Spal potrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo. Sta aumentando i carichi di lavoro e ha già iniziato a lavorare con il pallone. Se tutto procede bene, sarà presto a disposizione".