Dopo oltre un anno di lavori, l’Hotel Rosetta riapre le sue porte nel cuore di Corso Vannucci, simbolo dell’accoglienza perugina e della tradizione alberghiera umbra.
La rinascita porta la firma della famiglia Mencarelli di Gubbio – Rodolfo, Lisetta e le figlie Daniela, Viviana e Agnese – insieme al gruppo imprenditoriale Fittuccia-Mencarelli, che ha restituito vita e prestigio a una struttura entrata ufficialmente nel circuito internazionale Tapestry Collection by Hilton, diventando così il primo brand Hilton in Umbria.

L’inaugurazione, avvenuta nel pomeriggio di sabato 9 novembre, ha rappresentato un momento di forte emozione e orgoglio cittadino: dopo 14 mesi di interventi radicali, il Rosetta torna a essere un punto di riferimento per il turismo di fascia alta, ma anche un luogo d’incontro per la città, dove storia, design e cultura si intrecciano in modo armonico.
Fondato nel 1922, l’hotel è stato per decenni una delle strutture più note del centro storico. Nel 2021, la gestione è passata al gruppo Fittuccia-Mencarelli, già attivo nel settore alberghiero dal 2015, che ha poi siglato la partnership con Hilton, aprendo una nuova pagina nella storia dell’ospitalità umbra.
A presentare la nuova veste dell’albergo erano presenti i proprietari Rodolfo Mencarelli e Simone Fittuccia, CEO di Rosetta Hotel Perugia e presidente di Federalberghi Umbria, affiancati dalla direttrice Angela Lollini, dalla responsabile food & beverage Agnese Mencarelli e da Stefania Cabitza, project director di Hilton Italia.
Il progetto architettonico, curato dallo studio Ovre.design di Giulia Delpiano e Corrado Conti, ha completamente ripensato gli spazi, fondendo eleganza classica e stile contemporaneo. Alla direzione dei lavori hanno collaborato l’architetto Marco Chiocci e l’ingegnere Massimo Lentischio, con una particolare attenzione al rispetto del patrimonio storico.
“Rosetta non è solo un hotel, è un pezzo di Perugia – ha spiegato Rodolfo Mencarelli –. Volevamo restituire alla città un luogo che fosse di tutti, ma con una visione internazionale, sostenibile e contemporanea.”
Il nuovo Rosetta Hotel Perugia è stato concepito come un “urban narrative hotel”, un luogo dove ogni dettaglio racconta una storia.
Dalle 70 camere distribuite su cinque livelli alle sale comuni, tutto è pensato per offrire un’esperienza sensoriale che unisca l’identità perugina all’eleganza globale.

Le camere – dalle standard alle Signature Rosetta Suite – presentano arredi su misura, materiali locali e affreschi originali, in un equilibrio raffinato tra memoria e innovazione. Alcune godono di una vista unica su Corso Vannucci, altre custodiscono pavimenti e lampadari d’epoca, restaurati con maestria.
Le tariffe partono da 250 euro a notte per la camera singola e arrivano fino a 700 euro per la suite più prestigiosa, con servizi di colazione a buffet e opzioni flessibili di pernottamento.
Il progetto ha inoltre ottenuto la certificazione GBC Historic Building, rilasciata dal Green Building Council Italia, che riconosce gli interventi capaci di coniugare tutela del patrimonio e sostenibilità ambientale.
Il cuore gastronomico del nuovo Rosetta si sviluppa in tre spazi distinti ma complementari: Casa Vannucci, Sushi Umbro e Cloud Bar.
Il ristorante Casa Vannucci propone una cucina di territorio rivisitata in chiave moderna, con prodotti umbri selezionati e tecniche contemporanee.
“Abbiamo voluto separare la parte dell’ospitalità da quella della ristorazione – ha spiegato Agnese Mencarelli – per creare esperienze accessibili anche ai cittadini perugini, non solo agli ospiti dell’hotel. La nostra idea è unire l’autenticità locale a una proposta gastronomica innovativa.”
Il Cloud Bar, aperto fino alle 23, è pensato come luogo di socialità e relax, ideale per aperitivi, brunch e momenti di coworking, con una vista panoramica sul centro storico.
Accanto, il Sushi Umbro propone una formula “glocal” che unisce ingredienti umbri e cucina giapponese, offrendo un’esperienza unica nel suo genere.
A completare l’offerta, un jazz club in stile speakeasy, nascosto dietro la reception, che ospiterà concerti e serate live, in omaggio alla tradizione musicale della città.

L’Hotel Rosetta non è soltanto un progetto di restyling architettonico, ma un simbolo della rinascita turistica di Perugia, sempre più orientata verso un modello di ospitalità sostenibile e internazionale.
“La nostra ambizione – ha aggiunto Rodolfo Mencarelli – era creare un luogo capace di dialogare con il mondo, ma radicato nella storia e nel cuore dei perugini. Crediamo che Rosetta possa diventare un punto d’incontro tra chi arriva in città e chi la vive ogni giorno.”
La famiglia Mencarelli, con il suo gruppo, conferma così una visione imprenditoriale che intreccia tradizione, design e sostenibilità, restituendo alla città un patrimonio prezioso e offrendo al pubblico un nuovo modo di vivere Perugia: elegante, accogliente e aperta al mondo.