Da riserva a colonna portante in poche settimane. È la storia di Stefania Recchia, libero classe 2005 della Bartoccini MC Restauri Perugia, che si è trovata improvvisamente sotto i riflettori del PalaBarton Energy. L'infortunio del capitano Imma Sirressi avrebbe potuto creare un vuoto, ma Recchia ha saputo trasformare la pressione in pura energia positiva, dimostrando una maturità sorprendente per la sua giovane età.
“Quando Imma si è infortunata, mi sono chiesta se fossi pronta”, ha ammesso Recchia. “Ma sono scesa in campo e mi sono goduta ogni istante: il pubblico, l'annuncio dello speaker, i riflettori. Sono emozioni che ti caricano. Non mi sento tranquilla, mi sento viva e voglio dare il massimo ogni volta”.
Nonostante la classifica complessa, l'entusiasmo della giocatrice è contagioso. La parola d'ordine è equilibrio e reazione: “Il momento non è facile, ma la stagione è ancora lunga. Basta un filotto di risultati positivi e possiamo risalire subito la classifica. In palestra stiamo sudando per ritrovare il nostro vero livello”, ha assicurato la giovane atleta. Il prossimo ostacolo è di quelli tosti: la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, quarta forza del campionato.
Una sfida che Recchia attende con impazienza: “Chieri è una squadra eccellente, ma queste sono le partite che danno la carica maggiore. L'anno scorso abbiamo dimostrato che possiamo batterle. Se noi giochiamo al 100% e loro hanno un momento di calo, tutto è possibile. La palla è rotonda per tutti”.
La partita contro le piemontesi sarà anche un incrocio speciale con due ex compagne, Anastasia Cekulaev e Anett Nemeth, oggi pilastri di Chieri. “Gli voglio un gran bene e le saluterò con affetto, ma domenica dovranno stare ‘buone’!”.
Settimana a pieno ritmo per le Black Angles, per preparare l'ultima fatica del girone d'andata, la trasferta ostica contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Un crocevia fondamentale della stagione, dove Perugia è a caccia di continuità e della svolta definitiva. A fare il punto della situazione, la centrale della Bartoccini MC Restauri, Nathalie Lemmens, nazionale belga classe ’95. L'atleta descrive un gruppo in crescita, consapevole dei propri margini di miglioramento e affamato di risultati. "Nelle ultime settimane abbiamo lavorato molto duramente e internamente sentiamo progressi tangibili nella comunicazione, nell'intensità degli allenamenti e nella volontà di prenderci responsabilità nei momenti cruciali. Contro Conegliano è stato difficile dimostrare questi miglioramenti, parliamo di una delle squadre più forti al mondo, ma siamo convinte che nelle prossime gare i passi avanti saranno più evidenti. Sentiamo che il punto di svolta è vicino".
Così Lemmens sul match contro Chieri: "Le chiavi saranno: aiutarci di più in campo, restare unite nei momenti di difficoltà e mantenere il focus sul collettivo. Se ci riusciremo, potremo esprimerci al livello che sappiamo di poter raggiungere". Un messaggio chiaro, carico di responsabilità ma anche di fiducia: Perugia vuole crescere, un passo alla volta. Domenica, il PalaFenera sarà il prossimo, probante banco di prova.
Classifica: Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 40; Savino Del Bene Scandicci 34; Numia Vero Volley Milano 29; Reale Mutua Fenera Chieri '76 26; Igor Gorgonzola Novara 26; Eurotek Laica Uyba 16; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 15; Bergamo 14; Il Bisonte Firenze 13; Honda Cuneo Granda Volley 12; Wash4green Monviso Volley 11; Cbf Balducci Hr Macerata 11; Bartoccini-Mc Restauri Perugia 10; Omag-Mt San Giovanni In Marignano 7.
Conegliano, Scandicci e Monviso hanno giocato due partite in più
Milano, Busto Arsizio hanno giocato una partita in più