"Le attività, i dati e i numeri che presentiamo oggi sono corposi e raccontano una realtà viva: le Province sono enti necessari, svolgono un lavoro enorme e sono presenti sui territori, affrontando responsabilità complesse grazie a una visione condivisa e a un forte lavoro di squadra" così il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti ha esordito alla conferenza stampa di fine anno in cui ha tracciato il bilancio dell'ente. Un momento importante per fare il punto sui risultati raggiunti nel 2025 e per delineare le priorità del 2026
Il 2025, ha affermato Presciutti, è stato un anno cruciale soprattutto nei rapporti con la Regione Umbria, con cui sono state definite partite pregresse, un passaggio che permetterà di avere risorse certe già dal prossimo anno. Tra i numerosi interventi conclusi, altri in corso e molti pronti a partire nel 2026, le priorità per la Provincia di Perugia si concentreranno in particolare nei settori della viabilità e dell’edilizia scolastica. Tra le novità del prossimo anno, sempre nell'ambito del confronto con la Regione, la possibile riallocazione di alcune funzioni proprie delle Province, secondo quanto espresso dall’Unione delle Province Italiane (UPI). Bene anche sul fronte dell’innovazione e della transizione digitale, con l’ottenimento di un finanziamento che sfiora il milione di euro.
La parte più consistente dei fondi in dotazione alla Provincia di Perugia è andata agli Istituti scolastici, 123 in totale quelli di competenza. Gli interventi sul patrimonio scolastico finanziati da risorse del Pnrr hanno coinvolto 34 edifici scolastici (31 scuole e 3 palestre) con un importo di oltre 57 milioni di euro; con risorse europee, non Pnrr, sono stati inoltre finanziati interventi su altri 5 istituti scolastici per 12,5 milioni di euro.
Tra gli interventi sul patrimonio edilizio provinciale non scolastico, lavori anche sul Palazzo della Provincia e sulla Prefettura di Piazza Italia per un importo complessivo che attualmente ammonta a circa 5,4 milioni di euro, incrementato di recente per quadri fessurativi emersi in corso di esecuzione. L’intervento proseguirà nel 2026.
E ancora, 23 scuole e 4 palestre interessate dai lavori di ricostruzione post sisma 2016, per un totale di risorse messe a disposizione pari a 197 milioni di euro, dove per il cantiere del polo scolastico di Norcia è previsto un finanziamento complessivo pari ad oltre 25 milioni di euro. Procede inoltre l’intervento di riparazione del danno e miglioramento sismico dell’edificio sede del Liceo Magistrale Pieralli situato in Via del Parione a Perugia.
Numerosi gli interventi per il miglioramento e la messa in sicurezza della rete stradale dove dalla Regione è avvenuto il riconoscimento delle spese pregresse sostenute per la gestione e la manutenzione della rete stradale fino al 2024 pe 16 milioni di euro. In totale nel 2025 la Provincia di Perugia ha gestito 1.935 chilometri di viabilità provinciale e 583 chilometri di viabilità regionale. Per il servizio di gestione della viabilità i lavori sulla rete stradale regionale hanno visto un importo di poco meno di 19 milioni di euro (18.742.294,15).
Importante anche la questione del Lago Trasimeno su cui Presciutti ha ricordato che nell'ambito della riattribuzione di funzioni e di risorse tra Provincia e Regione, "il territorio del lago è un ambito importante, dove troppi enti hanno competenze di vario tipo, mentre invece a mio avviso dovrebbero essere riallocate in un unico ente. E penso che quello naturale sia proprio il nostro, proprio perché quella parte del territorio ha bisogno di interventi importanti che sono sotto gli occhi di tutti".
In chiusura il presidente ha posto l'attenzione sul tema della pace, rispetto al quale ha ribadito l'impegno dell'ente attraverso "un’azione istituzionale quotidiana e coordinata". In questo senso si inserisce anche la volontà di attivarsi per creare un "coordinamento stabile tra istituzioni, anche in relazione al percorso di riconoscimento UNESCO della Perugia–Assisi, rafforzando una comunità di intenti capace di tradursi in azioni concrete e continuative".
Presciutti ha tracciato un bilancio positivo del 2025 che "è stato frutto di un impegno quotidiano di tutta la struttura e di un forte spirito di collaborazione tra tutti i consiglieri delegati". Molto buono anche il rapporto con i consiglieri di opposizione, che ha ringraziato, per aver "dimostrato capacità di porre questioni in maniera seria, un buon esempio di come si può fare opposizione in maniera costruttiva".
