Il tempo passa, il mercato va avanti, ma in casa Perugia si muove poco o niente. Bisogna essere obiettivi e dire che al momento il Grifo non ha sparato botti sul mercato, come invece i tifosi e tutti gli appassionati si aspettavano. Per carità la rosa ha già una buona base dall'anno scorso, ma per fare il salto di qualità e stare al passo delle favorite, specialmente dell'Arezzo, bisognerà piazzare altri colpi. Gli innesti di Calapai e Tumbarello, oltre a quello del giovane Giardino, non possono bastare. Non a caso anche gli ultras, nel test contro la Pontevecchio dell'altro giorno hanno rumoreggirato con un eloquente striscione: “Mercato fermo, zero scuse. Perugia vuole vincere!”. Un messaggio forte e chiaro da parte di una tifoseria già ferita dalla pessima scorsa stagione e che non vuole assolutamente che il Grifo ne ripeta un'altra.
Manca pochissimo all'inizio della nuova stagione, domenica 17 alle 18 c'è il primo impegno ufficiale in coppa Italia contro il Pontedera. I biancorossi non possono fallire perchè c'è assolutamente bisogno di partire col piede giusto. A mettere un po' di pace ci ha però pensato il dg Borras, che ieri ha fatto una precisazione, alle precedenti dichiarazioni post Pontevecchio, sottolineando che per via di un fraintendimento legato alla lingua, la squadra parte già da una base molto buona e collaudata dall'anno scorso (pur con risultati deludenti), ma ciò non toglie che non siano necessari dei rinforzi, sia in termini numerici, che qualitativi.
Da quello che finora si è visto, il Perugia necessita almeno di un portiere d'esperienza, oltre che di un terzino destro, un play, un esterno d'attacco mancino e un trequartista. Numericamente la squadra è corta e ha bisogno di essere rinforzata in dei punti del campo che alla “fine della fiera” si potranno rivelare chiave. Il campionato di serie C come provato già sulla pelle dal Grifo (specialmente l'anno scorso), non aspetta nessuno. Serve una accelerata sul mercato, perchè tutte si stanno rafforzando e soprattutto ultimando gli ultimi dettagli. Manca ancora tanto alla chiusura della finestra estiva di mercato, ma i pezzi pregiati della terza serie si stanno accasando tutti altrove, con un Perugia che al momento appare con pochi artigli e con le ali chiuse. Una tesi confermata anche dai colleghi del Corriere dell'Umbria, che nell'edizione odierna scrivono di un Grifo che “appare indebolito rispetto allo stesso organico in mano a Cangelosi che ha chiuso la passata stagione”.
E' stata la telenovela dell'estate. La Mantia arriva o non arriva? Quello che si è capito è che l'attaccante aspettava sì una chiamata dalla serie B (che non è arrivata), ma allo stesso tempo anche una proposta concreta (su ingaggio e anni di contratto) da parte del Perugia. E' un mercato complicato un po' per tutti, ma viene spontaneo chiedersi perchè, un club come quello biancorosso, si è fossilizzato così tanto su un attaccante? Ok, La Mantia era ed è una priorità, ma il dubbio rimane. Le alternative all'esperta punta restano sempre Giacomo Parigi del Rimini (classe 1997), Gianmario Comi della Pro Vercelli (classe 1992) e Maguette Fall dell'Entella (classe 1994).
La Lega Pro, tramite una nota ufficiale, ha diffuso date e orari delle prime sette giornate di campionato. Il Perugia esordirà contro la neopromossa Guidonia Montecelio, in anticipo, venerdì 22 agosto alle 21.15. Quindi ancora una matricola, il Bra, e successivamente derby contro il Gubbio al Barbetti (sabato 6 settembre) alle 15, Ascoli al Curi, Ravenna in trasferta, Sambenedettese nel turno infrasettimanale e Pianese in casa.
1^ PERUGIA-GUIDONIA MONTECELIO Venerdì 22 agosto ore 21.15
2^ BRA-PERUGIA Sabato 30 agosto ore 18
3^ GUBBIO-PERUGIA Sabato 6 settembre ore 15
4^ PERUGIA-ASCOLI Domenica 13 settembre ore 15
5^ RAVENNA-PERUGIA Venerdì 19 settembre ore 20.30
6^ PERUGIA-SAMBENEDETTESE Martedì 23 settembre ore 20.45
7^ PERUGIA-PIANESE Sabato 27 settembre ore 17.30
