Il Perugia è finalmente una squadra. La mano di mister Vincenzo Cangelosi è ormai tangibile, sotto gli occhi di tutti. Dopo sei partite sotto la guida dell'ex tecnico della Casertana, il Grifo ha collezionato tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, ridando speranza ai tifosi biancorossi. Il pareggio nel derby contro la Ternana, seconda in classifica, ha riacceso le ambizioni di un club che, fino a poche settimane fa, sembrava destinato a lottare per evitare i play-out. Oggi, invece, la parola play-off è tornata prepotentemente di moda, obiettivo dichiarato a inizio stagione.
Con cinque partite ancora da disputare fino al termine della regular season, il decimo posto, ultimo utile per accedere ai play-off, dista appena un punto. Il Gubbio, attualmente decimo con 41 punti, rappresenta l'ultimo ostacolo per il Grifo, che con i suoi 40 punti condivide la dodicesima posizione con il Carpi. Dietro il Perugia inseguono Campobasso (39 punti), Pontedera (38) e Ascoli (37), mentre sopra, oltre al Gubbio, troviamo il Rimini a quota 43. La lotta per un posto tra le prime dieci è accesissima e ogni partita avrà un peso specifico determinante.
La prossima sfida vedrà il Perugia impegnato in casa contro il Pineto, attualmente sesto con 52 punti. Gli abruzzesi sono una delle rivelazioni del campionato e arrivano al "Renato Curi" forti di sei risultati utili consecutivi. Dopo la sconfitta contro il Gubbio del 14 febbraio, la squadra di mister Ivan Tisci ha ottenuto quattro vittorie (Campobasso, Ascoli, Milan Futuro e SPAL) e due pareggi (Vis Pesaro e Carpi). All'andata, il Pineto inflisse al Perugia una sonora sconfitta per 3-1: una ferita ancora aperta che il Grifo vorrà vendicare.
Dopo il test con il Pineto, il Perugia sarà atteso dallo storico derby dell'Etruria contro l'Arezzo, altra squadra in piena corsa play-off. La formazione toscana, guidata da Cristian Bucchi, occupa il settimo posto con 52 punti, a pari merito proprio con il Pineto. Sarà una battaglia intensa, con gli aretini che avranno dalla loro il calore del pubblico di casa. All'andata il Perugia riuscì a imporsi, ma ora sarà tutta un'altra storia.
Le ultime tre partite vedranno il Grifo sfidare il Sestri Levante al "Curi", il Campobasso in trasferta e infine il Pontedera nell'ultimo atto della stagione regolare. Nelle gare d'andata, il Perugia ottenne due vittorie (Arezzo e Campobasso), un pareggio (Sestri Levante) e due sconfitte (Pineto e Pontedera), raccogliendo sette punti su quindici. Fare meglio in questo ritorno potrebbe essere la chiave per centrare i play-off.
Ecco il calendario delle ultime cinque sfide che decideranno il destino del Perugia:
L'avvento di Vincenzo Cangelosi ha trasformato il Perugia. Dopo le gestioni altalenanti di Formisano e Zauli, il nuovo tecnico ha portato ordine, grinta e un'identità di gioco chiara. Numeri alla mano, la differenza è evidente: cinque risultati utili nelle ultime sei gare e una difesa finalmente solida, con soli tre gol subiti in questo arco di tempo.
Purtroppo non mancano le note dolenti. In primis, l'infortunio di Lewis: il difensore ha dovuto lasciare il campo nel derby contro la Ternana per una distorsione al ginocchio, lo stesso che lo aveva già tenuto fuori a lungo in questa stagione. Il suo ritorno in campo appare difficile. Si monitorano anche le condizioni di capitan Angella, assente nell'ultimo match.
Se la difesa regge, l'attacco resta un nodo fondamentale. Montevago non segna da dicembre e nel derby contro la Ternana ha avuto un'occasione d'oro per interrompere il digiuno, ma la sua conclusione di testa ha centrato il palo. Per raggiungere i play-off, il Perugia ha bisogno del suo bomber.